Una pericolosa infezione
di Marco Badi
personaggi
Amy femmina dominante, maniaca del computer
Tom maschio sottomesso (docile), aspirante pornostar
Sam maschio sottomesso (ribelle), poeta inconsapevole
Voce di una centralinista ignara portatrice sana
BREVE NOTA critica
Uninfezione comporta sempre una patologia, una malattia, un disordine del corpo o dello spirito o, più spesso, di entrambi. In questo dramma la prima e, credo, più importante patologia, è proprio quella che investe le relazioni fra i tre personaggi. Nel caso specifico, le cause dellinfezione sono varie: la volontà di potenza di Amy ed il suo acceso narcisismo, la debolezza danimo e la mancanza di una radicata personalità in Tom, leccessivo desiderio di omologazione e di accettazione da parte di Sam. A questo proposito, mi sembra interessante osservare levoluzione dei personaggi durante la vicenda. Sam e Tom infatti, inizialmente, si presentano allocchio dello spettatore in modo molto simile, quasi sovrapponibile, ma con il passare del tempo i due vanno via via differenziandosi sempre più fino a ritrovarsi, nel finale, addirittura su posizioni opposte. Si potrebbe quasi dire che Sam compia un cammino di conoscenza interiore, di consapevolezza, forse di riscoperta, che invece Tom, soggiogato dalla personalità di Amy, non riesce a fare. Al contrario Amy ci appare immutabile quasi fino alla fine, tranne poi crollare improvvisamente proprio nel finale, come se la diga che fino a quel momento ella aveva eretto contro se stessa e contro gli altri, venisse spazzata via in un sol colpo da quellevento così tragico che sarà la morte, da lei stessa causata, di Tom.
Vorrei anche sottolineare limportanza che nel testo è attribuita alla memoria. Essa rappresenta, infatti, un patrimonio inalienabile non solo di ogni singolo individuo ma anche dellumanità intera (la sua Storia), da proteggere con forza dallaggressione di tutti coloro che, allo scopo di esercitare la propria volontà di potenza, vogliono appropriarsene per cancellarla o manipolarla a proprio piacere, pena la perdita della nostra identità, libertà e, probabilmente, anche della vita stessa. Una memoria che, ovviamente, non deve schiacciarci ma, al contrario, rappresentare il nostro trampolino di lancio sul futuro.
Infine vorrei fare unultima precisazione riguardo ad alcune delle azioni più "forti" contenute in questo lavoro, come il duello roulette russa, lomicidio finale etc ; queste azioni devono essere considerate come totalmente negative e altamente pericolose, e qualsiasi tentativo di emulazione o imitazione delle stesse, sarebbe solo una dimostrazione evidente di una profonda mancanza di intelligenza nonché di una assoluta assenza di personalità, responsabilità e capacità di pensare liberamente.
"[ ] Non crediamo quasi altro se non ciò che ci piace [ ]"
"[ ] Lunico sollievo delle nostre miserie è il divertimento, e, tuttavia, esso la nostra più grande miseria. Infatti, è soprattutto il divertimento che impedisce di pensare a noi stessi e ci porta insensibilmente alla perdizione. Senza di esso saremmo immersi nella noia, e questa ci spingerebbe a cercare un mezzo più consistente per uscirne. Ma il divertimento ci diletta e ci fa giungere insensibilmente alla morte. [ ]"
Blaise Pascal, dai "Pensieri"
"[ ] La memoria è il nostro capitale, che dovremmo mettere a frutto, e invece voi desiderate il filtro della dimenticanza! Se tu un istante solo perdessi la memoria, diventeresti come un libro con le pagine bianche, diventeresti più piccolo di un neonato, e dovresti ricominciare tutto da capo; è questo che vuoi? [ ]"
August Strindberg, da "Lisola dei morti"
ATTO UNICO
Quadro I: ore 18.29
Uno strano nome, qualche domanda e una terribile sfida
Un monolocale con una stanza piuttosto ampia ma alquanto spoglia e senza finestre; i pochi mobili sono ricoperti da dischi, libri, fogli e altri oggetti di vario genere disposti in maniera molto disordinata; si notano uno stereo ed un telefono. Si possono vedere inoltre un poster di Bill Gates, contro cui sono state lanciate delle freccette a mo di bersaglio, e uno di un modello a torso nudo. Appesa al soffitto cè una grossa ventola le cui pale continuano a ruotare pigramente. La parete in fondo è stata trasformata in un enorme schermo in cui vengono trasmesse immagini di ogni genere, da quelle televisive o cinematografiche, a quelle di un computer collegato in rete via Internet. Al centro della stanza, di fronte allo schermo, cè una grande poltrona, quasi una sorta di trono, con la spalliera rivolta verso la platea; su di essa è seduta Amy, la padrona di casa, in un atteggiamento di completo abbandono, con le braccia che penzolano fuori dei braccioli e il capo appena visibile, da un lato della spalliera. Davanti alla poltrona, un tavolino basso con sopra la tastiera di un computer. Non vi sono altre luci tranne quelle che provengono dalle immagini che, in modo torrenziale, si accavallano freneticamente sullo schermo. Le immagini sono prive di sonoro e potranno essere presenti durante tutto lo svolgimento dello spettacolo o interrompersi in un determinato punto, a seconda della diversa scelta registica. Lo stereo trasmette a tutto volume la parte finale dellaria "Ah! Dite alla giovine " della Traviata. Dopo breve appare sullo schermo, a lettere enormi, la parola "Merdre!" come allinizio dell "Ubu Roi" di A. Jarry. A questo punto, la padrona di casa, Amy, una ragazza di poco più di venti anni, sembra risvegliarsi
Amy (fra sé, alzandosi dalla poltrona e muovendosi nella stanza; ripete la parola in modo quasi ossessivo; scrive qualcosa; laria della Traviata sfuma) Merdre! (pausa) merdre merdre merdre (alla fine dell aria della Traviata, dopo poco, come in uno strano ed improbabile mix, si sente la canzone "Hallelujah" di L. Cohen, nella versione di Jeff Buckley; poi, improvvisamente, eccitata) è questo il tuo nome? il nome che vuoi? (pausa) bè, lo sai che non è male? non è affatto male anzi, mi sa che (con una lieve esitazione) che questo è proprio quello giusto (breve pausa) sì, forse è proprio il nome giusto (pausa, poi solenne) Merdre è il tuo nome! ed io il tuo profeta! (pausa, sorridendo fra sé) merdre sì, suona bene già, suona suona bene (pausa) e così, alla fine, te lo sei scelto, eh? (pausa) ed è anche un bel nome, sai? merdre sì, mi piace (breve pausa) funziona (lunga pausa, inizia ad operare sulla tastiera; sullo schermo appaiono stringhe di linguaggio macchina, poi con la leggerezza maligna di un bambino che gioca) sia dunque Merdre, il tuo nome (breve pausa) ed ecco, ora io ti do il mio comandamento (breve pausa) vai e moltiplicati spargi il tuo seme malato in ogni angolo della terra ed infettala contaminala contamina tutto quello che puoi e soprattutto non fermarti non fermarti mai neppure di fronte agli uomini neppure davanti a (entrano Sam e Tom, discutendo; tra di loro cè una naturale intimità che rivela anni di amicizia ma che, allo stesso tempo, appare segnata da una sottile competizione e da una malcelata volontà di prevalere luno sullaltro; sono coetanei di Amy, che appare invece essere una conoscenza recente, e nei suoi confronti mostrano un misto di desiderio, dettato dallinnegabile fascino che ella esercita su di loro, e di soggezione, dovuta invece alla sua superiorità intellettuale che essi non possono fare a meno di avvertire)
Sam (interrompendo il suo soliloquio; la scena si sposta su di loro, mentre Amy rimane immobile ad osservarli, quasi estranea alla situazione che si sta creando tra i due) Non mi hai risposto
Tom Non capisco che cosa vuoi sapere
Sam E colpa della candela di cerume che vedo spuntare dalle tue orecchie o semplicemente non riesci più a comprendere la tua stessa lingua?
Tom Forse sono solo i tuoi farfugliamenti, senza né capo né coda, a mettere in crisi i miei poveri neuroni
Sam Bene, riformulerò più chiaramente la mia domanda (pausa, scandendo bene le parole, con una certa solennità) Saresti capace di uccidere un uomo e, più precisamente saresti tu capace di uccidere (breve pausa) me? (silenzio)
Tom Un uomo non credo tu certamente sì
Sam Mi uccideresti?
