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E’ un monologo, uno spettacolo confidenziale, una serata tra amici in cui l’attrice catanese Alessandra Costanzo, senza alcuna scenografia, in uno spazio vuoto, riempie la serata con la sua simpatia, con la sua professionalità di attrice accompagnata da pezzi della sua vita, della sua crescita come donna e come professionista della parola e delle emozioni. Alessandra Costanza, in un’atmosfera cordialissima e raccolta, con la sua pièce “Un sentimento di gratitudine”, ha inaugurato al Brass Jazz Club de La Cartiera di Catania, la seconda edizione di "Palco off -Le Voci del Teatro”, rassegna di 24 storie interpretate da aut-attori del nostro tempo fuori e dentro l’isola, curata da Francesca Vitale, con la collaborazione di Renato Lombardo.

In circa 60’, con la sua ormai assodata simpatia e professionalità, Alessandra Costanzo, racconta la sua crescita come donna, i suoi inizi di attrice quasi per caso, del suo carattere forte, di una che non si arrende mai e soprattutto elogia e ringrazia la sua città, i suoi abitanti, tra i quali ha deciso di ritornare dopo i tanti anni trascorsi a Roma e passati da una stanza d’albergo all’altra.

Senza mai annoiare, ma anzi catturando l’attenzione degli spettatori in sala ed a lei molto vicini, con leggerezza, tra il comico ed il drammatico, parla della sua vita, di gratitudine nei confronti di tanti personaggi che l’hanno abitata e della fortuna di avere incontrato tanti maestri, tante persone meravigliose che l’hanno arricchita come donna e come attrice. La Costanzo, che ricordiamo il 2 dicembre riceverà a Catania il prestigioso Premio Danzuso, parla quindi, col suo spirito brillante e che sa, da catanese, prendersi in giro anche nei momenti più difficili, di personaggi quali il mitico Turi Ferro, del regista Giuseppe Di Martino, del maestro Lamberto Puggelli o di quei saggi che l’hanno aiutata agli inizi carriera, come il siparista del Teatro Stabile di Catania.

Con un testo, che è anche il suo primo lavoro come autrice, Alessandra Costanza, ricorda, commuove, fa sorridere il pubblico, riscuotendo alla fine, nella raccolta ed accogliente sala de La Cartiera, applausi e abbracci per una proposta che riconcilia col teatro di parola, senza bisogno di scene, di costumi, ma dove il protagonista, al centro della scena, è l’attore, capace di suscitare emozioni, di farti tornare in mente i maestri di una volta, di farti sorridere per episodi della vita di tutti i giorni, per incontri semplici o straordinari e per farti ricordare soprattutto che la gratitudine non si deve mai abbandonare e che dire grazie agli altri, alla tua città, a te stessa, è sempre importante. “Sentimenti e memoria si devono praticare e condividere: solo immaginarli non basta. – sottolinea la Costanzo durante lo spettacolo - Elevare ringraziamenti non ci sminuisce, ci fa sentire parte dell’umanità, ci ricorda chi siamo”.

“Un sentimento di gratitudine”
di e con Alessandra Costanzo
Regia di Alessandra Costanzo
La Cartiera di Catania - Stagione "Palco off -Le Voci del Teatro” - 17-18 Novembre 2013