NEROLUCE

di

Roberto Russo




PERSONAGGI

1° UOMO
1° DONNA
2° UOMO
2° DONNA
BIGLIETTAIO



PRIMO ATTO


(Tre interni di scompartimento, visti di fronte. Il primo e il terzo sono, e rimarranno, nell'oscurità; in essi si indovinano travi, mensole e assi alla rinfusa, non ci sono sediolini. Il secondo invece è illuminato, ci sono tre sediolini sulla destra e altrettanti sulla sinistra, la porta scorrevole è aperta, sul reggipacchi di sinistra due valigie.
I personaggi in scena inizialmente sono un uomo, in piedi, che scruta dal finestrino aperto per metà, e una donna seduta sul primo sediolino di sinistra che legge con aria annoiata, l'uomo al contrario appare agitato.
In sottofondo un vociare confuso, lontano ma amplificato. La luce tende al bianco neon e, una volta che il treno sarà partito, si incupirà notevolmente con riverberi giallastri.


I° UOMO Animali!...Uno, due, tre, quattro...cinque e sei! Sei! Bestie ignoranti!
(La I° DONNA non sembra dargli ascolto, leggendo accavalla le gambe, il I° UOMO appare sconsolato).
I° UOMO E ci dobbiamo sempre far riconoscere! Sei bambini...più il padre, eccolo là, bravo bravo! (accenna un applauso ironico) ....e la madre! Di questi tempi che non sai se ti salvi o se ti fanno la pelle!......di notte!.........in aperta campagna, senza casa...! (riprende a guardare dal finestrino) Gesù! C'è pure il nonno! Lo portano a spalla! (ironico) E sali, sali! (La donna sbuffa e gira la pagina del giornale) Che bestie! Sei figli! In questo momento così...così...
I° DONNA ......tragico.
I° UOMO Ecco, tragico! Mica uno, sei figli! Li fa e se li porta. Ignoranti! Non avevano di meglio da fare la sera!
I° DONNA C'è chi può....
(L'uomo si siede di fronte alla donna, batte nervosamente il piede per terra, si alza di scatto e va nuovamente al finestrino)
I° UOMO Non parte....che ore sono? (La donna non gli dà risposta) Che notte!....Che ore fai? (non avendo risposta, l'uomo sta per ripetere la domanda, ma la donna lo anticipa)
I° DONNA Ce l'hai l'orologio, o no? E guardalo, gioia!
(L'uomo borbotta parole incomprensibili, la donna riprende a parlare dopo una breve pausa)
I° DONNA Mi snervi! Guarda, non si tratta nemmeno di aver paura...prima o poi si fa l'abitudine a tutto, anche al fatto di essere stati cacciati dalla città o al pensiero che una palla vagante proprio in questo momento possa entrare dal finestrino e colpirmi in fronte!
I° UOMO (spaventato, si pone a lato del finestrino) Ma che dici!
I° DONNA (c.s.) Sei noioso, seccante...una volta arrivati tanti saluti e ognuno per i fatti suoi! (riprende a leggere)
(L'uomo resta appiattito con le spalle al muro a lato del finestrino, poi richiama l' attenzione della donna con sibili e gemiti furtivi guardandosi attorno)
I° UOMO Secondo te....?
(La donna non risponde e sbuffa)
I° UOMO Ce la facciamo?
I° DONNA Non lo so!
I° UOMO Ma come! E tu, tranquilla, a leggere...così? (si mette le mani tra i capelli, sconvolto e si siede)
I° DONNA E che vuoi che faccia? Tanto lo sai, basta che una palla vagante...(l'uomo stizzito batte il piede per terra e nasconde la testa tra le mani) E poi, quello che è fatto, è fatto!
I° UOMO Ci crolla tutto addosso! Non sappiamo ancora se questo treno sia una trappola o la salvezza......e lei la prende così......... sportivamente! Vuoi capire che questa è una guerra!?
I° DONNA (fingendo calma e pazienza) E allora preferisci che ti dica: "Va tutto bene, amore mio! Non preoccuparti! Il viaggio sarà bello! Quelli della Terra di Fuori non ci spareranno addosso e poi di sicuro ci salveremo..."? (brusca, cambia tono) Va bene, così?
I° UOMO Siete tutti dei pazzi! Qui ci ammazzano e con la fortuna che mi ritrovo già so chi sarà il primo.....
(La donna sbuffa e riprende a leggere, l'uomo si risiede scuotendo il capo. Ad un tratto si sente un calpestio sulla destra, un camminare affannoso. Il I° UOMO si alza e schizza verso la porta dello scompartimento a sbirciare, la I° DONNA si fa attenta, l'uomo le intima a gesti di non parlare. Dalla destra sbucano due persone, un uomo e una donna. Portano bagagli chiusi alla meno peggio, lui è pingue, lei è slavata e con occhiali, sbuffano sotto il peso delle valigie).
I° UOMO Proprio qui!
I° DONNA Chi sono?
I° UOMO Due....
I° DONNA Prima regola: “non parlare con estranei”, non si sa mai, di questi tempi anche un accento...
(Il I° UOMO si ritrae e si siede, gli altri due continuano ad avanzare, la donna sembra sfiancata, si ferma appoggiandosi alle valigie, il suo compagno la incoraggia)
2° UOMO Forza! Ci siamo!
2° DONNA Non ce la faccio più!
(Il 2° UOMO l'aiuta ad alzarsi ed insieme si avviano verso lo scompartimento illuminato)
2° UOMO E' l'ultimo vagone, ce l'abbiamo fatta....
2° DONNA Ma c'era posto nella seconda carrozza! C'era anche la famiglia del dottore, potevamo stare con loro...
2° UOMO Te li raccomando quelli! Non hai visto come ci hanno girato la faccia? Ognuno per se! Dai! Dai!
2° DONNA (presa da un improvviso pensiero) Le collane! Le ho perse! C'era quella di mamma!
2° UOMO Le ricompriamo.
2° DONNA Ma quella di mamma no!
2° UOMO Glielo diciamo e te ne regala un'altra.
2° DONNA Ma mamma è morta un anno fa!
2° UOMO E cerchiamo di non fare la stessa fine!
(Proprio mentre conclude la risposta, il 2° UOMO giunge davanti allo scompartimento, vede i due passeggeri, resta interdetto. La 2° DONNA, stravolta dalla fatica, non si è resa conto della presenza di estranei e sta per entrare, il 2° UOMO, repentino, si pone tra lei e la porta. Poi prende i bagagli e li trasporta all'interno facendo un fugace segno alla donna per ordinarle di rimanere fuori. Entrando nello scompartimento, il 2° UOMO fa un cenno di saluto con la testa ai due che allo stesso modo rispondono, indica un posto dove poter sistemare i bagagli e gli altri fanno un cenno di assenso. Mette a posto i bagagli in silenzio, ringrazia alzando una mano, i due gli rispondono allo stesso modo, ed esce. La 2° DONNA, stremata, è poggiata alla porta dello scompartimento).
2° DONNA Signore! Fa' che mi sieda! E poi raccoglimi accanto a quell'anima benedetta!
2° UOMO (accende una sigaretta, si guarda attorno furtivo e parla a bassa voce) Sai fin dove arriva questo treno?
2° DONNA In campo amico, dai nostri!
2° UOMO Noi speriamo che giunga lì...ma nessuno può dirlo!
2° DONNA E dove va?
2° UOMO In campo amico, dai nostri. (si guarda attorno)...Ma è un treno clandestino, un treno per gli sfollati e poi c'è la...
(Il 2° UOMO usa spesso non completare le frasi, così come fanno i maestri con gli alunni, attendendo la risposta esatta e scontata).
2° DONNA (dolorante) Che c'è?
2° UOMO ....la guerra! Ma non è una guerra normale, questa è una guerra dove....
2° DONNA (meccanicamente)..."non si può essere sicuri di niente"!...fammi sedere!
2° UOMO Il vicino di casa può essere il nemico...e tu non sai come la pensa (La 2° DONNA rassegnata appoggia la testa sulla spalla dell'uomo) Dalla città scappa tanta gente di tutti i tipi ed il treno non fa fermate; non è quello che potremmo definire come......
2° DONNA (c.s.)..."un treno per la villeggiatura".
2° UOMO (come esaminandola) Vediamo un po': se ci fermano quelli della Terra di Fuori, noi....
2° DONNA Scendiamo subito e siamo salvi!
2° UOMO Nella Terra di Fuori?!
2° DONNA No no, restiamo sul treno e facciamo vedere i lasciapassare.
2° UOMO Sì, e i lasciapassare....? (La 2° DONNA tocca la borsa che ha al braccio) Ciò vuol dire che siamo al sicuro?
2° DONNA Sì.
2° UOMO (esasperato) No!
(La 2° DONNA, che quasi si appisolava, fa un balzo e anche i passeggeri all'interno si voltano di scatto. Il 2° UOMO tira a se la 2° DONNA).
2° UOMO C’è tutto il viaggio! (e con un cenno della testa indica l'interno dello scompartimento)
2° DONNA Poveretti!
2° UOMO E che ne sai, potrebbero anche essere....
2° DONNA Ma non credo! 
2° UOMO (pedante) Di questi tempi....
2° DONNA (sbadigliando) "...non si può essere sicuri di niente". Poso la borsa.
(La 2° DONNA entra, si ripete la pantomima precedente, saluta con un cenno del capo, i due rispondono, fa per sistemare la borsa sul portavaligie ma le scivola di mano, si disseminano per terra varie cose. Il 2° UOMO a questa vista non sa trattenere un moto di stizza, il I° UOMO raccoglie alcune cose e le porge alla 2° DONNA; fra queste nota due libretti tipo passaporto e, mentre la 2° DONNA è ancora china, si rigira fra le mani i libretti, con un misto di stupore e di paura. Infine li riconsegna alla donna che con un cenno del capo ringrazia. Notato tutto questo, il 2° UOMO si volta verso il proscenio, stringe i pugni e se li pone sugli occhi. Tutto il suo atteggiamento è improntato a grande irritazione, la 2° DONNA esce con aria più sollevata. Il 1° UOMO attira a gesti l'attenzione della 1° DONNA che in questo frattempo ha continuato a leggere non senza tradire un atteggiamento di muto fastidio per il caos causato dalla 2° DONNA).
2° DONNA Non ce la facevo più! 
2° UOMO (si volta appena, bruscamente le fa cenno di avvicinarsi. Poi, sibilando) Disgraziata!
2° DONNA Io?!
2° UOMO Piano! Ci vuoi rovinare? (si volta verso lo scompartimento, il suo sguardo incontra quello del 1° UOMO che sta ancora confabulando a gesti con la 1° DONNA. Il 1° UOMO torna repentino ad una posizione normale. Il 2° UOMO cinge dolcemente le spalle della 2° DONNA e poi le stringe con violenza. La donna si lamenta per il dolore) Meriteresti che ti scaraventassi dal treno, cretina! Lo sai che hai fatto? (le dà un ganascino sulla guancia che si tramuta in un forte pizzico) Hai fatto cadere la borsa, è vero?
2° DONNA Sì.
2°UOMO E la roba....
2° DONNA Sì.
2° UOMO (fingendo dolcezza) E lo sai cosa ha raccolto quel signore? Lo sai?