Tom Sto scherzando
Sam E perché vorresti uccidermi? (pausa)
Tom Tu lo faresti?
Sam Uccidermi? Non credo, per il momento
Tom Uccidere me ovviamente
Sam Che centra questo, adesso?
Tom E una domanda come la tua (la scena si sposta su Amy)
Amy (fra sé) Che diavolo sono venuti a fare proprio sul più bello devo aver di nuovo dimenticato la porta aperta (pausa) ma un po di pubblico, forse, non guasta (lazione riprende normalmente)
Sam (riprendendo da prima) Una domanda che viene dopo la mia
Tom La mia risposta io lho data adesso tocca a te (breve pausa) mi uccideresti?
Sam Per quale ragione?
Tom Soldi invidia gelosia quello che vuoi il motivo non ha importanza
Sam Il motivo è importante
Tom Dunque lo faresti
Amy (animandosi e intervenendo improvvisamente) Ognuno di noi è un assassino in potenza (breve pausa) dipende soltanto dal tipo di molla che deve scattare ciascuno ha la propria ma voi che diavolo ci fate qui?
Sam Visita di cortesia la porta era aperta
Tom E un po che non ti si vede in giro
Amy (scontrosa) Ho avuto da fare ho da fare (pausa)
Tom Che significa: dipende dalla molla? (pausa)
Amy (distaccata) Durante il periodo del nazismo, uomini assolutamente normali considerati più che rispettabili padri di famiglia, stimati professionisti, pensionati, commercianti comunissimi si trasformarono in belve sanguinarie e sapete perché? (breve pausa) bè, semplicemente perché ritenevano che quella fosse la cosa più giusta da fare sopprimere gli ebrei, gli omosessuali, i negri, gli zingari e tutti coloro che erano diversi da loro inferiori che rappresentavano un ostacolo alla loro felicità (pausa) la morale è solo una contingenza (pausa)
Sam Non mi convince
Tom Dipende soltanto dallopportunità e dal movente, allora?
Amy E così
Sam Secondo me dipende da quello in cui credi
Amy Ognuno crede solo in se stesso io sono i miei valori
Tom (fra sé; i vari pensieri dei personaggi si intrecciano tra di loro) Potrei uccidere io? e se nessuno venisse a saperlo? potrei?
Sam (fra sé) Non riuscirei mai non riuscirei a farlo il dolore che dentro di me si alzerebbe non potrei potrei?
Amy (fra sé) Realizzare quello che si vuole raggiungere i propri scopi felicità questo solo conta questo solo soltanto questo
Tom (la scena riprende normalmente) Bah neppure lamicizia, allora, ha valore per te
Amy Amicizia (pausa, come se vi fosse un piccola breccia nella sua scorza impenetrabile) per tanto tempo ho cercato di capire che cosa fosse ho analizzato, osservato, riflettuto, letto, discusso ci ho provato con tutta me stessa eppure (pausa, arrendendosi allevidenza) eppure non ci sono riuscita nessuna conclusione nè certezza (breve pausa, poi con una certa sofferenza) no, non ci sono proprio riuscita (breve pausa) non ci riesco (pausa) i suoi contorni mi sfuggono indefiniti il suo corpo non ha forma il suo volto è liscio, come una pietra levigata le sue ossa non hanno peso i suoi occhi sono vuoti (silenzio)
Sam Magari non cè niente da capire ma solo da vivere soltanto questo bisogna viverla per capirla lamicizia, voglio dire
Amy (infastidita) Siete venuti per convertirmi?
Tom No per sapere se tutto era a posto
Sam E vedere cosa combinavi
Amy (assente) Cosa combinavo? (pausa) curavo il mio amore (sfiorando con assurda tenerezza il computer, poi brusca) bè, ora che lo sapete potete anche andarvene avrete da studiare, immagino (silenzio)
Tom Non dovresti trattarci così
Sam Ci preoccupiamo per te
Amy Lusingata ma non ne ho bisogno (pausa, si osservano intensamente)
Sam Come vuoi ma prima abbiamo ancora una cosa da farti vedere (breve pausa)
Amy Sarebbe?
Tom Questa (tira fuori una pistola; pausa)
Amy (fredda) Capisco
Sam Bè, non dici niente? (pausa)
Amy Venite con me (si sposta nella stanza ed apre un cassetto) ecco, date unocchiata (Sam e Tom guardano dentro; nei loro occhi si dipinge un espressione di grande sorpresa)
Sam Cazzo!
Tom Ma quante sono?
Amy (godendo del loro stupore) Ne ho anche altre sparse un po dappertutto, in giro per casa (pausa)
Sam Posso?
Amy Avanti (S. tira fuori una pistola dal cassetto; dopo un po ne prende una anche Tom che rimette in tasca la propria)
Tom Ma che cavolo ci fai con tutte queste pistole?
Amy Le colleziono le studio
Sam Le studi?
Amy (osservandola intensamente) Già la loro meccanica i loro segreti il potere che possiedono
Sam (fra sé; come prima) Il potere è vero, ci si sente potenti con una pistola in mano potenti ci si sente
Amy (idem) Li ho fulminati ma guardali! fulminati!
Tom (idem) Saranno cariche? e se sono cariche? se sono cariche cariche
Sam (la scena riprende normalmente, a T.) E se ti sparassi
Tom (breve pausa) E questa la tua risposta?
Sam A cosa?
Tom Alla mia domanda (pausa)
Sam Facciamo un duello
Tom Io e te?
Sam (con sguardo di sfida) Già (pausa)
Tom (accettando la sfida) Okay ci sto
Amy (intervenendo improvvisamente e prendendo in mano la situazione) A tre lo facciamo a tre (pausa) ma non un duello
Tom E cosa? (pausa)
Amy Una roulette russa (pausa, insinuante) solo un po diversa (silenzio)
Sam (molto colpiti) Cazzo
Tom Una roulette russa
Amy Più o meno (silenzio)
Sam E come funzionerebbe?
Amy (pausa) Metteremo un proiettile un solo proiettile dentro ciascuna pistola e spareremo a turno in senso antiorario (breve pausa, poi ad effetto) contro la tempia del nostro vicino (pausa) un colpo per uno uno soltanto
Tom Hey, aspetta ma così
Sam Così rischiamo di ammazzarci
Amy E questo che rende il gioco interessante (breve pausa) anche se in fondo cè una sola probabilità su sei (breve pausa) di vincere, voglio dire (pausa) allora, ce le avete le palle? (lunga pausa)
Tom (di slancio, con evidente sforzo) Sì. Io lo faccio. Lo faccio (pausa)
Sam (apparentemente più controllato) Okay. Sì. Ci sono anch io.
Amy (pausa) E bravi i nostri ometti vuoi vedere che, in fondo in fondo, qualche (molto allusiva) attributo ce lavete anche voi? (lunga pausa, poi prende tre proiettili; ne consegna uno ciascuno a Sam e Tom, il terzo lo infila nella sua pistola; ogni volta fa ruotare il tamburo; poi, fredda) Comincio io il galateo lo impone
Tom (fra sé, come prima) Non potevo tirarmi indietro non potevo tirarmi indietro non potevo
Sam (idem) Oddio che cazzo sto facendo che cazzo sto facendo Gesù che cazzo
Amy (idem) Che idioti! che razza di idioti se la stano facendo addosso che coglioni! (ride; punta la pistola alla tempia di T. poi, improvvisamente, buio)
Quadro II: ore 18.52
Il duello e una strana creatura
I tre sono fermi, immobili, in mezzo alla stanza. Le pistole sono puntate alla tempia luno dellaltro: quella di Amy contro Tom, quella di Tom contro Sam e quella di Sam contro Amy. Sullo schermo le immagini si inseguono velocemente, proiettandosi sopra i loro corpi e illuminando debolmente la stanza. Le pale del ventilatore ruotano lentamente. Silenzio.
