MAFIA
(Con l’accento sulla i)

di

Anna Mauro



Dedicato ai piccoli attori de “Il Carrozzone”di Palermo: Rebecca Ciani, Dario Farina, Federica Cafiso, Carlo Vinci, Alessia Fedele, Sara Lucido, Francesco D’Angelo, Giulia Facciolà, Carlo Vinci, Giuseppe Barravecchia, Allegra Fidelio, Marco Tornatore.

Personaggi

Supplente
Gruppo classe
Dario
Giuseppe
Rebecca
Federica
Ornella
Bice
Beatrice
Emanuela
Elio
Vittorio
Alberto
Alì
Hassan
Giulia
Giusy
Sergio
Francesco
Mario
Danilo
Lorenza
Manuel
.

Classe.

Supplente
(fa capolino dalla porta) Buongiorno!
Dario
Ciao maestra! Bentornata! (agli altri) E’ tornata la supplente, è tornata la supplente. (I bambini si alzano in piedi per salutare). Evviva! Evviva! (la supplente entra in classe, fra gli applausi, gli abbracci e i baci dei bambini)
Supplente
Che piacere rivedervi, bimbi miei. 
Giuseppe
Come mai sei ritornata? La nostra maestra sta male?
Supplente
No, per fortuna sta benissimo. Mi ha detto che in questa classe avete organizzato un gruppo di studio sulla mafia e ha voluto che venissi ad aiutarvi. 
Rebecca
Hai fatto benissimo. (tira un sospiro di sollievo) Meno male che sei qui. Dobbiamo preparare una ricerca e non sappiamo da dove cominciare.
Federica
Uffa, che scocciatura! Sempre a sentire questa parola. Mafia. Mafia. Uffa! Vorrei capire una volta per tutte cos’è.
Supplente
Dai, cominciamo. Cos’è la mafia? Su, sforzatevi di darmi una risposta.
Giulia
La mafia è una piovra…
Francesco
Una cosa schifosa…
Sergio
Un…un coccodrillo!
Vittorio
(ride) Sì, un coccodrillo che piange.
Luisa
Una iena che ride.
Supplente
Su, coraggio, qualcos’altro!
Giusy
Un serpente che striscia.
Elio
Un avvoltoio che mangia cadaveri.
Tutti
E’ una cosa spaventosa.
Bice
La cosa più terrificante che possa esistere.
Ornella
Questo ce lo dicono tutti. Ma cos’è?
Mario
Cos’è…cos’è? Lo sanno tutti.Un’organizzazione di gente di malavita. E’ vero, maestra?
Supplente
Sì, bravo, ma per soddisfare le vostre curiosità ho portato con me altri bambini, i compagni dell’altra sede.
Classe
Evviva, evviva! (applaudono, mentre il gruppetto dei ragazzi entra e s’inchina rispettosamente)
Supplente
Su, ragazzi, accomodatevi. Illustrate ai vostri compagni il lavoro che avete fatto.
Il gruppetto dei ragazzi
Salve ragazzi.
La classe
(gioiosa) Ciao. 
Alberto
Ciao. Io sono Alberto e vorrei spiegarvi quello che abbiamo fatto.
Simona
Che bello! Un bambino come noi che spiega la lezione. Sssh! Ssssh!
Alberto
Per prima cosa abbiamo visto da cosa deriva la parola mafia…
Danilo
E per far questo abbiamo cercato l’etimologia della parola.
Lorenza
Cosa?
Manuel
L’etimologia. E’ la spiegazione dell’origine di una parola. 
Hassan
Vi devo confessare che sono rimasto molto sorpreso dallo scoprire che deriva da una parola araba. Mà Hias, che significa spacconeria.
Ilaria
Che significa…che chi appartiene a questa organizzazione è spaccone?
Angelo
Pare proprio di sì.
Elio
Francesco! Francesco è un mafioso! Francesco è uno spaccone!
Francesco
Non è vero!
Elio
Sì, è vero. Uno spaccone è come un bullo. E tu lo sei.
Francesco
Maestra, lo fai smettere?
Alì
Non credo che dovresti prendertela tanto. La parola deriva dall’espressione dell’arabo parlato e non di quello letterario. Mà fì-ha. Significa…non c’è, non esiste.
Giulia
Cioè…la mafia è come Babbo Natale?
Alì
Secondo la sua etimologia è pressappoco come dici tu..
Hassan
Io devo dirvi che deriva pure dalla parola araba…
Beatrice
Sempre dall’arabo?
Hassan
Sì, dalla parola mùafak, protezione dei deboli o maha, cava di pietra.
Vittorio
Ma và! Chi l’avrebbe mai pensato…
Roberto
Io sono rimasto colpito, invece, dal legame con Dante Alighieri. 
