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Sono a rischio annullamento le edizioni 2013 di “Teatri in Città” e “Teatrinfiniti”,  le due manifestazioni teatrali organizzate a Caltagirone, in provincia di Catania, dall’associazione culturale Nave Argo nei mesi di Luglio e Agosto. Ricordiamo che “Teatri in Città” (segnalato anche dal Premio Rete Critica 2012) è un apprezzato festival che, in ben diciotto edizioni, si è caratterizzato come un esempio originale e unico per la Sicilia di manifestazione culturale fortemente legata alla città ed alle sue peculiarità urbanistiche e definita da una linea artistica volta a promuovere la nuova drammaturgia contemporanea. Negli anni hanno partecipato al festival artisti come Mimmo Cuticchio, Scimone e  Sframeli, Giuseppe Cederna, Ascanio Celestini, Davide Enia, Claudio Collovà, Filippo Luna, Giovanni Calcagno, Gigi Borruso, Carullo-Minasi, Tino Caspanello, Lucia Sardo, Claudia Puglisi. L’altra rassegna invece, “Teatrinfiniti” si occupa di Teatro per l’infanzia e da nove anni è diventata appuntamento imperdibile per i bambini del comprensorio del Calatino.

A parlarci della valenza e della difficile situazione delle due rassegne, il presidente e responsabile organizzativo di Nave Argo Fabio Navarra ed il direttore artistico Nicoleugenia Prezzavento. “Entrambe le manifestazioni, - spiegano Navarra e Prezzavento -nonostante i sempre più consistenti tagli dei contributi pubblici, rappresentano a nostro avviso un esempio virtuoso di promozione culturale per lo stretto rapporto con il territorio di riferimento confermato dal sempre più crescente numero di spettatori paganti e di partecipanti alle altre attività teatrali proposte nel corso dell'anno da Nave Argo; per la rilevanza, seppur minima, che esse hanno rappresentato dal punto di vista occupazionale e dell'incremento turistico nel territorio; per il prestigioso riconoscimento assegnato  dalla Presidenza della Repubblica Italiana nel 2005, 2007 e 2010 per meriti culturali e sociali, e per  l'attenzione di stampa e addetti ai lavori al nostro progetto di promozione della cultura teatrale soprattutto presso le nuove generazioni”.

Qual è al momento la situazione?
“A meno di due mesi dall’avvio le due manifestazioni sono a forte rischio di annullamento. La Regione Siciliana per l'anno 2013 ha quasi azzerato i contributi assegnati con la Legge n.25/2007 agli organismi teatrali privati che svolgono attività nel territorio regionale ed alla data odierna non è stata pubblica la Circolare per la presentazione dei progetti per l'anno incorso. Anche il Comune di Caltagirone, seppur sollecitato sin dal mese di Gennaio 2013, non ha neanche confermato la disponibilità di Villa Patti, il parco comunale che in questi anni ha ospitato le due manifestazioni teatrali. E ad oggi non si sa se e quando verranno liquidati i contributi assegnati da questi Enti per le edizioni 2012 delle stesse iniziative. I cartelloni delle due manifestazioni sarebbero già pronti, ma senza la conferma delle condizioni di base minime (disponibilità della sede di svolgimento e certezza di una compartecipazione delle Istituzioni) non siamo neanche nella possibilità di poter coinvolgere nell’organizzazione altri partner commerciali”.

“Da anni – concludono Navarra e Prezzavento – ci poniamo una sola domanda che rimane, purtroppo, sempre senza risposta. In che modo le Istituzioni intendono esercitare le funzioni, che pur si riconoscono, di promotori di Cultura e Socialità se non portano attenzione a quanto già esistente nei territori da esse amministrate e che rappresenta un patrimonio di idee, di professionalità, di energie da valorizzare piuttosto che da svalutare?”.