Amy (sibilando improvvisamente, come un grido di battaglia) Merdre! (quindi fa scattare il grilletto che però va a vuoto. Silenzio, poi)
Tom (in una folle euforia) O cazzo o cazzo non è esploso non è esploso Dio! Dio! Dio! il proiettile il proiettile non è esploso
Sam (incredulo) Gesù! Ce lhai fatta
Amy (quasi assente) Sei vivo
Sam Ce lhai fatta sei vivo sei ancora vivo
Tom (in uno stato di esaltazione, con grande energia, frenetico) Sì, sì sì vivo vivo vivo (breve pausa, euforico) e ora? Tocca a me? Tocca a me adesso? tocca a me, vero? tocca a me a me
Amy (quasi assente) Sì, tocca a te
Tom (quasi in trans e in apnea, ma in calando, come se lenergia scemasse improvvisamente) Già, tocca a me (breve pausa) tocca a me
Sam (in grande tensione, febbrilmente) E allora che cazzo aspetti avanti fallo cazzo fallo fallo! (Tom punta la pistola alla tempia di Sam) oddio oddio cazzo oddio! (breve pausa) Dio! Dio! fallo ora ora cazzo spara adesso (breve pausa, poi urlando) adesso! (Tom fa scattare il grilletto emettendo un grido soffocato per vincere la tensione; anche questa volta il proiettile non esplode, poi in crescendo, ridacchiando nervosamente) non ha sparato non ha sparato! niente buchi in testa! è fatta sono ancora vivo sono vivo! grande sono grande! cazzo, sono (cercando la parola) sono sono immortale
Amy (controllata, scrutandolo quasi assente) Sembri rinato (breve pausa, quasi fra sé) sei felice adesso? (pausa) eppure è tutto solo rimandato (pausa, poi a Sam) tocca a te
Sam (improvvisamente consapevole; la sua pistola è puntata verso terra) A me? (pausa) io io non so se se me la sento (breve pausa) forse possiamo possiamo anche lasciare perdere voglio dire ormai
Amy (intervenendo con molta forza, aggressiva) No! tu lo farai come noi lo abbiamo fatto (silenzio, poi gelida) punta la tua pistola contro la mia tempia e spara
Sam Ma
Amy (urlando) Alza quella maledetta pistola! (silenzio)
Tom (come un assurdo rimprovero) Noi lo abbiamo fatto
Amy Ti conviene farlo (lunga pausa) Maledizione! Fai scattare quel cazzo di grilletto, ti dico! (lungo silenzio)
Sam (teso ma improvvisamente risoluto) Come vuoi (preme improvvisamente il grilletto, facendo esplodere il proiettile a terra, poi silenzio, quindi quasi assente) il grilletto è scattato (pausa)
Amy Ottimo un bel colpo di scena (breve pausa, guardandolo intensamente, con sarcasmo) il nostro Sam (pausa, con calma autoritaria) dammi la pistola (Sam, dopo una breve incertezza, gliela porge, Amy la prende e la ricarica, quindi fa ruotare il tamburo e la restituisce a Sam) ecco ora, da bravo, riprendiamo da dove avevamo interrotto (Sam rimane immobile; Amy prende la mano di Sam che tiene la pistola e la solleva fino a puntarla contro la propria tempia) vedi, non è difficile ora non ti resta che rifare quello che hai già fatto è molto semplice, sai? anche una scimmia saprebbe farlo
Sam (fra sé) Nessun segno non cè nessun segno (ad Amy, la scena riprende) Già, proprio così anche una scimmia (preme il grilletto, la pistola fa fuoco, Amy piomba a terra; Sam rimane immobile)
Tom (sconvolto) O cazzo lhai uccisa! lhai ammazzata porca puttana! lhai ammazzata o cazzo!
Sam (Ad Amy, osservandone il corpo) Bè, avevi ragione non era poi così difficile chiunque avrebbe saputo farlo anche una scimmia
Tom Le hai sparato le hai sparato sul serio! (silenzio) e ora e ora che cosa facciamo?! che cosa cazzo facciamo?!
Sam (voltandosi verso Tom, assente) Cosa diavolo vorresti fare? (breve pausa) basta aspettare
Tom (in grande agitazione) Ma che stai dicendo? qualcuno potrebbe averci visto entrare e poi e poi avranno sentito i i colpi le esplosioni le maledette esplosioni dovevamo usare il silenziatore perché nessuno ha pensato ad usare uno stronzo silenziatore?! oddio, che cazzo di casino! (si prende la testa tra le mani; lungo silenzio)
Sam (ad Amy) Alzati
Tom (guardando Sam attonito) Cosa? (pausa) tu sei fuori sei completamente fuori di testa le hai appena esploso un proiettile dentro la testa, ti rendi conto?! hai una cazzo di idea di cosa significhi questo?! ce lhai?! chi diavolo ti credi di essere? Gesù Cristo?!
Sam (ignorandolo) Alzati Amy, il gioco è durato abbastanza
Tom Ma
Amy (silenzio, poi solleva lentamente la testa da terra; quindi ironica) Vedi Tom, la prima cosa da fare in questi casi prima ancora di pensare a come farla franca è di assicurarsi che il cadavere sia morto non è vero, Sam?
Sam (assente) Già
Tom (attonito) Ma che diavolo
Amy Carino questo gioco, non vi pare? (breve pausa) smile! e grazie di aver partecipato
Tom Brutta stronza mi hai fatto prendere un colpo che puttana! cazzo, per poco non mi viene un infarto (getta via la pistola, sulla poltrona)
Amy (raccogliendo la pistola) Sei un ragazzo troppo sensibile Tom davvero troppo sensibile guarda il nostro caro Sam che impagabile freddezza
Sam (guardando in basso, assente) Nessun buco in terra sul parquet nessun segno
Tom Che diavolo stai dicendo?
Sam (riprendendo lentamente contatto con la realtà) La pallottola non ha fatto nessun buco nel pavimento (pausa) avrebbe dovuto farlo, non credi? piombo contro legno (pausa) invece non ha lasciato nessun segno nessuno neppure una piccola scalfittura
Amy Già bravo, niente male una scimmia alquanto evoluta, devo dire (rimette a posto le pistole)
Sam Vero? (silenzio; appoggia la propria pistola sul tavolino)
Amy (cambiando improvvisamente umore) Bene, lo spettacolo è finito ora potete anche andarvene
Tom (sbottando, infantile) Eh no, maledizione! non puoi scaricarci così
Amy Perché?
Tom Perché a questo punto credo che che tu ci debba qualcosa (in una sorta di ecolalia) qualcosa
Amy Per cosa? per avervi preso un po per il culo? (ridacchia) bè, devo ammettere che in fondo siete di compagnia più di quanto pensassi (pausa, platealmente riflessiva) okay, vi terrò ancora un po con me contenti? e se fate i bravi, magari ci sarà anche un bellosso tutto per voi
Sam (fra sé) Come burattini ci ha trattato come burattini ci tratta per divertirsi come burattini per divertirsi (ad Amy con rabbia, sarcastico) Davvero? magari uno dei tuoi? lomero, direi o, ancora meglio, il femore
Tom Saremmo rimasti comunque
Amy Come no (lunga pausa; la tensione scema) adesso lasciatemi lavorare (breve pausa) se vi va restate, se no andatevene limportante è che non mi veniate tra i piedi devo prendermi cura della mia piccola ma erculea (sfiorando con una grottesca carezza il PC) creatura
Tom Il computer? ma non ti stufi mai?
Sam (amaro, un po sprezzante) Già...non ti viene mai voglia di uscire di fare una passeggiata? di vedere cosa succede nel mondo
Amy (silenzio poi) Io esco ogni giorno (breve pausa) e sto fuori molto più di quanto non possiate pensare (pausa) io esco tutte le notti (silenzio)
Tom A fare cosa?
Amy Niente che ti possa interessare o che tu possa, in qualche modo, capire
Sam Sempre carina
Tom (ignorando la provocazione di Amy) E ora che stai facendo?
Amy Programmo
Tom (cercando la battuta) E che programma programmi? (ridacchia ma lentamente si raffredda perché gli altri non lo seguono; silenzio poi leggendo su un foglio) che cè scritto qui? mer d re? cosè, un promemoria per ricordarsi di andare in bagno? (silenzio, Amy sembra ignorare la domanda, poi)
Amy Un nome
Tom E che razza di nome sarebbe?
Amy (sorprendentemente sorridente, ma senza guardarlo) Il nome più bello del mondo
Sam Addirittura
Amy Il nome della mia creatura
Sam Ovvero tuo figlio?
Amy Esatto.
Tom Un figlio molto strano
Sam E il padre? ovviamente, immagino che sia il computer
Amy Già
Sam Ovvio (pausa, quindi inizia ad armeggiare freneticamente intorno al PC)
Amy Che stai facendo?
Sam Oh, niente sto solo cercando di capire dove diavolo ce labbia (breve pausa)
Amy Che cosa?