Beatrice
Dante?
Roberto
Sapete che deriva pure dalla parola letteraria toscana maffia, che significa miseria oppure ostentazione vistosa, boria, spocchia? Infatti dopo il 1862 tutto subisce un fenomeno, che si chiama affievolimento fonetico, come altre parole toscane entrate nell’uso siciliano.
Orietta
Affievolimento fonetico? Ma quanto sei bravo! Ma cosa sono questi paroloni?
Roberto
Semplicissimo. Le parole perdono una consonante. Un esempio. Macchina diventa machina.
Malattia diventa malatia, mattino, matinu. 
Giovanni
A cosa servì perdere una effe a maffia?
Roberto
A niente. Indicava sia l’organizzazione segreta delle classi popolari che si difendevano dallo strapotere delle classi dominanti, sia l’ostentazione tipica dei mafiosi di allora. A rafforzare questa visione, oggi, in Sicilia il termine mafiusu serve per indicare qualcosa di appariscente, un vistitu mafiusu, na machina mafiusa.
Giovanni
Come mai?
Roberto
Perché anticamente il popolo vedeva nel mafioso d’allora il suo difensore e quindi associava l’idea di giustizia con quella prestanza fisica.
Vittorio
Ho già sentito quello che stai dicendo. (ai suoi compagni) E anche voi. (a Roberto) Avete mai visitato il Museo Pitrè? 
Roberto
Sì.
Vittorio
Sì. Vi ricordate che la guida ci ha spiegato che per Giuseppe Pitrè il termine era già in uso in un quartiere popolare di Palermo e significava bellezza e audacia?
Mario
Vero! 
Elio
L’avevamo dimenticato.
Rebecca
Che bella lezione! Quanto mi sto divertendo!
Emanuela
Io ho trovato interessante scoprire che si tratta di una derivazione dai Vespri Siciliani e adottato come sigla per…(con voce grossa) Morte Ai Francesi Indipendenza Anela.
Giuseppe
Ehi, ehi, aspetta un po’. Le iniziali compongono la parola mafia. Questo lo voglio appuntare. Mi piace.
Emanuela
Ma ancor di più mi sono appassionata alla vicenda quando ho letto che un soldato francese, chiamato Droetto, molestò una giovane sposa e la madre, terrorizzata per quanto accaduto alla figlia, iniziò a correre per le strade urlando Ma-ffia! Ma-ffia! Ovvero Mia figlia! Mia figlia! Il grido fu ripetuto da altri e da Palermo si diffuse in tutta la Sicilia. 
Supplente
Proviamo a diffondere il grido di una madre. Forza, donne
Le bambine
Ma-ffia! Ma-ffia!
Supplente
Anche gli uomini
I bambini
Ma-ffia! Ma-ffia!
Supplente
E fu così che il termine mafia diventò la parola d’ordine della rivolta dei Vespri siciliani, ma nacque dalla nobile lotta dei siciliani.
Dario
Io sono più confuso che persuaso. Allora è una parola bella…
Supplente
Non dimenticare che noi abbiamo parlato di etimologia. Il significato odierno puoi trovarlo nel vocabolario.
Dario
Ok, lo faccio subito. (cerca e legge) Organizzazione criminale clandestina tipica dell’Italia Meridionale e soprattutto della Sicilia, fra persone che si associano per difendere i propri interessi al di fuori della legge e compiere atti criminali per interesse o vendetta personale e collettiva. Maestra, che cose difficili!
Giuseppe
Però…
Dario
Cosa c’è?
Giuseppe
Però…
Dario
Ehi, che ti piglia?
Giuseppe
Tutto può subire cambiamenti e questa cosa qui che avete letto per ultima potrebbe, come tutto il resto, entrare nell’etimologia.
Supplente
Ogni tanto ti spieghi come un libro chiuso, ma ho capito quello che vuoi dire. Il significato odierno un giorno, potrebbe far parte dell’etimologia. Giusto.
Giuseppe
E se decidessimo di cambiare noi il significato di mafia? Noi in quanto popolo siciliano?
Supplente
Spiegati. Non capisco.
Giuseppe
Se riuscissimo tutti quanti insieme a tirar fuori il meglio di noi, riusciremmo a spostare l’accento.
Supplente
L’accento?