2° DONNA Il rossetto....
(Il 2° UOMO fa un cenno di assenso)
2° DONNA Lo specchietto...
2° UOMO (c.s.)
2° DONNA E poi non mi pare....ah sì! Le chiavi di casa!
2° UOMO Non ce l'abbiamo più una casa....e poi?
2° DONNA Più niente....i panini?
2° UOMO I lasciapassare!
2° DONNA E allora?
2° UOMO Non ti dice niente 'sto fatto? (La 2° DONNA, imbronciata come una bambina, scuote la testa, il 2° UOMO le sibila) E allora siamo fottuti! Sui lasciapassare c'è lo stemma della Terra di Fuori. Sono falsi!
2° DONNA Falsi?!
2° UOMO Sì, e cosa pensavi! Bisogna essere veramente imbecilli! Quelli di Fuori ci vogliono scuoiare, e poi ci venivano a dare i lasciapassare? Sono falsi! E sono l'ultima risorsa se il treno si blocca in territorio nemico!
2° DONNA Ah!
2° UOMO (accorato) Ma perché non ti spari!? Ma perché non muori!?
(L'uomo si stacca, si rimette i pugni sul viso, la donna si guarda attorno confusa e poi sorride in maniera idiota)
2° DONNA E che fa? Siamo tutti sfollati. Vado dentro e glielo dico che sono falsi (si avvia, il 2° UOMO la blocca)
2° UOMO Cretina! Ma non hai capito che su questo treno ci sono quelli che scappano per davvero e ci sono quelli...
2° DONNA Quelli?
2° UOMO Spie! Infiltrati!
2° DONNA Quelli!
2° UOMO E' ancora da appurare. Cosa ha fatto quando ha visto i lasciapassare?
2° DONNA Ero di spalle.
2° UOMO Quando te li ha ridati! Che ha fatto? Ti avrà sorriso, ti avrà guardato...
2° DONNA Non ha detto niente, però ci aveva la faccia così! (fa un'espressione stupita a bocca aperta)
2° UOMO Ha capito tutto!
2° DONNA (impaurita) Dici?
2° UOMO Sono spie.
2° DONNA E ora?
(Il 2° UOMO con disinvoltura fa il gesto di tagliare la testa)
2° DONNA Noo!
2° UOMO (con aria di superiorità) Mi ripugna, ma....
2° DONNA No no, tutto ma non questo. (Ognuno sembra seguire i propri pensieri, poi la donna attacca con una vocina curiosa) E come lo faresti?
2° UOMO Buttarli dal treno non si può, non siamo nemmeno partiti.
2° DONNA E' vero.
2° UOMO Potremmo......lasciami pensare....Le forbicine delle unghie?
(La 2° DONNA, pronta, tocca la borsa)
2° UOMO E allora li aggrediamo, io strangolo l'uomo...
2° DONNA Davvero?!
2° UOMO .....e tu pianti le forbicine nella gola della donna.
2° DONNA Dalla parte appuntita?
2° UOMO Certo! E come lo vorresti fare?
2° DONNA No no, poi esce il sangue e m'impressiono.
2° UOMO E allora cosa proponi?
2° DONNA (leziosa) Tu strangoli l'uomo, e in un secondo momento accoltelli la donna.
2° UOMO E tu?
2° DONNA Sorveglio...ti avverto!
2° UOMO No no.
2° DONNA (delusa) Mi sembrava una buona idea....
2° UOMO Ucciderli ora sarebbe un errore, semmai quando il treno sarà in corsa...
2° DONNA Sì!
2° UOMO Ma anche quando sarà in corsa potrebbe essere sbagliato!
2° DONNA (delusa) Ah sì?!
2° UOMO Se dopo averli uccisi capitiamo nella Terra di Fuori e ci scoprono, abbiamo i lasciapassare falsi e siamo fottuti. Se invece noi li giustiziamo....(sottolineando) Perché di giustizia si tratta.....!
2° DONNA E certo!
2° UOMO ......E siamo fra i nostri e ci scoprono....
2° DONNA ....capiscono che quelli erano delle spie e siamo salvi!
2° UOMO Già, però abbiamo i lasciapassare della Terra di Fuori......
2° DONNA (garrula) Falsi, però!
2° UOMO E come glielo spieghi che sono falsi? Di questi tempi prima ti fucilano e poi ti chiedono come ti chiami, senza contare che sul treno potrebbero avere dei complici.
2° DONNA E allora....
2° UOMO Vigiliamo con calma, con ponderazione.....e poi li facciamo fuori.
(Si avviano verso lo scompartimento, entrano, salutano con un cenno del capo, gli altri due ricambiano. Il 2° UOMO e la 2° DONNA si siedono. Il 2° UOMO, ostentando disinvoltura, si stravacca sul sediolino).
2° UOMO Si parte!
(La 1° DONNA abbassa di colpo il giornale e guarda allarmata il 1° UOMO)
2° DONNA Tutti questi poveretti!
2° UOMO Come noi.
2° DONNA (togliendosi gli occhiali) Le collane di mamma!
2° UOMO Pensa alla pelle!
2° DONNA (asciugandosi gli occhi) Come?
2° UOMO La pelle!
2° DONNA Senza occhiali non sento, che strano! Chissà dove arriveremo....
(Il 2° UOMO sospira, la 1° DONNA si alza di scatto, con un sorriso chiede permesso ed esce subito, seguita dal 1° UOMO il quale, appena fuori, si copre il viso con le mani, disperato)
1° UOMO Madonna mia, i nemici nello scompartimento! Hai sentito come parlano?
1° DONNA Finiscila!
1° UOMO Sono quattro vagoni, e proprio qui......
1° DONNA Smettila!
1° UOMO Smettila tu! Voglio lamentarmi, voglio spaventarmi e se voglio piango pure!
1° DONNA Non esagerare. 
(A questa frase il 1° UOMO la guarda attonito, ripetendo meccanicamente e a bassa voce "Non esagerare", poi d'improvviso, in tono brusco)
1° UOMO O io o te! Per accontentarti siamo finiti anche nell'ultimo vagone....perché la signora odia la confusione! Questa è una guerra, lo vuoi capire?
1° DONNA (gelida) Adesso non mi pare proprio il caso...
1° UOMO La donna superiore! Ma lo sai che non abbiamo più nemmeno una casa? Va bè che tu in casa poco ci stavi! Vallo a fare ora lo shopping in un campo profughi! Non c'è più niente! Svegliati! Quello che avevamo prima non c'è più! Sarà tutto diverso. Dal basso dovremo ricominciare. Tutti nella merda! Faceva la signora "à la page"! Da oggi dovremo strappare un pezzo di pane ad altri disgraziati come noi! Sai che ci stanno facendo nella tua casa? Un bordello per soldati!
1° DONNA E' inutile fare così. L'accento li ha traditi, sono di Fuori, è certo. I lasciapassare hanno parlato per loro.
1° UOMO (ironico) Non mi dire! 
1° DONNA Dobbiamo prendere tempo, e poi dare l'allarme!
(Il 1° UOMO l'afferra per la mano, si ode il rumore del treno che parte)
1° UOMO Si muove, sta partendo!
(All'interno dello scompartimento il 2° UOMO e la 2° DONNA si alzano e guardano dal finestrino)
1° DONNA Vai ora! Dai l'allarme! Ci sarà pure qualcuno...
(Il 1° UOMO appare spaesato, ma meccanicamente si avvia verso destra ed esce. La 2° DONNA ha notato il movimento)
2° DONNA Lui se ne va!
2° UOMO Avverte i complici! Qui sarà pieno di spie! Non farti notare!
2° DONNA Ma come?
(Il 2° UOMO esce e segue il 1° UOMO sulla destra. In scena restano le due donne, l'una di fronte all'altra. La 1° DONNA è al di fuori dello scompartimento, con le spalle rivolte al proscenio. La 2° DONNA è invece avanzata fino al limitare dello scompartimento e appare chiaramente impacciata, mentre la 1° DONNA invece ostenta indifferenza. A questo punto si innesta una pantomima: la 1° DONNA compie dei movimenti del tutto naturali che però la 2° DONNA, scambiandoli per segnali segreti rivolti a chi sa chi, cerca di ripetere per darsi un tono e soprattutto per non farsi notare. La 2° DONNA ripeterà quindi tutti i movimenti della 1° DONNA: si ravvierà i capelli, li legherà con la mano, li arrufferà con entrambe le mani, si stiracchierà sbadigliando, si gratterà la schiena portando dall'alto il braccio destro sulla spalla sinistra, ecc. Al termine la 1° DONNA si volterà verso il proscenio e, così facendo, la 2° DONNA si troverà nell’impossibilità di vedere i movimenti compiuti dalla donna. Rientra il 1° UOMO, che allarga le braccia e scuote il capo, a ruota segue il 2° UOMO, affannato, che entra nello scompartimento)
2° UOMO Voleva denunciarci, quel maiale!
2° DONNA Sembrano brave persone, forse vanno per i fatti loro, avranno sofferto.
2°UOMO Se ti dico che è così, è così! Sono di Fuori e quelli di Fuori non vanno mai per i fatti loro. Te la ricordi Donata?
2° DONNA (pensierosa) Il garzone del salumiere....
2° UOMO ....era originario della Terra di Fuori e lo sapevano tutti, gli dava anche le mance, non particolarmente consistenti per la verità. Poi, è scoppiata la guerra, e lui l'ha denunciata, nonostante le mance. Che faceva quella?
2° DONNA Faceva dei segni.
2° UOMO Vigliacchi!
(Il 1° UOMO e la 1° DONNA, nel frattempo, confabulano)
1° DONNA Non è possibile! Neanche uno!
1° UOMO E' un carnaio. Nel terzo vagone ci sono anche dieci persone per scompartimento e poi i bambini.....le barelle, i feriti. E i moribondi! Sono quelli che stanno meglio, beati loro! Restano nascosti e non si espongono...
1° DONNA Avrai pure incontrato qualcuno!
1° UOMO Nessuno che conosciamo, e poi con quello alle spalle! Ho provato, ho rischiato, buttavo certe occhiate di qua e di là!
1° DONNA Occhiate?!
1° UOMO Occhiate allarmate, occhiate significative, e coraggiose, di quelle che fanno lunghi discorsi, ma nessuno le ha colte!
(La 1° DONNA avverte una nuova presenza. Dalla destra fa il suo ingresso un tipo leggermente claudicante e curvo. Indossa una divisa impolverata e aperta sul davanti, i pantaloni, molto larghi, sembrano di tipo militare, in realtà la foggia è quella tipica delle divise indossate dai ferrovieri. Nella mano destra ha una busta di plastica. E' trasandato, e pare anche un po' alticcio. Sulla faccia ha stampato un risolino ebete.)
BIGLIETTAIO Il regolamento parla chiaro, signori: è pericoloso sporgersi. Inoltre, è vietato gettare oggetti dai finestrini. Per le carrozze-letto, oltre al supplemento rapido, la prenotazione è obbligatoria.
(Si avvicina alla porta dello scompartimento, guarda all'interno e scuote il capo. I due nello scompartimento restano fermi a guardarlo, dopo di che il nuovo arrivato rivolge la propria attenzione agli altri due).
