OLIVIA VERDE D'INVIDIA

di

Virginia Consoli

... per iniziare un ciclo di lezioni su come
praticare al meglio l'invidia.

Monologo per attrice




Luce bassa e un po' tremolante. Una sedia sul palco, che servirà a Olivia. Musica un po' inquietante, tipo la marcetta del ritornello de "L'Apprendista stregone". Entra dalla sinistra la nostra protagonista, Olivia. E' una figuretta un po' curva, magra, dall'età indefinibile. Potrebbe essere giovane, ma anche più matura. La luce comincia ad alzarsi e a focalizzarsi su di lei. Ha i capelli raccolti sulla nuca e un colorito giallastro- verdognolo. Si siede frontalmente al pubblico e lo fissa, da sotto in su. Questo deve essere il suo modo di guardare abituale : il collo sarà sempre un po' ricurvo all'indietro, in modo che i suoi occhi seguano una linea ascendente, in una posizione tra il guardingo e il viscido. E' vestita in modo modesto. Se non fosse per la sua espressione veramente inquietante e i suoi occhi che, di quando in quando si stringono in modo crudele, come se fosse anche molto miope, sembrerebbe il classico tipo comune innocuo.
Qualche secondo di pausa, poi Olivia, sorridendo lentamente, inforca un paio di occhialetti sul naso e comincia a parlare.

