Un altro Cappuccetto Rosso

di

Aquilino


Quattro gruppi di almeno otto bambini ciascuno


Gruppo uno: Cappuccetto Rosso, strillone, mamma, alberi.
Gruppo due: Cappuccetto Rosso, lupo, nonna, fiori.
Gruppo tre: Cappuccetto Rosso, lupo, cacciatore, animali.
Gruppo quattro: Cappuccetto Rosso, lupo, cacciatore, dottor Scemenza, bambini.


Prologo
STRILLONE Storie, storie per tutti i bambini!
Storie di maghi, streghe e indovini!
Storie di fate, draghi e magie!
Le storie più belle sono le mie!
MAMMA Per favore, a me una favola.
Presto, stiamo per andare a tavola.
Il mio bambino non mangia la cicoria,
se prima non gli racconto una storia.
STRILLONE Ho qui una storia che è un portento,
proprio adatta per fargli spavento.
MAMMA Io voglio una bella avventura,
non una storia che faccia paura.
STRILLONE Ecco qua una novità
che senz’altro piacerà.
MAMMA Cappuccetto Rosso la sa già,
è una storia vecchia e più non va.
STRILLONE E invece vedrà che piacerà.
MAMMA Aspetti, dove va?
Questa storia la sa già!
STRILLONE Storie, storie per tutti i bambini!
Storie di maghi, streghe e indovini!
MAMMA C’era una volta, in un tempo lontano,
un bimbo vestito in un modo un po’ strano.
In qualunque stagione portava addosso
un cappuccetto di colore rosso.
Gruppo uno
MAMMA Cappuccetto Rossooo!
Un piacere devi fare,
dalla nonna devi andare.
C.R. Mamma, non posso venire,
il gioco voglio finire.
MAMMA Corri, svelto, presto, in fretta,
metti via la bicicletta!
ALBERI Corri, svelto, presto, in fretta,
metti via la bicicletta!
C.R. Ma che noia, che rottura,
ma che grande seccatura!
ALBERI Ma che noia, che rottura,
ma che grande seccatura!
MAMMA Tu la nonna sai dov’è,
in quel posto che non c’è.
C.R. Ma sì, la strada conosco,
bisogna andare oltre il bosco.
ALBERI Nel bosco non devi andare,
c’è chi ti vuole mangiare.
MAMMA La nonnina ha mal di schiena,
è rimasta senza cena.
C.R. Sempre a me mi tocca andare,
non mi lasci mai giocare.
MAMMA Corri, svelto, presto, in fretta,
metti via la bicicletta!
ALBERI Corri, svelto, presto, in fretta,
metti via la bicicletta!
C.R. Sempre così finisce,
nessuno mi capisce.
MAMMA Nel bosco non fermarti,
dal sentiero non allontanarti.
ALBERI Nel bosco non devi andare,
c’è chi ti vuole mangiare.
C.R. Parto, mamma, vado e torno,
prima che finisca il giorno.
ALBERI Braccia e mani,
foglie e rami,
siamo scuri, siamo foschi,
siamo gli alberi dei boschi.
Siamo verdi e soleggiati,
siamo gli alberi incantati.
Cappuccetto Rosso! Cappuccetto Rosso!
C.R. Non vi posso dare retta
perché ho tanta tanta fretta.
ALBERI Fermati con noi, Cappuccetto Rosso!
C.R. Non posso.
ALBERO 1 Ecco qua una filastrocca
più gustosa di un’albiccocca.
ALBERO 2 Sotto il letto della nonna
ci sta un gatto con le corna,
forse è proprio tuo parente,
esci fuori e leva un dente.
C.R. Ah ah ah! Che allegria!
Si sta bene in compagnia!
ALBERO 3 Resta, non andare via!
C.R. Se mi perdo per la via,
quando torno a casa mia
la mamma arrabbiata
mi dà una sgridata.
ALBERO 4 Fermati, Cappuccetto Rosso!
Più avanti c’è un lupo
grande e grosso
nero e cupo.
ALBERI È un lupo terribile e cattivo,
potente e distruttivo.
È un lupo bestiale,
un lupo criminale.
C.R. Se osa farmi male,