BIGLIETTAIO Vi siete sistemati qui? E avete fatto bene! Si sta meglio. Avete i biglietti? (i due lo guardano attoniti, il Bigliettaio ride) Nessuno li fa più e nessuno li controlla. Non c'è più niente, lo sapete? Una volta questo treno andava al mare e c'era gente di lusso e li facevano, i biglietti, allora sì!
1° DONNA Lei è il bigliettaio?
BIGLIETTAIO Sissignora, ma io non ho biglietti, e voi? (senza attendere risposta) Ve l'ho detto, nessuno li fa ed è un peccato, perché con un biglietto puoi andare e venire e dire a tutti che sei a posto. (guarda in alto, perso nei suoi pensieri, il 1° UOMO a gesti sembra voler comunicare alla donna che quell'uomo è completamente pazzo. La 1° DONNA gravemente assente col capo)
1° DONNA Non so se mi posso confidare con lei, siamo in una situazione…..
BIGLIETTAIO .....diciamo..così...“particolare”…(L’uomo e la donna annuiscono)…e vorreste che io…? 
1° DONNA Molto cortesemente, s'intende, avvertisse negli altri vagoni ......
BIGLIETTAIO (netto) Mi dispiace, ma non mi compete. E poi non avete i biglietti. 
1° DONNA (suadente) Ma nemmeno lei li ha più.
1° UOMO Altrimenti li avremmo acquistati da lei, giuro!
1° DONNA Di certo non li avremmo fatti in biglietteria!
1° UOMO Per carità!
BIGLIETTAIO (assorto) Io non vendo più biglietti. Non è più tempo. Ma è sempre tempo per controllare il tempo… (apre la borsa di plastica e mostra il contenuto) Orologi! .....D'acciaio...di plastica....con quadranti fosforescenti e lancette molto affilate, e precise! (L'uomo e la donna si guardano e sospirano con rassegnazione. L’uomo fa un gesto con un dito. Il Bigliettaio trasale)
BIGLIETTAIO Almeno due! E’ il numero perfetto. Sono otto pezzi e con due mappe fanno dieci…Le mappe sono indispensabili come lo stuoino all’ingresso e le molliche della favola. Una volta, con certezza, questo treno andava al mare. Ma, di questi tempi, nessuno sa dove potrà trovarsi domani… 
(L' uomo sbuffando gli porge i soldi)
1° DONNA Ora però lei andrà negli altri vagoni e avvertirà che siamo in una brutta situazione.
(Il 1° UOMO sibila le parole, muovendo il capo indicando l'interno dello scompartimento)
1° UOMO Spie!
1° DONNA Noi aspetteremo qui.
(Il Bigliettaio resta fermo, sembra riflettere un attimo, si rivolge ai due con fare complice)
BIGLIETTAIO Mi rendo conto! Cosa della massima urgenza! Le spie, non sono uno scherzo! (L’uomo e la donna annuiscono energicamente) Si renderebbe necessario un intervento immediato…chiamare a raccolta uomini e mezzi, ma, soprattutto, patrioti! (infervorandosi, in crescendo) Potrei traversare di corsa il corridoio…chiamare questo e quell’altro a raccolta…far presente la situazione….ma, sfortunatamente, non conosco nessuno. Una volta, invece.. 
1° UOMO Coglione!
1° DONNA Ma è un povero vecchio!
(Stizzito, il 1° UOMO gli volta le spalle. La donna si avvicina al vecchio che appare ora contrariato)
1° DONNA Lo perdoni, è un po' impulsivo....Ma dove va questo treno?
BIGLIETTAIO Non lo sapete?
1° DONNA Certo! Ma sa, averne una conferma da Lei che è del mestiere è tutta un’altra cosa....
BIGLIETTAIO (insinuante) Voi dove vorreste andare? (anticipa la risposta della donna) Lo so! Vorreste andare dove vado io. “Il Bigliettaio non sbaglia destinazione”. Vede, io andrei al mare, ma il treno non ferma più lì e, allora, vado dove va il treno…Non la convince la convince la risposta? Le voglio dare un aiuto: questo treno non fa fermate, ma rallenta in alcune zone….(l’uomo e la donna si fanno più attenti) …e proprio allora, salgono i soldati…e questo avverrà fra poco..(i due appaiono contenti, si stringono le mani) Ma potrebbe rallentare anche nella Terra di Fuori…..(muore l’entusiasmo dei due) e il treno sarebbe invaso dai nemici. Però…(i due si rifanno attenti)…il macchinista mi ha detto…conoscete il macchinista?
1° UOMO (sulle spine) No!
BIGLIETTAIO Meglio per voi. Brutta razza quella! Per il solo fatto di condurre il treno, pensano che vada dove vogliono loro.. 
1° DONNA Insomma!
BIGLIETTAIO …il treno va dove è stabilito che vada, dove vogliono l’ordine e la regola. E questo macchinista è peggio degli altri. Pensate che, una volta, mi rubò i soldi dei biglietti e, tanto imbrogliò e tanto brigò, che, alla fine, diedero a me la colpa..
1° DONNA (paziente) Cosa le ha detto il signor macchinista?
(Il Bigliettaio, confuso, riprende il filo del discorso)
BIGLIETTAIO “Signore”!? “Delinquente”, vorrà dire! (riacquistando la flemma) Mi ha detto che questa zona, a quanto pare…a quanto si vocifera..per quanto è dato sapere… 
1° DONNA Questa zona…!?
BIGLIETTAIO …ieri sera è stata presa dai nostri….forse…
(L’uomo e la donna riacquistano entusiasmo) 
BIGLIETTAIO Loro si accontentano di un “forse”!? So ancora riconoscere i veri signori!
(Il Bigliettaio fa per sporgersi nello scompartimento, la donna, complice, gli cinge le spalle)
1° DONNA Non così, che se ne accorgono....spie!
BIGLIETTAIO E' pieno di spie. M'ha detto il macchinista che ci sono molti che fanno finta di essere quello che non sono.
1° UOMO Spie!
BIGLIETTAIO Nel secondo vagone ne hanno prese due. Uno grosso grosso, bravo però, li ha presi per il colletto e tutti gridavano, li ha messi in ginocchio, e ho pure sentito uno che cantava e tutti ridevano e poi...(ride) con un coltello per il pane...pam! E' saltata una testa e uno le ha dato un calcio e....pam! E' saltata la seconda testa e tutti applaudivano, io però ci sono rimasto un po' male perché mi è caduta proprio davanti ai piedi e mi ha fatto l'occhiolino, sbatteva gli occhi e non mi è sembrata una cosa gentile, io non la conoscevo quella testa! Il sangue ,per giunta, non era proprio rosso, ma scuro. Una vera delusione! E poi hanno gettato le teste dal finestrino, cosa che, come ben sapete il regolamento non consente, ma quello grasso ne ha nascosta una e se l'è conservata, “per ricordo”, così mi ha detto. Io l'ho visto.
1° DONNA E' terribile!
1° UOMO (grave) Erano spie.
BIGLIETTAIO (sbircia ancora i due nello scompartimento) Brutte facce, e non hanno nemmeno il biglietto. La regola della cautela vi consiglia di rientrare e parlare come se niente fosse..Ascolterete il diverso accento del nemico, ma non abbiate paura, io sarò qui.
(Fa cenno ai due di entrare ed egli resta sul limitare dello scompartimento. La 1° Donna è scossa e cupa Il 1° UOMO è più rilassato. La 2° DONNA smette di leggere, si accorge del Bigliettaio che, a sua volta, le indirizza un cenno di saluto al quale la donna risponde. Il 2° UOMO, contrariato e, sempre cauto, stringe forte la mano della donna che sobbalza lanciando un urletto di dolore. Il 1° UOMO e la 1° DONNA la guardano, la 2° DONNA si schermisce con un sorriso e con un gesto del capo)
2° DONNA E' comodo, qui.
(Il 2° UOMO, per tutta risposta, emette una specie di grugnito)
2° DONNA Pensa invece al pullman, sai le botte! Ci saremmo ridotti proprio male....Pensa, invece, al pullman…sai le botte! Ci saremmo ridotti proprio male!
(Il 1° UOMO e la 1° DONNA guardano, spaventati, il Bigliettaio)
BIGLIETTAIO Ha proprio ragione, signora…
2° UOMO (diffidente) Lei è….?
BIGLIETTAIO “Personale viaggiante”.
(Il 2° UOMO alza le spalle e sbuffa. Il 1° UOMO e la 1° DONNA si scambiano uno sguardo d’intesa)
1° DONNA Sono d’accordo. Il pullman sarebbe stata una tragedia. 
1° UOMO Di queste cose me ne intendo: io andavo a lavorare sempre in pullman.
2° DONNA Poverino! 
(Il 1° UOMO e la 1° DONNA guardano il Bigliettaio come per ottenere la sua approvazione. L’uomo annuisce e sospira)
BIGLIETTAIO Come cambiano le cose e come, spesso, le brutte sorprese si nascondano dove non ci si aspetta…
(I quattro sospirano)
BIGLIETTAIO Ricordo che un mio conoscente…Gismondo, si chiamava..
2° DONNA Poveretto!
2° UOMO Perché “poveretto”!? Lo conosci?
(La donna, intimidita, fa cenno di no con il capo)
BIGLIETTAIO Ha detto bene…”poveretto”…
1° DONNA (frivola) E' sul treno?
BIGLIETTAIO E' morto.
2° DONNA Poveretto!
BIGLIETTAIO Tragicamente.
1° DONNA Come?
BIGLIETTAIO Il trapassato aveva un pozzo dalle nostre parti....
(La 1° DONNA ammicca verso il Bigliettaio e sottolinea con il tono di voce)
1° DONNA Le “Nostre”…..
2° UOMO Ma anche le “Nostre”!
1° UOMO Volevo ben dire!
2° DONNA (espansiva) Ah! Che piacere!
1° DONNA (distratta) Piacere.
BIGLIETTAIO …il pozzo si trova sulla strada per…
1° UOMO (sibilando, ma udibile) Ssssst! Niente nomi!
2° UOMO Niente nomi!
2° DONNA Ma siamo fra noi!
BIGLIETTAIO (ammiccando) Certo! Se è per questo…. Allora, il pozzo era sulla strada per....
1° UOMO Ah! Sìì?!
1° DONNA E’ una zona veramente pittoresca!
2° UOMO (netto) La conosco benissimo!
BIGLIETTAIO Un giorno mentre attingeva l'acqua, aiutato dalle figlie....un cecchino....proprio qui (si tocca la nuca)
2° DONNA Poveretto!
1° DONNA Poveretto!
1° UOMO (distratto) Poveretto.
2° UOMO (cupo) Poveretto sì! Tirano bene questi barbari!
1 DONNA (scuotendo il capo) La guerra…
BIGLIETTAIO Ma dica quello che vuole…la vinciamo noi!
2° UOMO Certamente!
1° UOMO Sicuro! C'è da dubitarne?
(Si ode un forte rumore di freni in azione)
BIGLIETTAIO Signori, il treno sta rallentando...
( Ammicca all’indirizzo del 1° UOMO e della 1° DONNA che si alzano)
1° UOMO Permesso.
(Escono dallo scompartimento)
BIGLIETTAIO Avete sentito come parlano!? C'è qualcosa di feroce nel loro accento! 
1à UOMO (febbrile) I nemici nello scompartimento!