OLIVIA ( melliflua e rassicurante, squadra il pubblico e parla con molta calma ) : Buonasera a tutti, signore e signori, e grazie per essere intervenuti a questa prima lezione del ciclo su come gestire al meglio quel grande patrimonio spirituale che è l'invidia, di cui io, modestamente, sono un'ottima rappresentante.
Posso dire di essere nata invidiosa, e me ne vanto... ma siccome sono convinta che volere è potere, ho passato l'infanzia, l'adolescenza e l'età della ragione a cercare di far fruttare al massimo questa dote... sì, cari signori, a dispetto della società moralista, l'invidia può diventare anche una qualità. E in virtù del mio continuo esercizio, praticato con tenacia, ho creduto opportuno farne partecipi anche voi con queste conferenze che vedo -oh, che bello !-, già affollate. Ma...
( occhieggia verso il pubblico e punta una signora ben vestita ) ... Senta, signora, lei, in prima fila... non venga più così ben vestita ai miei incontri, o se no non si metta così in evidenza, perché se mi scatta l'invidia perdo la lucidità... e non vorrei essere nei suoi panni, poi, con tutti gli accidenti che le potrei tirare addosso... E anche lei, signorina... ( indica una gran bella ragazza dall'altra ala della platea )... non si permetta più di presentarsi così bella, ben truccata e senza nessun difetto, proprio qua davanti, durante la mia lezione d'apertura! -1- Cerchi un po' di imbruttirsi, che diamine ! ( Si ricompone in fretta ) Dunque, dicevo, tornando a noi... Ringrazio di tutto cuore le autorità, il Comune, la giunta di questa città che ci ospita, per avermi consentito di parlare di questo scottante argomento che - pensate, signore e signori -, secondo i più recenti sondaggi- seri, eh, ci tengo a dirlo !- è : primo : prettamente italiano e : secondo: prettamente femminile. Sì, signori miei, anzi, signore mie... è sconcertante, ma è così. Ne deriva che io sono fieramente d'accordo con quest'ultimo punto secondo.
Ed è a tal proposito, cari... allievi, ormai vi posso chiamare così, che vorrei affrontare stasera il tema centrale di questo seminario sull'invidia ! ( Ridacchia, stringe gli occhi e fissa intensamente il pubblico ) Signori... e soprattutto signore... potevamo cominciare non parlando di uno dei miei bersagli preferiti e, spero, anche vostro ? Sto parlando della ... "MIGLIORE AMICA !"
( Breve pausa. Con aria trionfante ). Chi di voi signore non ha una migliore amica, la classica sorella che non avete mai avuto, la confidente... la vice-mamma ! Voglio vedere chi di voi ha il coraggio di dire di no. Bene, io stasera vi insegnerò : a dissimulare i vostri sentimenti di odio e di invidia che avete sempre covato nei suoi confronti - e non lo negate, perché tanto non vi credo-, a farle passare un pessimo quarto d'ora ogni volta che vorrete e a sentirvi libere da qualsiasi forma di rimorso, anche perché, se non lo faceste voi, lo farebbe lei!
Che cosa c'è di più abile nell'odiare una persona, magari per più di trent'anni, e riuscire a nasconderlo per tutto questo tempo ? Un esercizio simile, signori miei, è difficile ! Non avete idea del quantitativo di stress e di sofferenza che passa il povero invidioso, costretto dalla repressione dei perbenisti e dei bigotti, a dover camuffare questo tumulto di passioni ! E' chiaro che, poveraccio, appena può levarsi un sassolino dalla scarpa, se lo leva. Eh, beh ! Vorrei vedere voi, se non lo fareste ! E questo autocontrollo, questa saggezza degna dello ZEN, può essere solo oggetto di lode, signori miei, perché l'invidioso "DOC" non si tradisce MAI ! E chi ci riuscirebbe ? Neanche i pentiti di mafia! Dovrebbero farci un monumento a noi poveri invidiosi, per questa nostra bravura. Ecco, vedete, cari alunni... l'invidia si cela dietro gli sguardi più comuni e normali. Voi, stasera, mi vedete così, ma posso assumere un'aria molto più rassicurante, se voglio. Il trasformismo è importante, signori ! A patto che sia oculato e appropriato all'occasione . Se ci fate caso, sono proprio le persone più innocue e innocenti che te lo mettono... ehm, pardon, scusate, che riescono ad impratichirsi meglio in quest'arte...perché io la definirei proprio arte. Una pratica che richiederebbe molto tempo e che, purtroppo, noi esperti della materia dobbiamo spesso accantonare per colpa degli impegni quotidiani.