Sam (breve pausa, con energia esagerata a causa della grande tensione, ancora non del tutto sfogata, della situazione precedente) Il pistolino, ovviamente! se è lui il padre, da qualche parte dovrà pure tenerlo! (Tom ride esageratamente; poi, sarcastico, facendo uscire il dischetto) forse il floppy? (estraendo il carrello del cd) o magari si tratta del cd?
Tom (ridendo) Grande lhai stesa il pistolino del computer ma come ti è venuta in mente? il pistolino del computer
Amy Molto acuto davvero spiritoso (breve pausa) bene, e così abbiamo una scimmietta cabarettista (pausa, teatralmente magnanima) ma vi perdono vi perdono perché non sapete quello che fate di che cosa state ridendo (pausa) eh sì, perché in caso contrario bè, non credo che ridereste così tanto anzi, sono convinta che non ridereste affatto affatto, ve lo assicuro (buio)
Quadro III: ore 19.45
Chiacchiere, avances e un virus da sogno
Sam, Tom ed Amy sono seduti, un po dove capita e nelle posture più disparate, nella medesima stanza dei quadri precedenti. Latmosfera è piuttosto rilassata. Lo stereo diffonde a basso volume una versione strumentale di "Summertime" di G. Gershwin. Le prime parole vengono pronunciate al buio
Tom (come se il discorso fosse già iniziato, maneggiando la pistola che era rimasta sul tavolino nel quadro precedente) ma tu ce lhai un ragazzo?
Amy (breve pausa) Che ragazzo?
Tom Un fidanzato
Amy Per farci cosa?
Tom Non so sesso?
Amy E cè bisogno di un fidanzato per quello? quando ho voglia non ho che da chiamare il prossimo numero e bingo! ora serviamo il numero xxx (silenzio)
Tom E che numero cè adesso?
Amy Ne vorresti uno, eh?
Tom Bè
Amy Credo che per te ci sia il numero 2
Tom E vai!
Amy elevato alla sessantaquattresima
Tom Due alla sessantaquattresima? e quanto sarebbe...?
Amy Svariati milioni di miliardi
Tom (ingenuo) Ma se siamo soltanto (si blocca, improvvisamente consapevole)
Amy (sorridendo) Appunto (silenzio) e tu Sam, ce lhai una (sottolineando ironicamente la parola) fidanzata?
Sam (un po assente) Preferisco stare da solo
Amy Sai, per la prima volta la pensiamo nello stesso modo
Sam Magnifico (lungo silenzio)
Tom (rompendo improvvisamente il silenzio, sempre con la pistola in mano) Hey, vi ricordate di quando ci siamo conosciuti?
Amy Credo di averlo rimosso
Sam (cercando di ricordare) AllUniversità a matematica se non sbaglio
Tom (ad Amy) Esatto. Stavi discutendo con un professore riguardo a qualche problema di informatica programmi esperti macchine in grado di apprendere e anche di alcune strane teorie sul caos
Sam (risvegliandosi un po) E vero roba tipo turbolenze frattali
Tom Già e attrattori strani equazioni non lineari
Amy (superiore) Difficile ricordarlo mi capita spesso di discutere con i professori
Tom (sforzandosi di ricordare meglio) Cera qualcosa, di quello che stavi dicendo, che ci aveva colpiti particolarmente ma non riesco a ricordare cosa (breve pausa) bè, fatto sta che ti fermammo, proprio mentre te ne stavi andando e ci presentammo
Sam Già volevamo assolutamente saperne di più (pausa, illuminato dal ricordo) ma certo ma certo che me lo ricordo come no me lo ricordo benissimo che cosera che ci aveva colpito (breve pausa) si trattava della grande macchia rossa su Giove (pausa)
Tom (anche lui illuminato) E vero la macchia rossa di Giove
Sam - Ci spiegasti che si trattava di un sistema caotico in perfetto equilibrio da chissà quanto tempo (breve pausa, poi affascinato) un sistema caotico in equilibrio
Amy Carino, vero? (pausa) in fondo è un po come la nostra vita caos organizzato (pausa, poi acida) comunque cè una cosa che non capisco che proprio non riesco a ricordare
Sam Cosa?
Amy (breve pausa) Di avervi mai invitato a casa mia (pausa) per questo, la seconda domanda che continuo, inutilmente, a farmi è: perché non faccio altro che avervi intorno ?
Tom (pausa, poi ferito per ferirla) Bè, vuoi sapere la verità?
Amy Come no!
Tom (breve pausa, puntando spesso la pistola contro Amy) Noia soltanto noia (breve pausa) ci annoiamo a morte e così, visto che la tua porta, chissà perché, molto spesso rimane aperta (breve pausa, insinuante) visto che stranamente ti dimentichi di chiuderla ecco che venire qui rappresenta per noi un piccolo, è vero piccolissimo diversivo ma che è pur sempre meglio di niente (breve pausa) però, credimi tu in realtà non sei davvero niente di speciale è solo che in questa città, di noia, si può anche morire ed è per questo solo per questo che continuiamo a venire qui (guardando intensamente la pistola) per cercare di ammazzarla prima che lei ammazzi noi (breve pausa) la noia, ovviamente
Amy (pausa, poi guardandolo intensamente e togliendogli di mano la pistola) Detto da te, (sottolineando la parola) credimi, non potrà mai e dico mai esserci un complimento più bello (pausa) e comunque, dora in poi, ti assicuro che sarà mia premura assicurarmi che la porta di questa casa rimanga sempre ben chiusa anzi, sprangata (silenzio)
Sam (cercando di stemperare la situazione) Comunque non è vero che non ci hai mai invitato forse non ti ricordi
Amy Mmm
Sam Venite pure a trovarmi, dicesti quando
Amy (irruenta, terminando la frase di Sam) quando avrete qualcosa di veramente eccitante da offrirmi oh, sì mi ricordo (rimette via la pistola; pausa, poi sarcastica) quante inutili parole pronunciamo ogni giorno, vero? (pausa) hai ragione lho detto eppure non mi risulta che ciò sia ancora mai accaduto e lasciamo perdere il veramente eccitante perché non mi avete neppure mai portato qualcosa di anche soltanto vagamente diciamo interessante
Sam Per la verità, oggi eravamo convinti che con
Amy (prevenendolo) La pistola?
Sam Già
Amy Alle volte mi fate tenerezza, sapete? (silenzio)
Tom (fra sé) Che stronza! è proprio una grande stronza ma mi fa impazzire! e chissà a letto! che scopata devessere
Amy (idem) Glielo dico o no? potrebbe essere divertente chissà che faccia! forse farei meglio a non dirlo eppure anche il pubblico ha i suoi diritti conoscere i sogni degli artisti
Sam (idem) Ma perché perché ogni volta mi faccio trascinare? cè qualcosa di inquietante, qui e allo stesso tempo di di attraente vorrei andarmene eppure resto ogni volta resto
Amy (rompendo improvvisamente il silenzio, risolutiva) Se non cè altro
Sam (rivolto quasi a se stesso, interrompendola) Avete mai sognato di essere qualcun altro?
Tom (dopo una breve pausa) Tu sì?
Sam Già
Tom E chi?
Sam (dopo una pausa, con un lieve pudore) Un pescatore di perle
Tom (scoppiando a ridere) Un pescatore di perle?
Sam Esattamente lo vidi in un documentario (breve pausa) è stato molto tempo fa ma bè, me lo ricordo ancora perfettamente i suoni, i colori il suo volto (pausa) la persona più felice che abbia mai visto e io bè io, da quella volta, ho continuato a sognare di poter essere insomma, non come lui ma proprio lui mi capite? (breve pausa) Io, ancora oggi, vorrei essere quel pescatore di perle di quella sperduta isola del pacifico
Amy Curioso ma anche abbastanza ridicolo
Tom (ancora ridacchiando, con noncuranza) Io invece vorrei essere un pornoattore (lunga pausa)
Sam (incredulo) Come scusa?
Tom (stupito del suo stupore) Bè che cè? è il mio sogno il tuo è essere un indigeno il mio, fare un film pornografico che cè di tanto strano? (pausa)
Amy Oh bè, in fondo ti capisco, sai? (breve pausa) sì perché mi sa proprio che è lunico modo che hai per conoscere in senso biblico, ovviamente una donna
Sam (trattenendo le risate) Scusa ma ma cosè che ti attira tanto in un film porno?