BIGLIETTAIO E' fermo! (alla 1° DONNA) Vada alla porta della carrozza, lei darà meno nell’occhio, e appena vede i soldati, li faccia venire qui! Io la seguo…
(La 1° DONNA si allontana velocemente. Il Bigliettaio la segue con passo più lento)
1° UOMO (ostentatamente ad alta voce) Ma proprio adesso dovevi andare alla toilette? Mi raccomando, torna presto!
(I due nello scompartimento guardano dal finestrino)
2° UOMO Dove siamo?
1° UOMO In aperta campagna credo. Sa come si dice da noi? 
2° UOMO (pronto) Ma se è per questo lo diciamo anche noi!
1° UOMO Lo sa?
2° UOMO Sì, ma me lo dica, mi piace riascoltare i nostri vecchi motti.
1° UOMO "In campagna di sera, sorpresa sicura"!
2° UOMO (cupo) Certo, sorpresa sicura.
(Il 1° UOMO disinvolto passeggia nel corridoio, la 2° DONNA si alza e si avvicina piagnucolando al 2° UOMO)
2° DONNA Non ce la faccio più a parlare così, mi manca la parola!
2° UOMO C'è qualcosa di diabolico nei loro vocaboli! Ma, come si dice: o la parola o la testa!
2° DONNA E la donna?
2° UOMO E' al cesso (si volta a guardare il 1° UOMO che ora appare più agitato) Non torna ancora la sua signora?
1° UOMO Torna, torna.
2° UOMO Non vorrei spaventarla, ma su questo treno si possono fare brutti incontri.
(Il 2° UOMO si siede e si mette a leggere. Si ode il rumore del treno che riparte, la 1° DONNA torna trafelata, il 1° UOMO le va incontro)
1° DONNA Non è salito nessuno!
1° UOMO (ad alta voce) Porco cane!
2° UOMO Come dice?
1° UOMO (nervoso) La toilette è fuori uso.
2° DONNA Povera signora!
2° UOMO Poveretta.
(Il 1° UOMO e la 1° DONNA rientrano e si siedono, il 2° UOMO abbassa il giornale)
2° UOMO E la sorpresa?
(Il 1° UOMO, seduto, si gira di spalle fingendo di non averlo sentito. Il 2° UOMO resta a guardarlo e poi riprende a leggere mentre sale il rumore del treno in corsa e calano le luci. Lentamente si alza una luce rossastra attraverso la quale si distinguono solo delle sagome. Rumore di treno in sottofondo. Un leggero chiarore scopre il 1° UOMO che dorme seduto sul primo sediolino di sinistra con le gambe divaricate e distese sul sediolino di fronte. La 1° DONNA dorme sul secondo sediolino di sinistra. Il 2° UOMO e la 2° DONNA sono seduti e spiano gli eventuali movimenti dei due. La 1° DONNA trae un lungo sospiro. Il 2° UOMO fa un cenno alla 2° DONNA, si alzano e parlano a bassa voce).
2° DONNA E se si svegliano?
2° UOMO Questi si svegliano domani mattina...se si svegliano!
(Il 2° UOMO aiutato dalla donna scavalca la prima gamba dell'uomo che dorme, ma ad un tratto la donna perde l'equilibrio e l'uomo che dorme si agita e nel sonno flette la gamba destra creando così un ostacolo praticamente insormontabile per il 2° UOMO).
2° UOMO Tu non sei cretina. sei CRE-TI-NA! (desolato, osservando la situazione) M'ha fatto prigioniero!
(Dalla destra entra il Bigliettaio, osserva la scena e senza scomporsi sembra passare oltre)
2° UOMO Signore! Una parola!
(Il Bigliettaio si ferma, poi compie a piccoli passi un giro su se stesso e torna indietro)
2° UOMO Bravo signore! Lei ci potrebbe aiutare....ci troviamo in una situazione…
BIGLIETTAIO …diciamo così….“ pericolosa”, ma anche salire su di un treno senza biglietto, può nascondere delle insidie…(Il 2° UOMO, molto agitato, fa per ribattere) “ Non ci sono più biglietti”, lo so, ma, vede, c’è stato un periodo, nemmeno tanto lontano, nel quale ogni mattina aprivo gli occhi e sapevo perfettamente dove ero e chi fossi…. 
2° UOMO Ma che dice! Li faccio dopo, va bene?
BIGLIETTAIO E dove li fa? C’è la guerra e sta morendo molta gente…
2° UOMO Ma che me ne frega!
BIGLIETTAIO Dovrebbe…oggi a loro, e domani...
2° UOMO Ma non vede come sto!?
BIGLIETTAIO E' vivo?
2° UOMO E certo!
BIGLIETTAIO E allora! (fa per allontanarsi)
2° UOMO (spaventato) Signore, per piacere, è una situazione….
BIGLIETTAIO ….diciamo così…“particolare”!? (L’uomo e la donna annuiscono energicamente) E vorreste che io….?
2° UOMO Negli altri vagoni ci sarà pure qualcuno che si possa avvertire!
BIGLIETTAIO (netto) Non sono competente. Se questo fosse avvenuto qualche mese fa, sarebbe stato diverso. Allora il treno andava al mare e ci salivano molti signori....
2° DONNA (sporgendosi curiosa) Anche il sindaco?
2° UOMO Ti ci metti anche tu, ora?
BIGLIETTAIO Certamente, e anche altri. Ma era l’epoca dei biglietti!
(Il 2° UOMO reprimendosi e stando al gioco si rivolge alla donna)
2° UOMO Peccato che non ce li possa vendere!
BIGLIETTAIO Quell’epoca è finita, ma è sempre tempo per controllare il tempo…(apre la borsa e ne mostra il contenuto) Orologi! Al quarzo, al titanio, con quadranti luccicanti e lancette molto sottili e precise!
(Il 2° UOMO guarda la donna, sospira e prende il portafogli e fa un gesto con un dito. Il Bigliettaio trasale)
BIGLIETTAIO Almeno due! Numero perfetto! Sono otto pezzi e fanno dieci con due mappe, che sono le molliche della favola…Di questi tempi non si può essere sicuri di niente...
(Sbuffando il 2° UOMO gli porge i soldi, prende le mappe e gli orologi)
2° UOMO (complice) Senta, prima parlava con questi due..
BIGLIETTAIO Brutta faccenda! Con gente di questo tipo non si scherza…
2° UOMO (alla donna) Hai sentito!? Sono spie!
BIGLIETTAIO Si renderebbe necessario un intervento immediato…chiamare a raccolta uomini, mezzi e, soprattutto, patrioti! ( in crescendo) Potrei attraversare come un fulmine l’intera carrozza…(L’uomo e la donna annuiscono convinti)…far presente la situazione…implorare qualcuno….
2° UOMO Esatto! Vada!
BIGLIETTAIO ….ma, sfortunatamente, non conosco nessuno…..
2° UOMO (esasperato) Ha capito che siamo fra le spie!?
(Il Bigliettaio scruta i due che stanno dormendo)
BIGLIETTAIO Brutte facce. Qui è pieno di spie. Il macchinista mi ha detto…conoscete il macchinista? 
2° UOMO No!
BIGLIETTAIO Meglio per voi….brutta razza! Pensano che il treno andrà solo dove vorranno loro….
2° UOMO Insomma!
BIGLIETTAIO ….mentre è risaputo che andrà solo dove vorranno l’ordine e la regola! E questo macchinista è peggio degli altri…una volta mi rubò i soldi dei biglietti e, tanto imbrogliò, e tanto brigò, che alla fine mi diedero la colpa…
2° DONNA Oh! Mi dispiace!
2° UOMO Ma che ti dispiaci, tu! Corra a dare l'allarme!
BIGLIETTAIO “Signore”!? “Un farabutto”, vorrà dire! Comunque…mi ha detto che nel secondo vagone hanno preso cinque spie. Due adulti: un uomo e una donna e tre ragazzi, lui era un medico....
2° DONNA Il dottore!
2° UOMO L'ho sempre detto che non mi piaceva.
2° DONNA E cosa gli hanno fatto?
BIGLIETTAIO Poca roba....uno grosso grosso, buono però, li ha presi e gli ha sparato in testa...a uno per uno.
2° DONNA Povero dottore!
2° UOMO Ma che povero! Una spia!
BIGLIETTAIO C'è stato, come dire, un inconveniente…”singolare”. Il più piccolo dei ragazzi scappava! Si infilava, come una specie di vermetto, fra i sedili e fra le gambe dei viaggiatori! Sarà stata la paura a dargli tanta agilità? Non lo so. Sta di fatto che sgusciava, scavalcava….avete presente i personaggi delle comiche mute? Era così! Ma poi quello grosso ha stretto il piccolo contro la parete dello scompartimento e.....pim! Un solo colpetto, minimo.....in fronte.
2° UOMO Avrebbero dovuto farlo dal primo momento!E cos’altro le ha detto il macchinista?
BIGLIETTAIO (riflette) Si, ecco…. “Quando il treno rallenta salgono i soldati” e questo avverrà…fra poco… 
(L’uomo e la donna appaiono molto compiaciuti. Il Bigliettaio alza una mano)
BIGLIETTAIO Ma potrebbe rallentare anche nella Terra di Fuori e il treno sarebbe invaso da nemici (I due appaiono molto delusi) Però…(i due si fanno ancora attenti) questa zona, a quanto si dice…per quanto si vocifera…a quanto è dato sapere…
2° UOMO (teso alla spasimo) Questa zona…!?
BIGLIETTAIO Ieri è stata presa dai nostri….forse…
2° UOMO (alzando le braccia al cielo) Siamo salvi!
BIGLIETTAIO I veri signori sanno gioire per un “forse”. La vostra signorilità merita qualche consiglio in più…
(Fa cenno alla donna di aiutare l’uomo a riportarsi al di qua della gamba che aveva appena scavalcato)
BIGLIETTAIO Conviene segnalare la propria presenza! Basta poco…una bandiera…uno straccio da sventolare dal finestrino…
(Il 2° UOMO fa cenno di si. Indica alla 2° DONNA la valigia. La Donna prende la valigia e la apre)
BIGLIETTAIO Qualsiasi cosa! Purché sia visibile!
(L’uomo prende dalla valigia delle camicie da notte, mutande, stracci. Inizia ad annodarli, aiutato dalla donna)
2° UOMO Te l'avevo detto o no di avere fede? Ci risparmiamo anche la fatica di giustiziarli.
2° DONNA Non mi sembrano tanto cattivi!
(Il 2° UOMO mostra al Bigliettaio la fune appena creata))
BIGLIETTAIO Può andare.Ci sono quattro carrozze..vi vedranno...e saliranno proprio qui
2° DONNA Perché non scappiamo!?
2° UOMO (polemico) Brava! E questi? Approfittando della confusione se la squagliano....
2° DONNA E che fa?
2° UOMO (al Bigliettaio) La sente a “questa”!? (alla donna) Come, "che fa"?! Sono spie! Quelli come te ci hanno ridotto così!
BIGLIETTAIO (grave) Signora cara, se fossero spie, dove andrebbe a finire il vostro patriottismo?
2° UOMO Ben detto! Non se ne parla nemmeno!
(Il 2° UOMO consegna alla donna un capo della fune, lui prende l’altro. Il rumore dei freni in azione preannuncia il rallentamento)
BIGLIETTAIO E adesso, signori, in alto la bandiera! Sventolate! Controllerò che tutto vada secondo i nostri piani! In alto! Sventolate!