L'ideale sarebbe il non far niente. Perché, cari i miei allievi, chi non ha niente da fare, invidia meglio ! Ma adesso, anche le lezioni d'invidia diventeranno corsi a livello accademico... e grazie a me ! ( Ridacchia ) Pensate agli altri insegnanti : CHE INVIDIA... PER I CORSI D'INVIDIA ! ( Ride a crepapelle). Scusate il bisticcio ! ( Pausa. Si ricompone ) Ecco, per tornare alla lezione del giorno, vi ho citato la vostra migliore amica. Stasera vedremo come potrete -2- esternare tutto il vostro giusto livore nei confronti di costei, più bella, più corteggiata, più vincente di voi e con uno stipendio dieci volte il vostro. Ristabiliremo l'ordine sul bilancino, signore e signori ! Tornando ai sondaggi di cui sopra, l'elemento che un'invidiosa modello sopporta meno nell'amica è il fatto che costei abbia un uomo più bello, ricco e brillante del suo ! ( Con gioia feroce ) Che cosa c'è di più piacevole del cercare di infrangere questo rapporto, che magari fila liscio da anni ? E a questo punto, si aprono due opzioni : le più... le meno... le... oddio, scusate, non vorrei offendervi... le meno avvenenti, diciamo, tra di voi, si dovrebbero limitare, almeno per questa prima lezione, a cercare solo di guastare il suddetto rapporto, mentre le più carine, le più disinvolte, le più tro... oddio, scusate, le più... disinibite, ecco, possono anche andare oltre e fregare immantinente, con gusto, l'uomo alla propria amica.
Come si fa ? Prima mossa : Scegliete una bella mattina, soleggiata, magari primaverile, che incita quindi al relax ... possibilmente di venerdì o sabato, così le rovinate anche il week end..., per decidere di andare a fare una visita alla vostra migliore amica... che pensierino gentile ! ( Ha le lacrime agli occhi) Quasi mi commuovo vedendo la scena ! Prima di uscire, fate le prove davanti allo specchio per posizionare al meglio i vostri muscoli facciali... a tal proposito, consiglio la lettura del testo : " Espressioni ed esercizi facciali in stile Madonna Immacolata ", edito dalla EIR... Edizioni Invidiosi Riuniti... compratelo per la prossima lezione. Una volta studiata un'aria la più rassicurante possibile -e l'abbigliamento dovrà essere intonato alla mimica del volto- senza esagerare, se no sembrerete surgelate, suonate alla porta con un trillo anch'esso rassicurante... ( Canticchia ) DRIIIIN... ! Vi aprirà la vostra amica, che sarà sola in casa a cucinare per il suo lui, il quale non rientrerà prima di pranzo.
Vi siederete e le sorriderete amorevolmente non senza aver lodato le sue abilità culinarie e poi, pian piano, impercettibilmente, cercate di spostare il discorso da frutta, verdura o quant'altro, al "lui" in questione. Le chiederete se è proprio certa che il suo compagno sia veramente al lavoro. Alla sua risposta sicura le obietterete che voi siete appena passata davanti al Bar "Tal dei Tali" e che vi sembra- beninteso, vi sembra -, di averlo visto a colazione con una certa tipa benvestita , in tailleur, bionda con la permanente e le gambe perfettamente depilate. Potrete essere molto precise su quest'ultimo punto se contatterete la nostra associazione "SIR"... Spie Invidiosi Riuniti... specializzati nel trovare materiale sulle ex fidanzate del compagno della vostra migliore amica. Le fornirete la descrizione completa di quella che lei teme di più, e il gioco è presto fatto. A questo punto, se sarete state abbastanza convincenti, la vostra amica avrà smesso di essere così sicura di sé, di lavare l'insalata e, se vi comporterete da dieci e lode, si sarà già tagliata un dito col coltello da cucina.
Quando la vedrete balbettare e mantenersi malferma sulle gambe, mi raccomando, cercate di rassicurarla,ma tanto, ormai, il tarlo sarà già entrato e starà facendo il suo dovere. Se avrete calcolato bene i tempi, in questo frangente entrerà "lui", con l'aria più naturale del mondo. Voi vi schierete in posizione d'attacco, facendo finta di tenere bordone alla vostra amica,che -3-
si scaglierà contro il suo uomo. Mettetevi bene in pole position, anche perché state per assistere ad uno degli episodi più belli della vostra vita, quelli che, a noi invidiosi, regalano dieci anni di vita, perlomeno. Avete visto, signori, com'è facile ? ( E' raggiante ) Lui negherà, negherà, ma voi dovrete tirare fuori tutta la vostra falsa solidarietà femminile. Tanto, qualsiasi uomo ha sempre qualcosa da nascondere. Dopo aver goduto dello spettacolino della sfuriata, cercate di mandare a letto la vostra amica, possibilmente dandole una bella dose di Pentothal, e provate a rimanere sole con l'uomo. E, in questo momento, saltano di nuovo fuori le due opzioni : se siete... del primo gruppo, potrete tentare, col dovuto tatto, di spiegare all'uomo che la sua compagna è stanca e stressata e soffre di allucinazioni : infatti lei ha detto che voi lo avete visto al bar con una tipa, ma in realtà è una scusa bella e buona per scaricarselo di dosso : e voi, da brava amica, le avete fatto da copertura. E a questo punto, il "lui", che , in effetti, stava solo rientrando dal lavoro, vi darà ragione, ben sapendo di essere innocente e vi stimerà molto come amica e sorella. Data la scarsa avvenenza delle appartenenti a questo gruppo, per un primo momento dovrete accontentarvi solo di questo, poi, chissà, se ci saprete fare e se "lui" si dimostrerà sensibile al fascino rassicurante delle bruttine con l'aria innocua, magari un domani vi apprezzerà e la vostra vendetta sarà piena.