Tom (un po contrariato, ingenuo) Mah, non saprei mi sembra un lavoro di soddisfazione
Sam Già, di alto godimento (ride)
Tom (convinto) E così credo di avere le doti giuste
Amy Riguardo a questo sono daccordo con te sì, devo dire che capisco perfettamente il tuo, seppur elementare, ragionamento (breve pausa) visto che usare la testa non è davvero il tuo forte allora bè, meglio usare altre parti del corpo dico bene?
Sam Magari con un piccolo aiuto di chirurgia estetica (ride) una protesi...(ride ancora, poi mentre le risate si spengono) e tu invece, Amy? Chi vorresti essere ? (lungo silenzio; latmosfera si fa più seria)
Amy Non chi, ma piuttosto cosa vorrei essere
Tom (dubbioso) Cosa?
Amy Già (pausa) sapete che cosè un virus?
Sam Più o meno
Amy Bè, non è altro che memoria solo e soltanto memoria (pausa) una memoria che ha però una spiacevole particolarità
Tom Ovvero?
Amy Ovvero quella di invadere i corpi altrui e (gustando la parola) di dominarli e sapete perché?
Sam Immagino che tu stia per dircelo
Amy Perché non ha altra scelta per sopravvivere (pausa) lunica possibilità che il virus ha per riprodursi, e quindi continuare ad esistere, è sostituire la memoria dellospite con la propria (breve pausa) solo così può riuscire ad assoggettarne il corpo e a farlo suo (breve pausa) senza alcuna pietà (pausa, quasi fra sè) impietoso perché totalmente privo di intelligenza
Tom Possedere un corpo? Mi piace questo virus (avvicinandosi molto ad Amy, quasi fino a baciarla) Attenzione, mia cara perché quando meno te lo aspetti un nuovo e bellissimo virus potrebbe infettarti e possederti
Amy (con molta forza, gettandolo a terra e standogli sopra) Attento, piccolo non provarci nemmeno perché mi sa che ad essere infettato invece saresti proprio tu (breve pausa) anche se per lumanità questo sarebbe un fatto indubbiamente positivo (pausa, poi Tom improvvisamente si rialza e tenta di baciare Amy che reagisce mordendo le labbra di Tom)
Tom Cazzo! Stronza! (si lecca le ferite)
Sam Un virus che morde
Amy Vanno lasciati in pace i virus sono tipi scontrosi (lunga pausa)
Sam E così, è un virus ciò che vorresti essere?
Amy (dopo un po) Esatto, ma di un genere un po particolare
Sam E cioè?
Amy Bè, vedete di questo simpatico esserino ne esiste un altro tipo
Sam (ironico) Non mi dire chissà perché me lo aspettavo
Amy (continuando da prima) quello informatico
Tom (ancora rabbioso) Un virus informatico, e che cazzo sarebbe?
Amy Riesci ancora a parlare?
Tom Ti dispiace?
Amy Già ma come si dice cest la vie! (con noncuranza) comunque, come stavo dicendo un informavirus è uguale ad un virus biologico, solo che non ha sostanza è immateriale un puro messaggio pura memoria (breve pausa) energia organizzata per comunicare
Sam (incredulo) Ed è questo che vorresti essere?
Amy Non esattamente
Tom O cavolo! E allora cosa?! stringi per favore .
Amy (dopo una pausa) Pensate pensate di poter unire le due cose di poter avere un virus che possa trasmettersi non solo da macchina a macchina o da uomo a uomo ma anche da macchina ad uomo (breve pausa) da un computer direttamente nel cervello di un essere umano (breve pausa) attraverso i suoi occhi fin dentro la sua anima
Sam Hai bevuto o fumato qualcosa?
Amy (non considerandolo, molto presa) E ora ora immaginate quello che sarebbe possibile fare
Tom (molto interessato) E cioè?
Amy E cioè?! bè, per esempio penetrare nel regno più misterioso che si conosca (pausa) la mente dellUomo
Tom (lunga pausa, poi improvvisamente illuminato, molto colpito ed eccitato, dimenticando la sua rabbia di prima) O cazzo cazzo cazzo! O cavolo!
Amy Avremmo finalmente la chiave che ci permetterebbe di varcare una soglia da sempre inaccessibile per chiunque (breve pausa, con uno strano sorriso) tranne che per Dio, ovviamente (pausa) avremmo finalmente una via per entrare nel palazzo della memoria di ogni uomo un accesso diretto ai suoi pensieri alla sua volontà (breve pausa) ai suoi sogni
Sam Non so perché ma sento dei brividi freddi scendere lungo la mia schiena
Amy (dopo una pausa, guardandolo quasi con tenerezza) E solo che bè, non sei ancora pronto ma non preoccuparti presto lo sarai
Tom Oddio ma è fantastico! E fantastico
Amy (dopo una pausa) Fantastico? no, non fantastico non esattamente piuttosto direi (breve pausa) realistico (buio)
Quadro IV: ore 20.08
Spiegazioni e un curioso gioco dimostrativo
Sam, Tom ed Amy sono in piedi. La scena rappresenta limmediata continuazione del quadro III, tranne un piccolo sfasamento temporale che ci da limpressione di aver perso alcune battute. Tom è incredulo ma entusiasta, Sam è incredulo e turbato; Amy si gode le loro reazioni mostrando una gelida calma. La scena è illuminata dalla luce che proviene dalle immagini sullo schermo; in sottofondo, appena percettibile, la canzone "Hallelujah" di L. Cohen come nel quadro I.
Sam (un po provocatorio) e comè che dovrebbe funzionare?
Amy Tramite messaggi subliminali a guida ipnotica
Sam Che poi vorrebbe dire?
Amy Messaggi che oltrepassano la soglia della coscienza e vanno ad annidarsi nellsubconscio (breve pausa) il tutto rafforzato da una specie di di impulso bè, ipnotico, per lappunto
Tom Grandioso!
Sam Sbaglio o qualcosa di simile accade anche nella pubblicità?
Amy Dicono
Sam E come pensi di riuscire ad indurre lipnosi?
Tom Già come?
Amy Oh, non dovrebbe essere difficile direi tramite una sorta di di screen saver solo, diciamo un po più infetto per lo meno rispetto a quelli normalmente in uso (breve pausa, sorridendo) comunque dovrebbe essere un virus molto carino
Tom Geniale! ma ma esattamente come come dovrebbe funzionare?
Amy E meglio se ve lo dimostro venite (si alza per prendere un libro di disegni tridimensionali) ecco, guardate qui (si avvicinano, iniziano ad osservare attentamente; dopo breve)
Tom Allora? Che cè di strano?
Sam Io vedo solo una serie di disegni colorati e bè, senza alcun senso
Tom Già
Amy La cosa non mi stupisce affatto (breve pausa) infatti è proprio questo, quello che dovrebbe sembrare a prima vista un intrico caotico di linee e colori (breve pausa) ma ora provate a fissare i disegni cercando di di andare oltre
Tom Andare oltre?
Sam Mmm
Amy Esatto cercate di fissare un punto distante rispetto alla pagina che avete di fronte, voglio dire come se doveste scrutare un orizzonte lontano alla fine di questi strani disegni (lunga pausa, poi improvvisamente)
Sam Io continuo a
Tom Uauuu! Lo vedo! lo vedo è è una città! E incredibile! Sembra proprio di starci in mezzo!
Sam Ma che cavolo stai dic (breve pausa) o cazzo! Lo vedo anche io! Sì, sì è vero è una città! Oddio, ma è fantastico!
Amy Capite adesso? (pausa) immaginate che al posto delle linee colorate ci siano delle lettere lettere imprigionate in un movimento vorticoso ed incessante dentro spirali e figure roteanti a formare parole apparentemente senza senso diciamo come come uno strano gioco enigmistico in continua evoluzione (breve pausa) un gioco ipnotico (breve pausa) ed è qui, al suo interno, che, invisibile, si nasconderà il messaggio (breve pausa) come come una tigre pronta a balzare sulla preda!
Tom Ma come è possibile non riesco a
Amy (interrompendolo) Diversi livelli di percezione in fondo è più semplice di quanto possa sembrare (breve pausa) cè una parte della nostra coscienza che registra incessantemente tutti gli impulsi, i segnali, le sensazioni che provengono dal mondo che ci circonda e lo fa a nostra insaputa (pausa) tutto quello che rientra nella nostra bolla di realtà, in qualche modo, ci influenza anche se noi non ce ne rendiamo minimamente conto
Sam (dopo una pausa) Non può funzionare
Amy Io credo di sì
Tom E io pure
Sam E ridicolo
Amy Ridicolo?