(L’uomo abbassa il finestrino e inizia a sventolare la fune incitando la donna a fare altrettanto. Il Bigliettaio si allontana ed esce)
2° DONNA (cerca di richiamare l'attenzione di qualcuno parlando a voce "strozzata") Siamo qui!
2° UOMO Chi hai visto? Cretina! E' un palo! Che sventoli!?
(Alla donna scappa di mano una cima, ritira all'interno la fune, l' uomo nella foga la urta, la donna perdendo l'equilibrio cade carponi e urta a sua volta la valigia che era sul sediolino. La valigia cade con fragore insieme alla borsa che la 1° DONNA aveva appoggiato sul sediolino stesso. Il fragore sveglia i due che dormivano, lo sferragliare del treno riprende con maggiore intensità)
2° UOMO (sibila con rabbia) Devi morire!
(L'uomo prende le due funi, le getta con violenza nella valigia e irritato si risiede. La 2° DONNA, rimasta a terra, si lamenta, la 1° DONNA si scuote e poi l'aiuta a rialzarsi)
1° DONNA Signora! 
(Il 1° UOMO osserva la scena e assume un'aria ironica)
1° UOMO Mi avevano avvertito che su questi treni circolano....topi!
1° DONNA e 2° DONNA (spaventate) Dove?!
1° UOMO In giro....
1° DONNA E parla! I topi!
1° UOMO ...topi di treno.
2° UOMO Cosa vorrebbe dire?
1° UOMO Oh! Oh! Come se la prende!
(Il 2° UOMO si gira dall'altra parte fingendo di non aver sentito)
1° UOMO Certo che questi topi....scattano....corrono.
1° DONNA Dove?
1° UOMO Si arrampicano, aprono i finestrini, le valigie...
2° UOMO Lei forse vorrebbe....
1° UOMO Alludere? Nooo, per carità! Un incidente! Cosa vuole....sua moglie a pecorella sulle nostre borse...capita tutti i giorni!
2° DONNA (stizzita) Io non ero a pecorella!
1° UOMO A pecoroni, a pecoroni!
2° DONNA Non è vero!
1° UOMO A pecora, a pecora! Ma non c'è niente di male.
2° DONNA (piagnucolando) Io non ero...
1° UOMO Beh! Beh!.....Beèèèèèèèèèè.
(La 2° DONNA scoppia a piangere, il 2° UOMO si alza e le cinge le spalle, guardando severamente il 1° UOMO. Anche la 1° DONNA la conforta)
2° UOMO La sua flemma sa dove me la metto? Lo sa? Lei non ha nessun rispetto per delle....
1° UOMO (tranquillo, alzandosi) Spie!
(I quattro si guardano. La 1° DONNA si distacca dalla 2° DONNA)
1° DONNA In effetti, non fa una grinza!
1° UOMO Spie! (Il 2° UOMO si copre con le mani la faccia e sembra scosso da singulti) E abbia un po' di decoro, che diamine! (Il 2° UOMO si scopre la faccia e ride senza freni; il 1° UOMO sembra aver perso la propria baldanza, si rivolge alla 1° DONNA) Ha perso la testa!
2° UOMO (si siede) Spia io? Ipocrita! Ma fra poco....(fa un gesto come per tagliare una gola e ride)
1° UOMO Mi pare che il signore mi stia minacciando. Non sa che tra qualche chilometro gli troncherò la testa!
2° UOMO Ma lei forse non immagina che io e la mia signora abbiamo già preso di mira da un bel pezzo la sua giugulare...
2 DONNA In effetti è vero.
2 UOMO ......sarà questione di attimi.....
1 UOMO Non s’illuda di cogliermi di sorpresa! Si può dire che dal primo momento che l’abbiamo vista, io e mia moglie non abbiamo fatto altro che progettare di sventrarla dal culo al cervelletto......
1 DONNA Sinceramente non posso negarlo.....
2 UOMO Ma io le buco le orbite!
1° UOMO E se le sparassi in bocca?
(I due uomini si avvicinano e rimangono a fronteggiarsi. Irrompe il BIGLIETTAIO, trafelato e piegato in due dalle risate che quasi lo soffocano)
BIGLIETTAIO Quante parole, signori! Quanti discorsi belli! Per poi accorgersi che, dopo tutto quel parlare, era gia morta!
1° DONNA Ma chi!?
2° DONNA Qualche parente, poveretto!
BIGLIETTAIO Tutta intera! Dalla cima dei capelli, agli alluci, e senza tante parole, signori, senza tanti convenevoli, è morta la pietà!
2° UOMO (grave) “ Pietà l’è morta” E’ una drammatica constatazione.
BIGLIETTAIO (c.s.) Esatto, signore mio!
2° UOMO D’altronde l’ho sempre detto: la guerra…
BIGLIETTAIO (accentuando ancora di più la propria ilarità)…è una brutta cosa! Io li ho visti! C'erano uomini e donne, e anche bambini. E c’erano discorsi e frasi. L’accordo sembrava a portata di mano. Ma da lontano, nel corridoio del secondo vagone, parte una ventiquattrore a volo radente! Colpisce alla testa un bambino e gliela stacca per metà e quella inizia a penzolare! 
(I quattro, inorriditi, sembrano stringersi gli uni agli altri) 
BIGLIETTAIO ……e la madre provava a riattaccargliela. Si rivolgeva ai vicini, ancora parole, signori! (rifacendo il tono affettuoso della madre) "Non è niente, vero? L’ importante è che non si stacchi del tutto...poi si salda...la natura fa miracoli, è così giovane!" E allora crebbe l’indignazione! La goccia che segue la goccia quando il rubinetto è difettoso….schizza sangue! A uno, paonazzo, gli hanno misurato la pressione alta con un temperino....vvvuuuummmmm!.....Uno zampillo! L’acqua segue l’acqua a rubinetto aperto! E si lavano il sangue col sangue!(ride, senza freni)
2° UOMO Insomma! Cosa c’è da ridere!?
BIGLIETTAIO (improvvisamente cupo) Le parole fanno ridere! Sono stracci per otturare una falla! Ma quelli sono sordi…
1° UOMO “Quelli” chi!?
BIGLIETTAIO Bande, signore mio....si sono organizzati, carrozza per carrozza, e non chiedono nome e cognome...Tutto è cominciato quando un cugino ha ucciso un altro cugino e allora tutti i cugini si sono sentiti in diritto di imitarlo perché....buon sangue non mente! (ride)
2° UOMO E' pazzo! Parola mia!
BIGLIETTAIO “Parola”, signore, è il termine giusto! Ma non bastano più perché bande di congiunti e di battezzati hanno scuoiato padrini ed ebrei....(serio, repentino) “Rinunci a Satana? Rinuncio!” (ride) E le madrine si sono vendicate sui genitori...la miccia era troppo corta, ma c'era ancora una speranza....si azzuffavano, si scannavano, ma c'era ancora...Ma poi si è alzato un fabbro, buono a modo suo, ma massiccio, nello scompartimento non aveva spazio, sudava, chiedeva permesso...aria!
1° UOMO (alla 1° DONNA) Te lo dicevo io che qui si stava più larghi!
BIGLIETTAIO .....si impiglia...non passa....chiede scusa, si contorce, si infila...e poi strangola un impiegato delle Poste!
2° DONNA (con aria sognante) La Posta, che meraviglia!
1° DONNA (c.s.) Lo sportello, quanto mi manca!
BIGLIETTAIO Venne promosso immediatamente un torneo ad eliminazione!
1° UOMO Diretta?
BIGLIETTAIO Immediata! Fabbri contro impiegati, maestrine contro salumieri, dirigenti......
2° UOMO (tronfio) E' la mia squadra!
BIGLIETTAIO (cattivo) Eliminata!
2° DONNA E le casalinghe?
1° DONNA E le commesse?
1° UOMO E i funzionari?
2° DONNA E i dermatologi?
BIGLIETTAIO (scuotendo il capo) Eliminati. Tutti eliminati. Hanno vinto i padroni del treno. Quelli che ogni mattina si svegliano e non sanno cosa fare, né chi sono. Hanno vinto i bigliettai .
TUTTI E QUATTRO (delusi) Oooohhhhh1
1° UOMO Ma allora....!
1° DONNA Lei?!
(I quattro si guardano l'un l'altro con terrore. Di colpo si inginocchiano davanti al BIGLIETTAIO e lo tirano per le mani, per la giacca, si aggrappano al suo pantalone. Il BIGLIETTAIO si schermisce con aria dispiaciuta)
BIGLIETTAIO No no....ma che fate!
2° UOMO Signor bigliettaio!
(Il BIGLIETTAIO li aiuta a rialzarsi)
BIGLIETTAIO Ma non c'è bisogno! Non avete i biglietti, questo è vero, ma vi siete accontentati di un “forse”....avete comperato gli orologi, le mappe, avete chiesto informazioni..so riconoscere la vera signorilità anche da ex bigliettaio.
(I quattro si rialzano. Il 2° UOMO riacquista la propria prosopopea e si aggiusta il vestito)
2° UOMO Già! E' solo un ex bigliettaio.
BIGLIETTAIO E poi se questo fosse ancora il tempo delle vecchie regole, e Dio sa quanto ne avremmo bisogno, avreste prenotato per primi e mi avreste mostrato i vostri biglietti come si presenta la fotografia di un figlio. Ma viviamo tutti questo momento, diciamo così, ….“particolare”…
2° UOMO La partita era truccata, figurati, battere i dirigenti!
BIGLIETTAIO Sfortunatamente è andata così…(gelido) Stanno rastrellando scompartimento per scompartimento. Sono alla terza carrozza.
1° DONNA (atterrita) La nostra è la quarta!
(Intanto, in lontananza, si ode un calpestìo di tipo militaresco che si avvicina. I quattro si stringono l'uno all'altro).
1° UOMO Sa come bloccare la porta della carrozza?
BIGLIETTAIO Spiacente. Non è di mia competenza.
2° UOMO Faccia qualcosa!
(Il calpestio è più forte, più vicino, il BIGLIETTAIO dondola la testa)
BIGLIETTAIO Il regolamento non lo prevede e anzi, lo vieta espressamente!
1° UOMO Cosa vuole che importi il regolamento!
BIGLIETTAIO E no! Un regolamento è indispensabile!
(Il calpestio è sempre più vicino)
1° DONNA Ci vuol fare ammazzare tutti!?
BIGLIETTAIO (riflettendo)…a meno che non ci sia qualcuno che lo possa modificare per ragioni eccezionali….e diventare lui stesso il nuovo regolamento….
2° UOMO Esatto! Lo chiami subito!
BIGLIETTAIO La scelta appare molto ristretta, signore. Fra il personale viaggiante sono l’unico…in servizio…
1° UOMO Lei andrà benissimo!
2° UOMO Sarà il nostro regolamento!
BIGLIETTAIO Accetto per il vostro bene, ma…ci sarebbe una cosa che soltanto voi potreste darmi…
1° UOMO E’ sua!
2° UOMO Tutto quello che vuole!
(Il tramestio è più vicino. Il BIGLIETTAIO perplesso resta ancora immoto. I quattro sono al limite della crisi di nervi)
1° UOMO Le abbiamo detto sì!