gli strappo la pelliccia,
ne faccio una salsiccia
con salsa, pepe e sale.
ALBERI Cappuccetto coraggioso,
forse troppo baldanzoso.
Gruppo due
FIORI Profumi e colori,
noi siamo i fiori.
La fresca margherita,
la rosa con le spine,
la viola profumata,
il timido mughetto,
la dalia gran signora,
il glicine cadente,
la mimosa splendente,
il girasole ardente.
C.R. Li raccolgo e faccio un mazzo,
poi riparto come un razzo.
FIORE Sento un brivido di gelo,
giù le mani dal mio stelo!
C.R. Fatti cogliere, per favore,
fatti prendere, bel fiore.
FIORE Aiuto, aiuto, amici,
mi estirpa le radici!
C.R. Fatti cogliere, per favore,
fatti prendere, bel fiore.
FIORE Aiuto, compagni, aiuto,
un petalo ho perduto!
C.R. Fatti cogliere, per favore,
fatti prendere, bel fiore.
FIORI Cappuccetto, per favore,
lascia stare questo fiore.
Appartiene alla natura,
non può stare tra le mura.
C.R. E alla nonna che cosa porto?
Un ramo secco tutto storto?
FIORI Portale un bacio affettuoso,
è il regalo più prezioso.
C.R. E va bene, avete ragione,
le porto un bacio e una canzone.
FIORI Aiuto aiuto aiuto!
Aiuto arriva il lupo!
Chi può deve scappare,
se si vuole salvare.
LUPO Sono il lupo mangiatutto,
sono forte e sono brutto,
chi mi incontra stia attento,
che lo mangio in un momento,
Uhuu! Uhuu! Chi sei tu?
C.R. Sono un cucù.
LUPO Ti mangio in un boccone.
C.R. Ma smettila, pancione.
LUPO Trema, trema di paura.
C.R. Ce l’hai la testa dura.
LUPO Se mi dici dove vai,
non ti faccio avere guai.
C.R. Dalla nonna che è malata,
per portarle la frittata.
Sta là, dopo la boscaglia,
in una casa di paglia.
LUPO Ma che bella informazione.
Vado a fare colazione.
Poi aspetto Cappuccetto
infilato dentro il letto.
La casa della nonna.
LUPO Toc toc.
Nonna, occhiali e camicione,
mangio tutto in un boccone.
NONNA Chi bussa alla mia porta?
Sono qui mezza morta,
non posso affaticarmi,
non riesco ad alzarmi.
LUPO Non occorre che ti alzi,
vengo io con quattro balzi.
NONNA Aiuto, aiuto, chi è là?
LUPO Sono il lupo, eccomi qua.
Gruppo tre
ANIMALI Muu bèè bau
co co miau.
Gli animali si presentano.
ANIMALI Toc toc.
C.R. Finalmente, eccomi qua.
Nonna, nonna, come va?
Non risponde, forse è a letto.
Nonna, sono Cappuccetto!
LUPO Sono sotto la coperta.
Entra, la porta è aperta.
ANIMALI Attento, Cappuccetto,
c’è il lupo dentro il letto!
C.R. Come stai, nonnina cara?
LUPO Sono quasi nella bara.
ANIMALI Attento, Cappuccetto,
c’è il lupo dentro il letto!
C.R. Com’è brutta la tua faccia.
LUPO Vieni qui tra le mie braccia.
ANIMALI Attento, Cappuccetto,
c’è il lupo dentro il letto!
C.R. Che peli lunghi e pungenti.
LUPO Sono lunghi anche i denti.
ANIMALI Attento, Cappuccetto,
c’è il lupo dentro il letto!
C.R. Che bocca da gigante.
LUPO Per mangiarti all’istante!
ANIMALE 1 Fermo là, così non va.
C.R. Fermo là, brutto muso.
Davvero ti eri illuso?
LUPO Hai qualcosa da obiettare?
Mi sembra tutto regolare.
Tu sei un bimbo cicciottello,
io sono il lupo e ti macello.
ANIMALI Abbasso il lupo cattivo!
Abbasso il lupo cattivo!
LUPO Sono anch’io un animale,
se non mi nutro sto male.
C.R. Tu sei solo un mascalzone,
ti ci vuole una lezione.
ANIMALE 2 Hai mangiato la nonnina!
LUPO Avevo fame da ieri mattina!
ANIMALI Abbasso il lupo cattivo!