Per quelle del secondo gruppo, è più facile : quando "lui" sarà triste e sconvolto, da solo nella cucina, gli ribadirete, come le colleghe del primo team , che in realtà, forse è lei, l'amica, che lo vuole lasciare con un pretesto : intanto comincerete ad andargli incontro ancheggiando. Scioglietevi i capelli, slacciatevi la camicetta e cominciate a strusciarvi contro di lui come una gattina che fa le fusa. L'uomo, ringalluzzito, noterà il tavolone da cucina, cosparso di briciole e farina, si ricorderà del Postino suona sempre due volte , vi prenderà in braccio, anche per vendicarsi della sua compagna, e rifarà la scena centrale meglio di Jack Nicholson e senza controfigura ! Pensate !! ( Sorride con gioia feroce ) Una bella scopatina proprio sotto il naso della vostra amica, che è di là in camera narcotizzata ! Proprio la ciliegina sulla torta ! ( Breve pausa ) Naturalmente, io vi ho illustrato una situazione-tipo. Se, per caso, fate parte del jet-set o del mondo degli affari, potrete sia fare carriera sia infinocchiare la vostra migliore amica seducendo il suo uomo, che magari ha un ruolo importante nel trust e così otterrete pure una promozione ; se fate parte del mondo dello spettacolo, rendetevi amica e confidente della moglie del produttore... e il resto lo sapete da sole. Consiglio, pertanto, la visione del film Eva contro Eva , con Bette Davis- oh, se si è fatta raggirare lei da una sciacquetta come Anne Baxter, ci riuscirete anche voi!- Fino ad arrivare agli esempi più umili, e io qui chiamo a gran voce le racchiette, lo poco dotate, le zitelline ultraquarantenni, le poco istruite, per corsi intensivi e seminari : che cosa c'è di più eccitante dell'avere la meglio su un'amica bella, intelligente, capace e, volendo, laureata, cui siete sempre vissuta nell'ombra, più valida di voi e compensare questi brutti scherzi che vi ha fatto la natura soffiandole il marito o l'amante ? ( E' eccitatissima ) Roba da orgasmo multiplo ! ( Si accorge di-4- essere stata greve e si calma poco a poco ) Eh, che diamine ! Scusate se ho ecceduto, ma un po' di giustizia nella vita ! Quelle lì hanno bellezza, soldi, carriera, fascino... e devono avere pure un compagno affezionato ? Ma spetta a voi di diritto, quest'uomo, mie care ! Noi invidiosi siamo contro le ingiustizie... e quando c'è qualche scompenso nella società, noi ristabiliamo l'equilibrio!
( Di nuovo in estasi, stavolta quasi mistica ) Dovrebbero premiarci, invece di buttarci fango addosso !
( Pausa. Olivia guarda l'orologio ) Bene, signori, e soprattutto signore, direi che la lezione sta per terminare. Anche perché, quando m'infervoro così a parlare di argomenti che mi stanno particolarmente a cuore, mi svuoto... mi prosciugo di ogni energia... e poi non me ne rimangono più a sufficienza per invidiare gli altri ! Eh, già ! La salute è una ! ( Si alza e si porta, con un'espressione di dolore, la mano verso il fegato ) Ahi, accidenti... stanno già cominciando le fitte al fegato... Eh, sì, signori miei... sono lo scotto che noi invidiosi dobbiamo pagare. Non sono tutte rose e fiori per noi poveri reietti. Se ogni tanto un invidioso modello non va a controllare se i frutti del suo operato germogliano, poi, bella stella, si sente male. E cominciano le coliche. Bene... ahi ! ( Le fitte aumentano ) Mamma mia ... la cistifellea mi ricorda che devo andare... Vorrei controllare il tasso di invidia che ho suscitato nei miei colleghi con questo ciclo di lezioni veramente di successo, direi. Vi saluto caramente e invidiosamente e vi ringrazio per essere intervenuti. Ora che conoscete meglio la materia, spero che adeguerete presto il vostro carattere, la vostra espressione e il vostro modo di fare, così da diventare dei perfetti invidiosi... l'habitus conta molto, eh ! Attrezzatevi di tutto il materiale che vi ho indicato, studiate e applicatevi. Se potete, passate al negozio "IMIR"... Immaginette Miracolose Invidiosi Riuniti... e comprate un simulacro della nostra protettrice, Santa Sapìa da Siena, di cui troverete notizie dettagliate nel Purgatorio dantesco. Costruite un piccolo tabernacolo e ditele tante preghierine alla sera, perché noi invidiosi, poverini, abbiamo bisogno di tanta benevolenza, perché siamo il bersaglio di tutti! Ma almeno noi ammettiamo di esserlo... non come quelli che ci vituperano...la gente è proprio cattiva, cari i miei signori ! ( Le fitte aumentano ancora ) Ahi, ahi, devo proprio scappare ! Buonasera a tutti e arrivederci a prestissimo !

Esce dalla sinistra, mentre le luci si abbassano e riparte la musichetta dell'inizio. Buio. Sipario.

F I N E