2° UOMO Arrivano!
BIGLIETTAIO Il passeggero chiede e così sarà! 
( esce a destra. Il 1° UOMO lo segue, la 2° DONNA si abbandona stremata fra le braccia della 1° DONNA che sorreggendola la accompagna uscendo da destra, in scena rimane solo il 2° UOMO si rintana nello scompartimento e chiude con cura la porta. Il vociare e il calpestio sono, ormai, vicinissimi).

FINE PRIMO ATTO


SECONDO ATTO


(Luce chiara. All'interno dello scompartimento, seduto a destra, c'è il 1° UOMO, visibilmente agitato respira a fatica. Il 2° UOMO, in piedi proprio davanti a lui, sorride ironicamente e lo squadra, scambiando delle occhiate complici con il BIGLIETTAIO che a sua volta controlla il contenuto della propria busta di plastica rimanendo fuori dallo scompartimento).

2° UOMO Troppo comodo, signore mio! Tengo a precisare davanti a un testimone che è stato Lei, e solo Lei, a volere bloccare la porta della carrozza. Eh già! Avevamo qualcosa da nascondere, eh? Crede che abbia dimenticato che è una spia di quelli di Fuori?
1° UOMO Animale!
2° UOMO Moderi i termini, sa! E così, se quei bigliettai fossero stati, come in effetti sono, dei patrioti, Lei l'avrebbe scampata bella, eh già!
1° UOMO Lei, l'avrebbe scampata bella!
(Rientrano le due donne)
2° UOMO Lo ripeto davanti a un testimone, e anche a voi....(rivolto alla 1° DONNA) Anzi, a lei no perché è complice….
1° DONNA Che dice?!
2° UOMO …quest' uomo, questa spia, ha impedito a un gruppo di valorosi bigliettai, nostri bigliettai, di accedere a questa carrozza!
BIGLIETTAIO Signori, se mi è permesso, a questo punto ci vorrebbe “ L’esame delle pietre”.(i quattro lo guardano interdetti, il bigliettaio ridacchia) Una volta facevo parte di una banda di ragazzacci. Mani e ginocchia sbucciate, e viso sporco di grasso…quello che capita a chi vive per strada. Per essere ammessi al nostro gruppo e per dimostrare che si diceva la verità, bisognava affrontare l’esame delle pietre. Ci riunivamo ai piedi di una salita e affrontavamo altre bande di ragazzi che ci attaccavano da sopra. Erano veloci, signori miei, e molto selvaggi! Si fermavano sulla vetta e ci lanciavano le pietre: eravamo un facile bersaglio. Bisognava conquistare la salita. E a quelli che chiedevano di entrare nel nostro gruppo si diceva “ Vai contro le pietre e prendi la vetta”. E ci andavamo! Quattro mi colpirono il giorno della mia ammissione al gruppo. E ogni pietra, ogni buco sulla fronte, ogni graffio diceva che avevo coraggio e, soprattutto, che dicevo la verità…
2° UOMO Acuto il bigliettaio….(con aria di sfida verso il 1° UOMO) E allora…?
(Il 1° UOMO, fremente, si alza dal suo posto, prende il BIGLIETTAIO sotto braccio)
1° UOMO Apriamo!
1° DONNA Che fai?!
2° UOMO Lo trattenga, signora, il suo compagno ha una gran voglia di essere trattenuto!
1° UOMO Apriamo!
BIGLIETTAIO Va bene, se avete deciso così…
(I due si avviano verso destra).
2° DONNA Ma che fanno?
2° UOMO Buffone! Venga qui!
(Il 1° UOMO si volta)
1° UOMO Non ho paura delle pietre, io!
2° UOMO E' una questione di umanità...diamine...ci sono le signore!
1° UOMO …altri, invece, si nasconderebbero anche dietro la sottana della propria donna…
2° UOMO Imbecille!
1° UOMO (concionando) Il mio era un gesto simbolico! Tanto per far capire a qualcuno….
(Il BIGLIETTAIO, intanto, ha continuato ad avanzare con l’intento di aprire la carrozza, la 1° DONNA se ne accorge)
1° DONNA Fermalo!
(Il 1° UOMO, resosi conto di quanto sta accadendo, insegue il BIGLIETTAIO, lo raggiunge e lo tira dolcemente)
BIGLIETTAIO Pensavo foste sicuro…
1° UOMO Era un segno dimostrativo e,poi, non voglio sporcarmi le mani.
BIGLIETTAIO Se il passeggero ha deciso, così sarà. E’ arrivato il tempo della promessa, signori….
2° UOMO Quale promessa? Altri orologi? Altre mappe?
BIGLIETTAIO Qualcosa di più e qualcosa di meno. Non chiedo denaro, ma sono solo un bigliettaio, voi siete signori e passeggeri e, una volta, questo treno era pieno di signori......
2° UOMO (sbuffando) ….“che andavano al mare”! L'abbiamo già sentita.
BIGLIETTAIO ..per vostra volontà sono il vostro regolamento..
2° UOMO Non lo ricordo affatto…
BIGLIETTAIO ….basterebbe aprire la porta della carrozza per rammentare l’episodio al signore?
1° UOMO Lo ricordiamo benissimo.
BIGLIETTAIO …e il regolamento richiede che sul treno i passeggeri siano dotati di un documento ufficiale di viaggio… 
1° DONNA Ma come facevamo!
1° UOMO Abbiamo i lasciapassare.
BIGLIETTAIO Ecco. Per esempio, potreste darmi quelli!
2° UOMO Lei farnetica! Io dovrei darle i miei lasciapassare?
1° UOMO Ci ha salvato! Ma che parola ha?
2° UOMO Pensi per Lei, pagliaccio!
1° DONNA (ironica) Il signore non può mostrare i lasciapassare.
1° UOMO (illuminandosi) E' vero, non può!
1° DONNA (c.s.) Non sarebbe salutare.
2° UOMO Signori, mi rendo conto che la situazione possa autorizzare un certo cameratismo, ma voglio informarvi che da ora in poi non sopporterò altre insinuazioni....
1° UOMO Siediti stronzo!
2° UOMO (lo guarda allibito e scandisce, frenando a stento la rabbia) Se fossimo ancora in città le ricaccerei in gola questo insulto....
1° UOMO (si alza e si pone di fronte a lui) St...ron...zo!
2° UOMO (c.s.) La mia posizione non mi permette... e adesso lei sta abusando…
1° UOMO Hai capito? Stronzo!?.
La 2° DONNA si nasconde il viso tra le mani, il 2° UOMO la guarda è fuori di sè)
2° UOMO Figlio di troia!
(Cerca di schiaffeggiare il 1° UOMO che gli ferma il braccio, restano a guardarsi con odio per qualche secondo, dopo di che il 1° UOMO scoppia in una risata sedendosi)
1° UOMO Finalmente il signor dirigente si è lasciato andare! E ora veniamo alle cose serie: bigliettaio, questo signore non le può dare i lasciapassare perché sono dei nostri nemici.
1° DONNA Sono spie!
(Restano immobili)
BIGLIETTAIO (al 2° UOMO, con ammirazione) Lei è, veramente, una spia?
(La 2° DONNA piagnucola e strattona il 2° UOMO)
2° DONNA Diglielo! Diglielo!
2° UOMO Se mi dà l'opportunità di spiegarle.....
1° UOMO Tira fuori i lasciapassare!
2° UOMO Ce li siamo procurati, abbiamo pagato e Dio lo sa, quanto avrei voluto evitarlo!
BIGLIETTAIO (trasalendo) Lei mi sta dicendo che a causa di questo momento, diciamo così, “particolare”….!?
2° UOMO Sembrano lasciapassare della Terra di Fuori, ma, in realtà... sono falsi.
1° UOMO E' troppo comodo! Ora si scopre che sono falsi..
2° UOMO Sono falsi, non siamo spie.
BIGLIETTAIO (rimuginando) Falsi....dei lasciapassare falsi, un signore come Lei!
2° UOMO Ma è stata una necessità....lo so lo so, non è bello ma dovevamo cercare una via d'uscita...una sicurezza!
BIGLIETTAIO E' grave caro signore, la sicurezza si ha solo quando si è nel giusto, quando si è nella regola, lei con il lasciapassare falso l'ha infranta. Ma lo sa che cos'è un documento? E' uno specchio. Mi meraviglio che proprio uno come Lei, uno che fa le regole, se ne freghi a tal punto da giocarci. 
2° UOMO Ma era una questione di vita o di morte!
BIGLIETTAIO Appunto! E se fosse morto? Come l'avrebbero potuta riconoscere? Uno impiega una vita per crearsi un vestito, una rispettabilità, un'identità e poi...? Sarebbe morto sotto falso nome, e il suo diploma, la sua laurea, la stessa targa sulla porta del suo studio, che chissà con quanta fatica ha conquistato......che senso avrebbero avuto!? Lei è nudo, caro signore e si vede!
2° DONNA (piagnucolando) E' stato lui, signor Bigliettaio, io non volevo!
1° UOMO Vergogna!
1° DONNA Bella figura ci avete fatto fare!
(Il 2° UOMO e la 2° DONNA sono a capo chino)
BIGLIETTAIO Sarebbe stato meglio, se foste stati veramente delle spie (scuote il capo). Se fossi Dio vi caccerei dal mio regno. Ma sono solo un Bigliettaio…però vi dico che dalla vostra semenza non verrà mai niente di buono!
2° UOMO Non è vero! Possiamo ancora dimostrarle che siamo dei signori come quelli del biglietto che andavano al mare!
BIGLIETTAIO Datemi i lasciapassare! (stende la mano, il 2° UOMO appare restio) Io sono il suo regolamento….
1° UOMO Dateglieli! Non capite che siete sceso nella sua stima?
2° DONNA Daglieli!
1° UOMO (si alza e deciso tende i propri lasciapassare al Bigliettaio che annuisce) Ahhhhh! Tutto legale, per carità, ma così sono più tranquillo. Bigliettaio, ne faccia quello che vuole!
1° DONNA E Lei? Non la divora la coscienza sporca?
2° DONNA Guarda che devo sentirmi dire! Che figura! Daglieli!
(Di malavoglia il 2° UOMO gli porge i due lasciapassare, il Bigliettaio li ripone in tasca ed esce, in quel mentre si ode un forte stridore di freni. I quattro si guardano, terrorizzati)
1° UOMO Si ferma!
2° UOMO Ora potrebbero entrare dal finestrino.
(Si accovacciano a terra)
1° DONNA Dov'è il Bigliettaio?
(Si odono voci, urla, un vociare altissimo)
2° DONNA Cosa ho mai fatto di male....cosa?
2° UOMO Zitta!
1° UOMO Ci vengono a prendere!
1° DONNA Il finestrino è chiuso!
1° UOMO Si vedono le valigie!
2° UOMO Non abbiamo nemmeno i biglietti!
2° DONNA Io l'avrei fatto il biglietto!
1° UOMO Anche noi, vogliamo viaggiare sicuri.
(Il vociare è sempre più vicino, le urla aumentano)
1° DONNA Dov'è il Bigliettaio?
(All'improvviso il vociare diminuisce fino a scomparire del tutto)
1° UOMO (sollevandosi in ginocchio) Non si sente più niente.
2° UOMO Sono scesi?