Tutta la classe in coro
(improvvisando una coreografia sulle sedie o sui banchi)
Su qui e su qua l'articolo non va
Senz' accento scrivi tre
Con l'accento ventitrè
Se per giorno intendi un dì
Con l' accento sulla i
Ma se quel racconto è di
Senza accento sulla i
Giuseppe
Non pensavo proprio a questo. Questo è un accento finale. Io pensavo ad uno spostamento.
Dario
Per esempio? 
Giuseppe
Ricordate la lezione sugli accenti dell’anno scorso?
Classe
Sì.
Supplente
Vogliamo ripassarla? (ai ragazzi in cattedra) Anche voi.
Bambini
(Gioiosa coreografia battendo le mani sul tavolo e recitando quanto segue)
Altera altèra
Ancora ancòra
Arbitri Arbìtri
Arista Arìsta
Balia Balìa
Capitano Capitàno
Compito Compìto
Formica Formìca
Nocciolo Nocciòlo
Perdono Perdòno.
Seguito Seguìto
Giuseppe
Mafia Mafì…a
Supplente
Mafìa? Con l’accento sulla i?
Giuseppe
Sì. E’ qui la novità. Se mafia stava per Morte Ai Francesi Movimento Anela, oggi Mafìa sta per Maestria, Arte, Fantasia. Immaginazione, Allegria.
Supplente
Ma è bellissimo! E’un’idea stupenda! Hai inserito tutte le belle caratteristiche del popolo palermitano.
Classe
Proviamo a realizzarla, maestra, dai! Spiegaci tu!
Supplente
Voi dovete fidarvi ciecamente di un vostro amico.
Rebecca
Sì, chi? 
Supplente
Un vocabolario. Siete sulla strada giusta. Cercate i termini. Tutto è possibile, tutto può cambiare. 
(Su un sottofondo musicale tutti i bimbi si danno da fare per cercare le parole).
Beatrice
Ho trovato maestria! Abilità singolare nell’esercizio di un’attività, nell’esecuzione di un lavoro, nel conseguire i propri intenti: destrezza, perizia, esperienza.
Elio
Ma l’esperienza è dei vecchi…
Supplente
No, l’esperienza è nel fare e rifare la stessa cosa aggiungendo quel pizzico di bravura e di sicurezza in più che abbiamo acquisito.
Francesco
Arte, eccola qui. Arte, intesa come produzione dell’uomo che abbia una disciplina fondata sia sull’esperienza, sia sulla genialità di chi la esercita. Cos’è il genio?
Supplente
La più belle definizione di genio, secondo me, l’ha data un autore, un certo Francis Scott Fitzgerald, che diceva che il genio cioè è la capacità di mettere in pratica ciò che hai in mente.
Emanuela
Fantasia e immaginazione. Il nostro mondo, maestra! Anche l’ allegria.
Vittorio
Ho trovato allegria! Emanuela, cerca anche tu sul vocabolario. Non fare la furbacchiona. Allegria è la manifestazione esterna dell’allegrezza che si ha nell’animo.
Supplente
Siete pronti, bambini a ricostruire tutto?
I bambini
Sì!
Supplente
Dall’arabo letterario.
I bambini
Spacconeria.
Supplente
Dall’arabo parlato.
I bambini
Non c’è, non esiste.
Supplente
E ancora!
I bambini
Protezione dei deboli. Miseria. Ostentazione. 
Supplente
I vespri!
I bambini
Morte ai Francesi Indipendenza Anela.
Supplente
Le femmine!
Le femmine
Ma-ffia! Ma-ffia!
Supplente
I maschi
I maschi
Ma-ffia! Ma-ffia!
I bambini
Ma-ffia! Ma-ffia!
Supplente
Dal toscano.
I bambini
Ostentazione.
Supplente
Dal cuore di noi siciliani. Tutti con il motto di Giuseppe.
I bambini
Maestria! Arte! Fantasia! Immaginazione! Allegria!
Supplente
Bravissimi. Possiamo creare il nuovo vocabolo. Vediamo un po’ se vi piace. Mafìa: movimento di ricostruzione atto a sviluppare le qualità migliori del popolo siciliano per sconfiggere la malavita organizzata.
I bambini
Evviva! Evviva!
Giuseppe
Maestra!
Supplente
Sì?
Giuseppe
Da oggi quando mi diranno….Palermo. Mafia…io risponderò…Palermo: mafìa, prego, con l’accento sulla i e ju …sugnu mafì…usu! Mafì…usu!

Sipario