Sam Già
Tom E geniale
Sam Non funzionerà e comunque è una follia (sprezzante) controllare la mente delle persone
Amy Una follia, dici? Anche se la mente da controllare è quella di un criminale? (pausa) Tutto quello che voglio fare è portare la pace nel mondo
Tom (molto colpito) La pace! (come una folla osannante) Pace! Pace! Pace!
Sam (sarcastico) Un virus di pace?
Amy Farà giustizia e la giustizia trascinerà con sè la pace
Sam Ripeto è ridicolo assolutamente ridicolo
Amy Dici? (pausa, scrutandolo maliziosamente) e se fossi proprio tu, il primo a a sperimentarlo? così, giusto per fare una prova (si avvicina minacciosa)
Tom (insinuante) Già (idem)
Amy (idem) Ti andrebbe? Che ne dici?
Tom Io dico che si può fare
Sam Cosa?!
Amy Sì, perché no potrebbe essere divertente non credi, Sam?
Tom Assolutamente
Sam (spaventato) Vi ha dato di volta il cervello?!
Amy Non devi preoccuparti visto che è ridicolo
Tom Ben detto
Sam Che volete fare?!
Amy Oh, niente un giochino (improvvisamente) Tom, tienilo fermo!
Tom (dopo un istante di sorpresa) Bloccato! (blocca Sam che cerca di divincolarsi inutilmente, bofonchiando parole sconnesse e finendo per rimanere quasi paralizzato dalla paura e dalla rabbia)
Sam Hey, ma cosa cazzo
Amy Shhh! Silenzio silenzio, per favore (inizia ad avvolgerlo con il nastro isolante) vedi Sam, ho limpressione che tu non abbia ben capito
Tom No no no
Amy Quello che io voglio fare è eliminare tutta la feccia del mondo
Tom Sì! sì sì sì .eliminiamo tutta la feccia! via la feccia dalla faccia del mondo (cantilenando in maniera infantile) la feccia dalla faccia la feccia dalla faccia
Amy (profetica) Il mio fine è assolutamente buono io porterò la pace
Tom (come una folla) Pace! Pace! Pace!
Amy E lo farò senza spargere una goccia di sangue (fa girare Sam, ormai bloccato dal nastro isolante, su se stesso)
Tom (enfatico) Pace agli uomini di buona volontà!
Amy (continuando a far girare Sam) Come i profeti, io porto un nuovo verbo un verbo che è già in cammino ma che deve ancora farsi strada che deve penetrare per potersi addentrare in un corpo infetto
Tom (idem) Tu sei il nostro messia!
Amy E sul volto porta una maschera la maschera di un infezione che è più forte di quella che affligge il mondo stesso un infezione che guarisce sanando i mali di questa povera terra
Tom (idem) E il nostro motto sarà ripuliamo la terra! Via la feccia dalla faccia del mondo !
Amy Io sostituirò la sua memoria malata con una finalmente sana
Tom (idem) Pace! Giustizia! Felicità!
Amy (pausa) E adesso, mio caro Sam, siediti siediti pure su questo trono (Sam viene messo a sedere sulla poltrona, poi dopo una pausa) sarai il primo ad avere lonore (breve pausa) lonore di subire il mio trattamento
Sam (a fatica, sforzandosi di mostrarsi spavaldo) Sai cosa mi sembri?
Amy (accondiscendente) Cosa?
Sam Lo scienziato pazzo dei fumetti (ride, con una certa sofferenza)
Amy Davvero? (pausa) bè, che tu lo creda o no, io sto per sradicare il male dal mondo
Sam Il male non è fuori
Amy Dici? io non ne sono affatto certa (breve pausa) comunque adesso (finendo di bloccarlo con il nastro isolante) adesso goditi lo spettacolo (stacca dei piccoli pezzi di nastro isolante e li applica sulle palpebre di Sam per tenerli aperti poi dispone la poltrona davanti allo schermo)
Tom Pensi ancora che sia ridicolo, Sam?
Sam (pausa, sempre con sforzo) Ora ora ne sono assolutamente convinto
Amy Ancora non riesci a crederci, vero?
Sam (dopo una breve pausa) Neanche un po
Amy (Si avvicina al computer e si appresta a premere il tasto di invio) Peggio per te io che posso dirti, ormai? niente, tranne che (lunga pausa, fissandolo intensamente) che hai perfettamente ragione!!! (scoppia in una fragorosa risata)
Tom (pausa durante la quale anche lui rimane stupito, poi) Scherzetto! niente male, vero? (pausa, ride) Oddio, guarda che faccia!
Sam Bastardi! Siete dei bastardi! Cazzo!
Amy Te la sei presa? Povero piccolo
Tom Non ti facevo così delicato (lo libera, ridacchiando)
Amy (dopo una pausa durante la quale lo osserva attentamente) Mentre eri lì seduto sul mio trono pronto a farti un bel (breve pausa) un bel lavaggio del cervello bè, la cosa non sembrava poi così ridicola, non è vero? (breve pausa) magari, per un attimo, ti è persino sembrata plausibile dico bene?
Sam Non ti fare illusioni non ci ho mai creduto (breve pausa, rabbioso) ma voi siete dei veri bastardi
Amy (pausa) Sei carino quando ti arrabbi, sai? (buio)
Quadro V: ore 20.47
Gran finale, con tango e chiusura in re minore
Lo stesso ambiente dei quadri precedenti. Tom ed Amy stanno ballando un tango. Nonostante sia palese lintento giocoso del ballo, i due mostrano comunque una notevole ed inaspettata disinvoltura. Appare evidente che stanno chiacchierando ma le loro parole, inizialmente, sono coperte dalla musica. Sam si trova in disparte e li osserva molto pensieroso e con un certo turbamento.
Tom - (dopo un po, leggero; mentre ballano) Spero che tu non abbia paura
Amy Di cosa?
Tom (dopo una breve pausa, simulando un marcato stupore) Ma di volare, no? comunque, non temere limportante è che tu non ti stacchi mai da me
Amy Ah! (breve pausa) bè, ti ringrazio ma è una preoccupazione davvero inutile visto che io ho il brevetto di topgun e molte più ore di volo di te
Tom Bè, sai come vanno queste cose quando uno ha il mio talento, brucia le tappe
Amy Attenzione a non sottovalutare i rischi linesperienza può giocare brutti scherzi e magari anche farti precipitare (Amy esegue un improvviso casquet)
Tom Ehi! Sono io che guido!
Amy E quello che credi tu (lo tira su)
Tom Bè, forse ho capito mai farsi sorprendere, non è vero? (esegue un casquet a sua volta)
Amy Non male (breve pausa) ma toglimi una curiosità dovè che hai imparato a non pestarti i piedi, intendo ?
Tom (la tira su) Me la cavo, vero? bè, è una storia lunga diciamo che è stata una mia (marcando la parola) cara amica, ad insegnarmi e tu? (ironico) un corso su Internet?
Amy (sarcastica) Una battuta? vedo con piacere che qualche volta il tuo cervello riesce ancora a mettersi in contatto con te!
Tom Sei tu che mi ispiri (breve pausa, avvicinandosi a lei) e ora ora che ne dici di un bacio?
Amy (senza spostarsi; sarcastica, fredda) Bè, sai non mi sento ancora pronta ma non buttarti giù magari per la prossima glaciazione lo sarò
Tom Poco male aspetterò (pausa, quasi confidenziale ma in modo che Sam possa sentire) guarda il povero Sam, comè triste laggiù, tutto solo a meditare secondo te cosa gli è successo?
Amy Forse un po dinfluenza
Tom (ridacchiando) Già, magari un virus (si sente un suono prolungato che avverte dellarrivo di un messaggio e - mail sul PC)
Amy (eccitata, staccandosi da Tom) Un messaggio! forse ci siamo! (si dirige rapidamente verso la tastiera)
Tom (un po sorpreso, avvicinandosi a Sam ma rivolto verso Amy) Caspita! (a Sam) hey, hai visto che fretta? quando lamore chiama
Sam (molto scorbutico, ancora scosso) Lamore? ma che stai dicendo?
Tom Il suo amorino, no? (pausa, poi stupito della sua dimenticanza) il computer (breve pausa, poi molto confidenziale) il pistolino, ti ricordi? (ridacchia)
Sam Bah
Tom (dopo una breve pausa, scrutandolo) Ce lhai ancora con me? Avanti, era solo uno scherzo! (silenzio, guardando Amy intensamente) Sai una cosa?