1° DONNA (esultante) Niente!
2° DONNA (con le braccia al cielo) Niente!
(I quattro si abbracciano confusamente, il 1° UOMO crolla a sedere rilassato e ragiona infervorandosi)
1° UOMO Abbiamo superato le linee....forse siamo al deposito dei nostri.
2° UOMO (scettico) Un treno al deposito?
1° UOMO Sarà....una fermata di disimpegno....
2° DONNA (siede, appare sollevata) Che notte, signora!
1° DONNA (c.s.) Terribile!
(Solo il 2° UOMO rimane alzato, di spalle, a guardare dal finestrino)
2° DONNA Noi veramente pensavamo che foste...e poi come parlavate! Proprio come quelli di Fuori.
1° DONNA Ma anche voi! Lo stesso accento! Poi quel lasciapassare che è caduto dalla borsetta! (nota la borsetta) E' un modello nuovo?
2° DONNA (civettuola) L'ho presa in collina.
1° DONNA Noi abitiamo in collina.
2° DONNA Che combinazione! Noi siamo al quadrivio....
1° DONNA (entusiasta) A cinquanta metri dal quadrivio! Ma guarda un po' !
2° DONNA ...e ci siamo visti qui per la prima volta....
1° UOMO Ma allora Lei conosce la signora Donata?
1° DONNA Ma no, figurati!
2° DONNA L'ostetrica!
1° DONNA La conosce!?
2° DONNA (orgogliosa) Mia cugina!
1° DONNA Ma guarda!
1° UOMO E allora....Luigi?
2° DONNA Il figlio?
1° DONNA Sì!
2° DONNA Mio nipote!
1° DONNA Ma guarda!
2° DONNA Dobbiamo vederci! Non è che poi ci si incontra una volta in treno e alla fine....
1° DONNA No no siamo stati anche compagni d'avventura!
2° DONNA Dovete venire a trovarci a casa.
2° UOMO Non abbiamo più una casa.
1° DONNA Ma guarda…
2° DONNA Ma ci possiamo vedere lo stesso!
(Le due donne e il 1° UOMO ridono, il 2° UOMO scruta sempre dal finestrino)
1° DONNA (allegra) Scendiamo?
(La 1° DONNA, il 1° UOMO e la 2° DONNA si affrettano a prendere i bagagli, il 2° UOMO si volta con aria smarrita)
2° UOMO Non si vede niente.
1° UOMO (va verso il finestrino) Ma che dice! (si ritrae sorpreso, e rivolto agli altri)....Niente! E' tutto nero.
1° DONNA (si fa largo verso il finestrino) Non facciamo scherzi, è l'alba!...Ci sarà un po' di nebbia.
2° DONNA Forse è un tunnel.
2° UOMO No, si vedono anche gli alberi.
(Da destra entra il BIGLIETTAIO)
1° UOMO E' il vecchio.
2° DONNA (terrorizzata) Che possiamo fare!?
2° UOMO Ve lo dicevo che non me la contava giusta! Gli abbiamo dato anche i lasciapassare, è un tranello!
1° DONNA E se siamo nella Terra di Fuori? Non abbiamo notizie certe.
(La 2° DONNA d'impeto chiude la porta dello scompartimento, il vecchio giunge e apre la porta ridacchiando)
BIGLIETTAIO Ero certo che foste ancora qui. La buona educazione non si inventa. Gli altri, i vivi e i moribondi, sono scesi per cercare qualcosa nella notte. Li ho visti passare uno per uno. Avevano sulla faccia domande diverse, ma lo stesso punto interrogativo..
1° UOMO (disinvolto) Noi… ci siamo distratti.
2° UOMO Guarda un po’! Non ce ne siamo nemmeno accorti.
1° DONNA (sorridendo nervosa) Tanto,lei lo sa, dove si va, per noi va bene.
BIGLIETTAIO (severo) Mi spiace deluderla: sul treno si va quando si è in regola.
2° UOMO (sbrigativo) Poche storie! Il gioco è durato anche troppo. E’ Lei a doverci delle spiegazioni! Prima di tutto: dove si era nascosto!?
1° UOMO (sospettoso) E’ strano. Sparisce sempre quando il treno rallenta..
1° DONNA …o quando si ferma. E' Lei a guidare il treno?
BIGLIETTAIO Io!? Un macchinista!? Signora, lei mi offende! Lo sa che proprio con un macchinista ho avuto uno spiacevole trascorso!? Pensi che un giorno…
2° UOMO (d'impeto) Basta! Lei gioca come il gatto con il topo! Lo confessi che è uno di loro e la facciamo finita!
1° UOMO Anche i lasciapassare si è presi....
BIGLIETTAIO Era assolutamente necessario….
2° UOMO Ve lo dicevo che non glieli volevo consegnare!
1° UOMO (confuso) E' vero, glieli ho dati anche io.
1° DONNA (polemica) E ti pareva, bravo!
1° UOMO Devi sempre criticare, se non glieli volevi dare non sapevi dirmelo?
1° DONNA E conto qualcosa io? Fai e disfi tutto tu, ora sarai contento! Bigliettaio, ammazzi prima lui!
1° UOMO Sì, perché a te ci penso io....
(Il vecchio borbotta tra se e se, la 2° DONNA crolla ai piedi del vecchio a mani giunte)
2° DONNA Non ci tradisca, per carità!
1° UOMO Siamo in quattro e lui è uno solo!
2° UOMO Lo potremmo buttare giù dal treno!
1° UOMO Ma è fermo ormai!
2° DONNA Le daremo dei soldi!
2° UOMO E allora potremmo strangolarlo 
(Il 2° UOMO prende dalla valigia la lunga fune e avanza verso il vecchio con fare minaccioso, la 2° DONNA se ne accorge e lo ferma)
BIGLIETTAIO (ironico) Una faccia dura non vuol dire avere pugni o lame dello stesso tipo, signore. Ma se non fossi intervenuto, lei sarebbe ancora qui a minacciarmi? (i quattro si guardano, confusi) I miei colleghi usano metodi un po' discutibili, questo è vero, ma c'è da capirli, tutta quella gente senza biglietto che poi spinge, pressa, è indisciplinata…Dovete comprenderli, la regola è stata violata, il Bigliettaio ci tiene a certe cose. Cosa saremmo senza biglietti? Noi, senza nome e voi, clandestini. E cosa vi aspettereste da un Bigliettaio che scopre un clandestino?
2° UOMO Che domanda! Deve cacciarlo, multarlo!
BIGLIETTAIO Esatto, i Bigliettai li hanno multati, prendendo, in mancanza d’altro, la loro vita, ma sono metodi che non condivido, ci vuole comprensione. E adesso che il treno è fermo, ed il viaggio è finito, potete scendere….con i vostri punti interrogativi..
1° UOMO ( sollevato) Ma voi siete davvero....
1° DONNA E ‘ solo un Bigliettaio!
(Il Bigliettaio ride, i quattro lo guardano sorpresi, sorridono e poi sollevati si risiedono e ridono con lui)
BIGLIETTAIO Sono dei vostri, signori, e se devo essere sincero...posso?
2° UOMO Dite.
BIGLIETTAIO ....la guerra non mi piace....
1° UOMO (disteso) Ah ah! Che dice...ora fa il disfattista.
BIGLIETTAIO Mi interessa solo il treno e non da ora...da quando ero ragazzo saltavo sul treno e poi dove andava....vai! (fa un gesto largo) E che m'importava! Vedevo sempre cose belle...una montagna...il mare...una città.
1° DONNA E il biglietto lo faceva?
(Tutti ridono)
BIGLIETTAIO Il biglietto lo lasciavo ai signori, a chi aveva e dava regole. Io non ero tanto importante per avere un biglietto e allora il Bigliettaio lo capiva, lo sapeva, mi vedeva....mi dava uno scappellotto e il biglietto non me lo chiedeva.
2° DONNA E' comodo così!
(Ridono tutti)
BIGLIETTAIO (serio) Non esattamente. E’ vero, il vagabondo può attraversare i continenti, ma dovrà chiedere agli altri dove si trova e dipendere da loro. Non si fa molta strada, si gira in tondo. E allora ognuno deve decidere se viaggiare ad occhi chiusi o avere un biglietto che, in ogni istante, ti mostri la meta.
2° UOMO Mi sembra un po' contorto.
1° UOMO (poco interessato) Bah! Dove siamo?
BIGLIETTAIO (correggendolo) Dove…“potremmo essere” ..
(Agitazione di tutti)
1° DONNA Non lo sa?
BIGLIETTAIO La notte è molto scura e la situazione è, diciamo così,…“particolare”..
(Il Bigliettaio si mette a lato della porta)
BIGLIETTAIO Anche di spalle vedo i vostri punti interrogativi stampati in faccia, domande diverse….“Sarà una trappola?”…“Dovremmo essere fra i nostri”…“E se non è così?”…“Ci sono riscontri oggettivi!”…“Non ce ne sono!”
2° UOMO (va al finestrino e apre le braccia sconsolato) Niente. E' tutto nero.
2° DONNA La nebbia se ne è andata. Ci sono delle luci.
1° UOMO Chissà chi sarà!
BIGLIETTAIO Potreste andare a vedere! Certo, il rischio è grande…
2° UOMO Io resto qui, qualcuno verrà ad avvisarci.
1° UOMO Sì! E’ un treno, mica un giocattolo!
BIGLIETTAIO E’ ancora buio, e qui siete al sicuro.
2° DONNA Forse con la luce....
2° UOMO (le mette una mano sul braccio) E' meglio aspettare, qualcuno verrà.
2° DONNA (piagnucolando) Ma non so dove sono....
1° DONNA Certo non è l'ideale ma è meglio non rischiare.
2° DONNA Io mi sento fuori posto, non so più....(piange)
2° UOMO Sei una palla al piede! Devi sempre drammatizzare! Lo sai che questa è una.....(lascia la frase a metà, ma la 2° DONNA non la conclude. Rabbioso) Questa è una…..!
BIGLIETTAIO Prima ognuno sapeva chi era e cosa voleva, ma ora siamo fuori parte, sbagliamo le battute. Eppure vi basterebbe poco, una tessera o un'indicazione un po' più precisa…
2° DONNA Chi siamo...non lo sappiamo più.
1° DONNA Signora, mi pare che Lei esageri.
1° UOMO E' sconvolta.
2° UOMO Cretinate! So perfettamente chi sono, ti pare che mi laureavo e mi specializzavo.....
2° DONNA E chi lo dice? Chi lo può testimoniare? Hai qualche documento, una pezza d'appoggio?
(Il 2° UOMO borbotta, pare che stia per rispondere ma poi sembra avvilito)
2° DONNA Mi sembra strano dirlo, pensarlo. E' la prima volta. Ma prima ero felice, non me ne rendevo conto, mi annoiavo, ma a ripensarci adesso...mi chiamavano signora....(scandendo) signora! Ed uscivo e rientravo, facevo la spesa e cucinavo e passando davanti ad uno specchio mi sorridevo, perché ero io. (tira il 2° UOMO per la giacca) Canta! Canta!
2° UOMO (debolmente) Ma ti pare il caso!
BIGLIETTAIO Non sarebbe più la stessa cosa, cantereste cose diverse con tonalità sbagliate. Non siete più un coro.