Abbasso il lupo cattivo!
C.R. Dovrò farti l’autopsia
per riaver la nonna mia.
ANIMALE 3 Chiamerò il dottor Semenza,
che è il più grande nella scienza.
LUPO Ohi ohi ohi, che grande male.
Questa nonna scende e sale.
Ohi ohi ohi, che gran dolore.
Su, chiamatemi un dottore!
C.R. Vedo qualcuno arrivare.
Forse ti viene a curare.
ANIMALI Quello non è il dottore,
quello è il cacciatore!
CACCIATORE Pim pum pam!
Sono il grande cacciatore
che alle bestie fa terrore.
Sono il duro più spietato,
sono come un carro armato.
ANIMALI Aiuto aiuto aiuto,
fermate questo bruto!
È il nostro distruttore,
fermate il cacciatore!
LUPO Smettete, oppure strillo.
Lasciatemi tranquillo.
CACCIATORE Quello è il lupo il lupo il lupo!
Con lo sguardo fiero e cupo
prendo la mira e poi sparo
al brutto lupo mannaro.
C.R. Fermo là, così non va.
Chi usa la violenza,
non mostra intelligenza.
ANIMALI Ora, per favore,
va’ via, cacciatore.
C.R. Accogli la richiesta,
va’ via dalla foresta.
LUPO Hai capito, tu che spari?
Va’ via, sparisci, scompari.
CACCIATORE Me ne vado, ma sia chiaro:
peggio per voi, se non sparo.
Quel lupo è pericoloso,
di bambini è un gran goloso.
ANIMALI Anche noi ci allontaniamo.
Zitti zitti ce ne andiamo,
ma più tardi ritorniamo:
tanti applausi vogliamo.
Gruppo quattro
BAMBINI Siamo piccoli e vivaci,
vi mandiamo tanti baci.
Siamo belli e intelligenti,
siamo bimbi effervescenti.
C.R. Signore e signori attenzione,
s’incomincia l’operazione
col famoso dottor Semenza
che mostrerà la sua sapienza.
SEMENZA Sono il re dell’influenza,
curo senza sofferenza,
il martello fa sognare,
il paziente da operare.
LUPO Aiuto, che paura!
Non voglio questa cura!
Che dolore, che terrore!
Mandate via il dottore!
BAMBINI Questo lupo è un gran fifone,
qui ci vuole una canzone.
SEMENZA Bambini, attenzione.
Farò un’operazione
difficile e delicata,
ma la nonna sarà salvata.
BAMBINI Evviva il dottor Semenza!
SEMENZA Ora avrai la sonnolenza,
poi cadrai addormentato.
LUPO Non voglio, mi ribello,
butta via quel martello.
SEMENZA Preferisci la puntura?
LUPO La puntura fa paura.
SEMENZA Passatemi martello,
scalpello e matterello.
C.R. Posso fare l’assistente
che fa dormire il paziente?
SEMENZA Ma sicuro, a te l’onore,
sarai tu il martellatore.
C.R. Scusa, lupo, per la bua,
ma la colpa è solo tua.
LUPO Ohi ohi ohi che martellata!
Buona notte… ccrrr… che russata.
SEMENZA Lo sbatacchio e lo tritello,
poi ci faccio uno sportello.
BAMBINI Che macello, che macello!
SEMENZA E dallo sportello chi vedo apparire?
È la nonna che sta per uscire!
NONNA Cappuccetto!
C.R. Nonna!
BAMBINI Evviva evviva evviva!
La nonna è ancora viva.
La nonna e Cappuccetto
si scambiano un bacetto.
LUPO Sono tutto malandato,
sono tutto incerottato.
C.R. Ti serva da lezione,
non mangiare più persone.
LUPO Mangerò solo biscotti,
formaggini e panzerotti.
C.R. La morale è tutta qua:
se tanta fame uno ha,
non gli basta l’aria fina,
ma si mangia la nonnina.
NONNA Dovrei essere arrabbiata
perché intera mi hai mangiata,
ma dobbiamo fare festa,
venga tutta la foresta.
TUTTI Allegria! Allegria!
Ma che bella compagnia,
salti e balli a perdifiato,
dopo avere recitato.
E se bravi siamo stati
son gli applausi meritati.