Sam (molto sforzato) Cosa?
Tom (guardandola da lontano) Mi fa impazzire dico sul serio, mi fa letteralmente impazzire
Sam (idem) Chi?
Tom (ovvio) Amy!
Sam Amy? (breve pausa) bè, lo capisco è logico visto che è pazza (pausa) comunque non fai che ripeterti e, credimi, sei piuttosto noioso
Tom (pausa, prima pensieroso, poi come illuminato) Dici? e allora stai un po a vedere cosa le combino ora (breve pausa) le faccio uno scherzo sì, uno scherzo spettacolare! (breve pausa) vedrai vedrai mi è venuta in mente unidea da oscar!
Sam (brusco) Uno scherzo? non mi piacciono gli scherzi e specialmente i tuoi
Tom Questo è fantastico da infarto le si fermerà il cuore in petto e allora, finalmente, anche tu capirai capirai quanto, in realtà, lei tenga a me
Sam (sarcastico) Come no senza di te non può proprio vivere, direi (breve pausa) io comunque non voglio entrarci
Tom Non ce nè bisogno faccio tutto io non preoccuparti (breve pausa) e ora ammira la mia grande interpretazione! (breve pausa, senza farsi sentire da Amy ma con enfasi teatrale) si va in scena! squillo di trombe signore e signori, la Toms Company presenta lAvvelenamento!
Sam Avvelenamento? ma che diavolo stai dicendo?!
Tom (cambiando tono, a voce alta) Amy, prendo qualcosa da bere (si dirige in fondo alla scena)
Amy (distratta) Se riesci a trovarlo (lunga pausa, poi Amy si stacca dal computer e ritorna verso Sam, sorridente, melliflua) il mio piccolo Sam
Sam Di buon umore?
Amy (breve pausa) Sai, Sam, qualè il vero problema? (breve pausa) non abbiamo abbastanza fede (breve pausa) già dovremmo tutti avere molta più fede (pausa, poi sottile e un po sorniona) qualcuno ha detto che noi siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni per questo, dovremmo crederci, non ti sembra? anche perché, molto spesso, i sogni si avver
Tom (interrompendola improvvisamente, venendo avanti dal fondoscena e portandosi le mani alla gola; parla con molto sforzo; interpreterà la parte con notevole realismo) Ahhh! Bruciaaa! oddio! il liquido il liquido nella bottiglia che diavolo era?! che cazzo cera dentro la bottiglia?! oddio! come brucia ahhh la gola! (cade a terra)
Amy (allarmata ma con molto controllo, sospettosa) Che diavolo hai, adesso?!
Tom (con grande sforzo) Devo devo aver bevuto qualcosa dellacido non lo so ma brucia brucia da morire! Dio! la mia gola! oddio
Amy Acido?! ma che stai dicendo?! che cosa diavolo stai dicendo?!
Tom (idem, rotolandosi per terra) Non lo so cazzo! sto malissimo mi brucia tutto aiuto!
Amy (dura e prendendolo poco sul serio) Che razza di idiota! ti ci vuole la balia sempre dietro!
Tom (idem) Cristo! fai qualcosa ti prego, fai qualcosa non ce la faccio più oddio ahhh, che dolore! Dio come brucia! cazzo cazzo! (lunga pausa, le parole escono con grande fatica) sparami sparami ti prego non resisto più! ti prego (lunga pausa in cui Tom continua a lamentarsi e a rotolarsi per terra mentre Amy lo scruta immobile; poi la pistola che Tom aveva in tasca scivola fuori senza che lui se ne accorga e rimane bene in vista sul pavimento; Sam, da più distante, osserva la scena con una strana espressione di dubbio e inquietudine sul volto)
Amy (osservando la pistola per terra, prima sibilante come un serpente e quasi a se stessa, poi via via sempre più esaltata) Spararti? vuoi che ti spari, Tom? (pausa) vuoi davvero che lo faccia? (Tom continua a lamentarsi) e tu Sam che ne dici? gli sparo? (pausa) forse dovrei farlo sul serio sparargli che ne dici? eh Sam? che ne pensi? lo faccio? gli sparo ? eh? gli sparo? eh, Sam?
Sam Ma che cazzo stai dicendo non vedi che
Amy (interrompendolo, con molta forza) Vuoi davvero che ti spari, Tom? lo vuoi veramente?
Sam Sei solo una stronza
Tom (quasi contemporaneamente) O cazzo! non ce la faccio non ce la faccio più! vado a fuoco! sparami soffro troppo ti prego, sparami non lasciarmi soffrire così ti prego oddio! bruciaaa! (Amy si china a raccogliere la pistola, non vista né da Tom né da Sam che, nel frattempo, ha distolto lo sguardo dagli altri due)
Amy (fra sé) Essere o non essere carica (breve pausa) questo è il problema (breve pausa) ma i problemi non esistono se la vita è solo un gioco (poi gelida a Tom) Come vuoi, scimmietta (punta lentamente la pistola verso Tom) come vuoi
Sam (voltandosi improvvisamente, consapevole di quello che sta per accadere e sovrapponendosi alle azioni e alle parole di Amy; se possibile, far svolgere la scena come in una sorta di rallentatore, con il sonoro fuori sincro rispetto ai movimenti) Hey, aspetta aspetta, non vorrai ma ma che cazzo che cazzo stai facendo no no, aspetta! non sparare non sparare è la pistola di Tom quella pistola è carica non è a salve è carica (in un lungo urlo disperato) è carica!!! (Amy spara su Tom colpendolo al cuore ed uccidendolo) nooo!!! (la scena rimane sospesa in questo istante per alcuni attimi, poi attonito) lhai ammazzato cazzo, lhai ammazzato! (piegandosi su Tom per sentirne il respiro, sconvolto) o Gesù è morto!
Amy (sconvolta ma ostentando freddezza) Prima o poi doveva succedere
Sam (sconvolto) E morto porca puttana è morto! lhai ammazzato o Gesù gli hai sparato veramente O Cristo, gli hai sparato! (breve pausa, poi con rabbia disperata) non mi sentivi?! cazzo, non mi sentivi mentre ti urlavo?! (pausa) ma tu lo sapevi lhai fatto apposta! lo sapevi
Amy (idem) E stato uno sbaglio (breve pausa, cercando di scuotersi) ora ora devo devo pensare alla mia missione
Sam (quasi piangendo) Oddio! che cazzo hai combinato Cristo! non ci posso credere o cazzo, non ci posso credere! (breve pausa, rabbioso tra le lacrime) ma che bisogno cera che bisogno cera di sparare?! era solo uno scherzo uno stramaledetto scherzo!
Amy (idem) Io non non credevo io ero ero sicura che che fosse a salve non pensavo che avrebbe sparato veramente (pausa, poi sconvolta ma in una folle determinazione, piegandosi sulla tastiera) ma ora devo pensare a lui devo devo portare a termine la missione manca così poco così poco ormai è è tutto pronto
Sam (attonito) Ma ma che diavolo stai dicendo?! Tom è morto è morto, lo capisci?! (molto agitato) dobbiamo avvertire la polizia dobbiamo
Amy (con grande determinazione, interrompendolo; punta la pistola contro Sam ritrovando improvvisamente una apparente e gelida calma) No!! Noi non avvertiremo proprio nessuno nessuno, mi sono spiegata? (pausa, poi con lucida follia) il messaggio che ho aspettato da tanto tempo, è arrivato, finalmente (breve pausa) e il virus è ormai pronto per essere inoculato
Sam (pausa, poi incredulo) Il virus?
Amy (idem) Pensavi che fossi pazza, eh? che il mio fosse soltanto il sogno di un folle, vero? bè, ti sbagliavi ti sbagliavi di grosso (pausa) la mia piccola creatura sta per venire alla luce
Sam (pausa, poi fissandola negli occhi, sforzandosi di mantenere il controllo) Lo sei veramente sì (breve pausa) tu sei pazza
Amy Bè, lo vedremo presto chi è il pazzo molto presto e allora io sì io esigerò le tue scuse (prova a ridere in modo poco convinto; pausa, indirizzando Sam con la pistola) intanto però, mettiti comodo e goditi lo spettacolo il sipario sta per alzarsi e lo spettacolo sarà di quelli davvero importanti perché il mondo, dopo, non sarà più lo stesso (breve pausa) non mi credi? (ride) oh bè, devi avere solo un po di pazienza poca poca, te lo prometto (inizia ad armeggiare con la tastiera, tenendo però sempre sottocchio Sam)
Sam (lunga pausa, sforzandosi di ritrovare il controllo) Che vuoi fare?