1° UOMO Un coro! Che sciocchezza! Quando mai siamo stati un coro! Lei filosofeggia, cara signora.
(Silenzio dei quattro)
1° DONNA Che noia! Dobbiamo restare così...
1° UOMO Cosa potremmo fare?
BIGLIETTAIO Ricordate? Mappe, per sapere dove siete e orologi con lancette tanto affilate e precise da……(insinuante, con intenzione) “ammazzare il tempo”…
1° DONNA (rimugina) “Ammazzare…il…tempo” (si illumina) Ma certo! Potremmo giocare!
2° UOMO (gelido) Lei non è normale.
1° DONNA Basta organizzarsi! E poi,chissà quando ci verranno ad avvertire!
1° UOMO E con cosa giocheresti? Con le mutande del signore?
2° UOMO Lei è sempre più cafone.
1° DONNA Ma non c'è bisogno di niente, basta immaginare....li conoscete i giochi di ruolo? Uno si chiamava....
1° UOMO (annoiato) "Drago e principessa".
1° DONNA Bravo! "Drago e principessa".....ci vorrebbe il cartellone, però....(rimugina) Ma ne possiamo fare a meno...
2° UOMO (sconsolato) Qui facciamo a meno di tutto.
BIGLIETTAIO E’ un famoso gioco, signori. Ognuno di voi sceglierà un ruolo: il drago, la strega, la principessa e l'eroe. A turno dichiarerete la vostra mossa, e la conseguente risposta.
2° UOMO Ma è complicato!
1° DONNA (guardandolo severa) Gli altri due giudicheranno l'efficacia delle due azioni e il più votato fra i quattro vince. Lo potremmo adattare così?
(Il Bigliettaio annuisce)
2° UOMO (rassegnato) Proviamo.
1° UOMO Comincia.
1° DONNA Diamo prima i ruoli, io sono il drago, tu sei l' eroe...
1° UOMO Il signore è la strega.
2° UOMO E perché la strega? No!
1° UOMO Ma che pretende, che la strega la faccia sua moglie?
2° UOMO (confuso) Non sarebbe gentile...va bene...faccio la strega....
1° DONNA (rivolta alla 2° DONNA) E Lei invece.....
2° DONNA Non gioco....
2° UOMO Ma non romperci le uova nel paniere!
1° DONNA Le facciamo fare la principessa.
1° UOMO Lei deve scegliere un ruolo.
2° DONNA Non ce l'ho...e nemmeno voi.
2° UOMO (isterico) Non è vero! Io sono la strega.
1° UOMO (c.s.) E io sono l'eroe!
2° DONNA (rabbiosa) Non siamo più niente, lo capite? Ha ragione il Bigliettaio, siamo nudi! Siamo nati questa notte e non sappiamo nemmeno dove, perché nessuno ci riconosce!
1° DONNA Ma è solo un gioco!
(Il BIGLIETTAIO che ha ascoltato fino ad ora il dialogo, accovacciato presso la porta, si alza stancamente e sorride)
BIGLIETTAIO (rivolto alla 2° DONNA) E’ vero, siete persi, e il viaggio non può continuare senza biglietti. (i quattro tacciono, il BIGLIETTAIO cammina lentamente in tondo davanti alla porta dello scompartimento)....Avrei dovuto avvertire i miei colleghi, lo spirito di corpo lo avrebbe richiesto...(si ferma, rimugina, fa un gesto come per scacciare un pensiero, riprende a camminare) ma voi siete diversi perché volete viaggiare sicuri e, nonostante tutto, volete continuare ad essere qualcuno....la spia, l'agente segreto....
2° DONNA Noi non siamo più niente.
BIGLIETTAIO Lei avrebbe ragione, signora, se non ci fosse stata una fortunata coincidenza. Nello scompartimento accanto hanno ammassato materiale di risulta, e proprio sotto una trave ho trovato....(lentamente trae dalla tasca i lasciapassare che si era fatto consegnare dai quattro)
1° UOMO (deluso) I nostri lasciapassare.
(Il Bigliettaio alza una mano, come a voler correggere l’affermazione del 1° Uomo)
BIGLIETTAIO Documenti rilasciati da un pubblico ufficiale! Ogni luogo richiede il proprio pezzo di carta…sul treno, la regola è il biglietto. Ma se chiedono il vostro nome voi mostrerete la tessera di identità, o il passaporto, o la patente di guida e tutti saranno validi e diranno chi siete. (ufficiale) Signori, il regolamento, da voi accettato, dice che qualsiasi documento ufficiale, su questo treno varrà quanto….
(Mette in bella mostra i lasciapassare, Il 2° UOMO si alza, stupito indica i documenti) 
2° UOMO .....un biglietto!
BIGLIETTAIO (con forza) Lei vede!? E’ sicuro di vedere!?
2° UOMO (euforico) Biglietti! Non ancora marcati e sono per noi!
(Il 1° UOMO e la 1° DONNA si alzano e quasi si precipitano sul BIGLIETTAIO)
1° UOMO (prende tra le mani il proprio lasciapassare, si illumina) E' vero! Lo sapevo che non tutto era perduto!
1° DONNA (prendendo il proprio biglietto, infervorandosi, lo annusa) Senta! (lo porge alla 2° DONNA che getta un'occhiata distratta)
2° DONNA Questi sono i nostri lasciapassare.
2° UOMO (isterico) Sono i nostri biglietti, non hai sentito il Bigliettaio? Li ha trovati nello scompartimento vicino.
2° DONNA Ma glieli abbiamo dati noi i lasciapassare! Guarda! C'è quello falso della Terra di Fuori!
2° UOMO (c.s.) Io non ho mai avuto lasciapassare falsi, ma che dici! Io ho una reputazione, i signori potrebbero anche credere....
1° UOMO Non si preoccupi, la signora è un po' confusa, forse sarà stato per il viaggio...
2° DONNA Ma proprio Lei ha consegnato il suo lasciapassare al Bigliettaio dicendo che così si sentiva più sicuro...
1° UOMO Io?! Ma Lei che ha visto? Io non ho mai avuto un lasciapassare...e poi perché un lasciapassare?
2° DONNA Ma c'è la guerra!
1° UOMO La guerra? Lei è davvero una persona molto originale....
1° DONNA (rivolta al 2° UOMO) La faccia visitare da qualche specialista...mi permette?
2° UOMO Prego.
1° DONNA Conosciamo un medico che è davvero un mago....
(Il 1° UOMO, la 1° DONNA e il 2° UOMO fanno capannello fra loro discutendo a voce bassa ed isolando completamente la 2° DONNA e il BIGLIETTAIO)
2° DONNA (d'impeto, sibilando) Ma Lei chi è? Ci ha fatto correre a vuoto per una notte intera!
BIGLIETTAIO (paziente, sorridendo) Ricordi la promessa, capirà tutto il resto e le tornerà in mente che sono stato io a salvarvi. 
2° DONNA (c.s.) Ma da cosa!? Da quello che ci ha raccontato, certo! Ma noi non abbiamo visto niente!
BIGLIETTAIO Avreste potuto alzarvi e attraversare il corridoio, aprire la porta della carrozza e avreste visto.
2° DONNA (sarcastica) Le esecuzioni? Le stragi che non ci sono state? Perché Lei sa benissimo di averci raccontato solo frottole!
BIGLIETTAIO Potete scendere e chiedere, ho visto delle luci ma....sono lontane ed è tutto nero. Dietro quelle luci non sapete chi vi aspetta. ( d'impeto) Rischiate! Fate un piccolo azzardo! (La donna resta in silenzio, appare confusa) Non è vostra abitudine, eppure potreste anche orizzontarvi.
2° DONNA (come folgorata da un pensiero improvviso) Le mappe! Ipocrita! Sin dal primo momento sapeva dove saremmo arrivati....
BIGLIETTAIO Se le consultaste capireste che tutto dipende da voi, basta leggerle. Ma forse è faticoso?
2° DONNA Perché ci tormenta? E' Lei che guida il treno, ci ha ingannato!
BIGLIETTAIO Sono tempi brutti...chi ha occhi vede cose che non avrebbe mai immaginato....E' duro avere occhi e capire perfettamente che tutto quello che eri non conta più niente, non è niente...gli affetti, le amicizie...le piccole cose di ogni giorno...niente...(con rabbia) Ed io allora? Chi sono? Vedere centinaia di persone salire come animali su questo treno! E cosa gli chiedo? Il biglietto!? Dire a tutti: io sono il bigliettaio!? Solo una regola vi potrà salvare!? Solo un gesto quotidiano vi potrà far chiudere gli occhi su questa guerra!? Non mi avrebbero fatto finire la prima parola. Hanno paura! Vedono! Hanno occhi! E gli occhi bruciano la pelle e il cuore! (grave) Oggi, bisogna essere ciechi per vivere. Per vostra fortuna, non avete occhi. Solo di sfuggita avete udito i colpi e le urla dei feriti, e ogni rumore vi è sembrato molto lontano da voi. Senza fermarvi avete gettato uno sguardo sulle macerie e sui topi che si nascondevano. E’ giusto! Sono pezzi di risulta che non piacciono né agli occhi né al gusto. Ma oggi si muore di questo, e si vive di immagini sbiadite e di contorni non precisi. Potersi dare un nome! Riconoscersi allo specchio! Non è un’illusione, né un trucco da prestigiatore, è tutto ciò che resta, tutto quello che siamo…biglietti e viaggiatori……(indica i tre) Ora si sentono sicuri.
2° DONNA (con aria di sfida) E se li convincessi che quelli non sono biglietti e che ci sta truffando!??
BIGLIETTAIO (duro,la scuote per le spalle) Avranno occhi come tutti, occhi disperati! Occhi che fanno male! Non saranno più niente, ed io non sarò più niente. Non potrò più salvarvi.
(La 2° DONNA annuisce a capo chino)
2° UOMO Riproviamo, può darsi che dopo il primo momento...
1° UOMO Pensa sempre che abbiamo dato i lasciapassare al Bigliettaio?
2° DONNA (rassegnata) No.
1° DONNA (trionfante) Meno male!
1° UOMO (mostrandole i lasciapassare) E allora questi sono dei....
2° DONNA (c.s.) Biglietti.
2° UOMO Biglietti che ha trovato il....
2° DONNA (c.s.) Bigliettaio.
2° UOMO (c.s.) Brava! E' guarita! Non era possibile, lo sapevo io!
1° DONNA Era un po' confusa.
1° UOMO (fregandosi le mani) E ora che si fa?
(Dallo scompartimento)
1° DONNA Allora diamo i ruoli, io sono il drago....tu sei l'eroe.
1° UOMO Il signore è la strega....
2° UOMO E va bene! E tu?
2° DONNA (sguardo perso nel vuoto) E io sono la principessa.
2° UOMO (batte le mani) Benissimo!
BIGLIETTAIO Se permettete....
2° UOMO Vada vada.
1° DONNA E grazie!
(I quattro si siedono. Il Bigliettaio chiude la porta e avviandosi verso destra inizia a ripetere come se si trattasse di una formula mandata a memoria…)
BIGLIETTAIO ….per le carrozze-letto, oltre al supplemento rapido, la prenotazione è obbligatoria….inoltre, è vietato gettare oggetti dai finestrini…Signori, il regolamento parla chiaro: è pericoloso sporgersi… 
F I N E