Amy Te lho detto inoculare il virus (pausa) il primo obiettivo sarà la WWN Corporation il maggiore gestore di caselle di posta elettronica del mondo fungerà da untore da lì, la mia adorabile creatura, potrà lanciarsi a colonizzare tutta la terra (breve pausa) proprio così riproducendosi ed autoinviandosi, creerà, anello dopo anello, una catena infetta che avvolgerà lintero pianeta
Sam Non riuscirai mai a superare le barriere protettive gli antivirus della WWN sono i più potenti ed efficaci che esistano
Amy Oh, sì hai ragione i migliori ma, purtroppo per loro, non abbastanza (pausa) vedi, la mia tenera creaturina si nasconde allinterno di un messaggio del tutto innocuo un messaggio che nessun antivirus potrebbe mai riconoscere come infetto ma, disgraziatamente, questo messaggio contiene in sé un secondo messaggio (breve pausa) già come come in una specie di sciarada virtuale (breve pausa) quello che accadrà allora, in realtà, sarà abbastanza semplice: infatti il primo e, apparentemente, innocuo messaggio, dopo essersi innestato nella memoria del computer, verrà diciamo tagliuzzato e ricomposto in un modo del tutto differente, grazie ad un comando impartito dal secondo messaggio contenuto al suo interno (breve pausa) e sarà a questo punto che, dopo aver saltato tutte le barriere protettive, linfezione potrà finalmente essere trasmessa (breve pausa) ogni difesa, a quel punto, diventerà completamente inutile (breve pausa) la memoria dellospite sarà invasa, soggiogata e alla fine, riprogrammata (breve pausa) prima quella del computer e dopo quella degli uomini
Sam (pausa, di botto) No non funzionerà non riuscirai mai a condizionare la mente di un essere umano fino al punto di di fargli fare qualcosa che vada contro (breve pausa) contro i propri valori contro se stesso
Amy Tu dici? io, invece, non la penso affatto così (pausa, insinuante) ti piace il teatro, Sam?
Sam (attonito) Il teatro?! Cosa diavolo centra adesso il teatro?!
Amy Centra centra (breve pausa) e sai perché? (pausa) perché ad un uomo si può far fare qualsiasi cosa a patto che (breve pausa) che lui, in quel momento, sia convinto di stare recitando (pausa) già e tu non hai idea di che grandi attori si possa diventare grazie allipnosi (ridacchia, pausa) bè, adesso che ne dici di inviare un piccolo e mail di protesta al servizio clienti della WWN Corporation? lo facciamo per il loro bene per aiutarli a migliorare il servizio non è vero Sam? (ride)
Sam (scrutandola per coglierla di sorpresa) Quale sarà il comando ipnotico?
Amy Oh bè, ho pensato che, tanto per cominciare giusto per dare una piccola dimostrazione a tutti gli increduli a questa generazione di senza fede (ridacchia) bè, insomma, avrei pensato di (breve pausa) di cancellare Dio dalle loro vite (breve pausa) sì è così farò in modo che, dora in poi e per tutto il resto della loro vita, tutti quelli che avranno lonore di essere infettati, siano fermamente convinti di stare interpretando, in maniera assolutamente perfetta, la parte dellateo impenitente anzi, di più di colui che ha la prova certa della non esistenza di Dio (pausa) bè, che ne dici? carina come idea, no? (breve pausa) ma in fondo si tratta soltanto di una piccola dimostrazione della mia potenza (breve pausa) il virus è solo un modo per per farsi pubblicità, diciamo e una volta che i suoi effetti saranno evidenti a tutti bè, allora non sarà difficile piazzarlo sul mercato al migliore offerente, ovviamente (ride, poi ritornando seria) perché non metti un po di musica, Sam? il momento è solenne (pausa, Sam lentamente si alza e si avvicina allo stereo) metti quello di Jeff Buckley l Hallelujah (pausa, poi parte la canzone "Hallelujah" come nel quadro I) bene e adesso torna qui, da bravo stiamo per salpare! (Amy si volta; Sam si ferma vicino al corpo di Tom, si china su di lui, dà uno lungo sguardo ad Amy che non se ne avvede, poi, risoluto, solleva il cadavere, tenendolo in alto davanti a sè, come se si trattasse della rappresentazione pittorica di una deposizione; rimane immobile, in piedi, dietro ad Amy; Amy, che dà le spalle al pubblico, si volta distrattamente e vede, in modo fuggevole Sam che tiene sollevato il corpo morto di Tom e che la osserva intensamente; un velo di turbamento si dipinge, furtivamente, sul suo volto, poi si volta di nuovo, rapidamente, e rimane bloccata per alcuni istanti, quindi, con un gesto che rivela un forte contrasto interiore, preme il tasto di invio; lo schermo mostra lavviso che avverte che le mail è in fase di trasmissione; loperazione di invio va a buon fine; Amy si volta nuovamente verso Sam, questa volta soffermandosi, poi torna a girarsi ancora una volta verso la tastiera, e resta a lungo immobile; improvvisamente un violento sussulto la scuote, prorompendo, alla fine, in un pianto disperato; Sam appoggia dolcemente il corpo di Tom, poi)
Sam (con fermezza ma dolcemente) Amy ti prego, lascia che li avverta lasciami chiamare la WWN (breve pausa, supplichevole) Amy, ti prego dobbiamo fermarlo finchè siamo ancora in tempo (pausa) ti scongiuro (breve pausa) ti prego, Amy fallo per Tom (lunga pausa)
Amy (quasi assente) Nella rubrica (Sam si dirige verso il telefono, apre la rubrica e compone il numero; si sente il telefono che dà il segnale di libero, la scena si svolgerà al buio e si sentiranno soltanto le voci; in sottofondo la canzone di prima)
Voce della centralinista (molto gentile) World Wide Net Corporation buona sera posso esserle utile?
Sam Lo spero e non può davvero immaginare quanto (breve pausa) senta quello quello che sto per dirle forse bè, forse le sembrerà strano ma ma deve credermi, è una cosa della massima importanza (breve pausa) mi sente?
Voce Certo signore anche se
Sam (interrompendola) Mi ascolti, per favore pochi minuti fa è stato lanciato un una e - mail verso la vostra società credo fosse indirizzata al centro assistenza clienti bene, questo messaggio contiene un virus il suo nome è Merdre è un virus, mi ha capito?
Voce (molto perplessa ma ancora gentile) Ho capito merdre ma ma è uno scherzo, signore? mi sembra
Sam (interrompendola) Quel messaggio non deve in alcun modo essere aperto per nessuna ragione mi ha capito bene? per nessuna ragione
Voce Ho capito, signore ma non deve assolutamente preoccuparsi la WWN possiede gli antivirus più potenti ed aggiornati che esistano sul mercato il messaggio verrà sicuramente bloccato prima che
Sam (perdendo la calma e cercando poi di controllarsi) Cazzo! (breve pausa) mi scusi mi scusi (breve pausa) sì, lo so lo so che avete i migliori antivirus ma le ripeto, deve credermi questo passerà passerà comunque e anche se può apparire del tutto innocuo deve assolutamente essere eliminato può sembrare assurdo ma è così la prego, deve credermi
Voce (interrompendolo, con meno gentilezza) Le ripeto, signore, che non cè nulla di cui preoccuparsi
Sam - (interrompendola, tra i denti) O cazzo
Voce Come?
Sam (senza considerarla, con disperazione) Lei lei non si rende conto è una questione di vita o di morte
Voce (innervosita) Adesso mi sembra che stia veramente esagerando, signore
Sam - (dopo una breve pausa, colto da un pensiero improvviso) Senta può può dirmi una cosa? è importante, la prego
Voce (restia) Se posso
Sam (breve pausa) Che cosa che cosa succede ai messaggi che passano voglio dire quelli che riescono ad oltrepassare il filtro dellantivirus ?
Voce (idem, dopo una breve pausa) Vengono aperti ed inviati a chi di dovere
Sam (pausa) Entro quanto?
Voce (pausa) Immediatamente (un gemito, poi lunga pausa) signore? signore è ancora lì? signore, mi sente (il telefono viene chiuso; silenzio, si sente soltanto il segnale di occupato; in sottofondo la canzone precedente; allimprovviso, sipario)