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Un adattamento in dialetto siciliano che mantiene intatta la forza, l’impatto ed il fascino di un testo e di uno spettacolo scritto in romanesco ed ormai autentico “cult”, arrivato all’undicesima stagione di repliche, iniziate nel 2002 al Teatro Due di Roma e rappresentate nei maggiori teatri d’Italia fino ad oggi.  Ci riferiamo allo spettacolo “Muratori”, celebrata pièce di Edoardo Erba che la regista catanese Emanuela Pistone, ha presentato al Brass Jazz Club - La Cartiera di Catania, nell'ambito della rassegna "Palco Off - Le Voci del teatro ", diretta da Francesca Vitale, in una inedita versione in dialetto siciliano. Lo spettacolo vede protagonisti, nei panni dei due muratori, Domenico Gennaro e Francesco Foti, volti noti del cinema, delle fiction tv e del teatro, accompagnati da Pamela Toscano. In attesa dell’allestimento teatrale vero e proprio, la pièce è stata presentata per testare il gradimento del pubblico, in forma di lettura recitata, senza scenografia, facendo emergere, oltre che il contenuto intrigante ed accattivante del testo di Erba, la prorompente vitalità e capacità interpretativa degli attori che, in circa 90 minuti, incuriosiscono e divertono lo spettatore, sollecitato dal linguaggio siculo dello spettacolo e dalle bizzarre battute dei protagonisti.

Al centro dell’adattamento di Emanuela Pistone in evidenza due muratori catanesi dai caratteri opposti e complementari: Turi, il più giovane e determinato, che sogna un futuro da imprenditore di una società per rimuovere gli spurghi e pensa a pagare le rate del camion con cui si avvierà la nuova attività e Cosimo, il più anziano, che non tiene tanto al riscatto sociale e che si è rassegnato al suo ruolo. Turi ha scelto di badare alla famiglia, Cosimo invece preferisce mantenersi libero da legami.  I due si ritrovano in un teatro abbandonato, il cui palcoscenico deve diventare il deposito di un supermercato. Turi e Cosimo lavorano di notte, perché non hanno i permessi, parlano del più e del meno, di donne, birre, cantieri, ma improvvisamente a spezzare, a sconvolgere il loro tran tran, prima all'uno poi all'altro, appare una figura eterea, delicata, quasi un fantasma, che rappresenta il luogo stesso, l'inquieta signorina Giulia del dramma di Strindberg, che vorrebbe fuggire con Cosimo. Lo sgomento suscitato dall'apparizione di Giulia svela ai due amici muratori una dimensione ignota, li spinge oltre il muro, nel cuore vivo della scena, aiutandoli a ripensare alla loro dimensione di vita, al loro presente ed al loro futuro.

Nell’edizione in forma di lettura recitata della regista Emanuela Pistone, apprezzata dal pubblico con calorosi applausi, in attesa di arrivare alla versione definitiva dello spettacolo, ci sono dei particolari da smussare, aspetti da rivedere, ma da apprezzare sono l’entusiasmo dalla regista, molto coinvolta dal progetto dell’adattamento in dialetto siciliano (già pronto nel 2002) e l’impegno, il piacere di esserci degli attori, abili nei loro non facili ruoli. Efficaci poi le musiche di Simone Scicolone che commentano e sottolineano le bizzarre e misteriose vicende dei tre personaggi della vicenda. 

Davanti a due leggii e con i fogli del copione usati come mattoni per alzare un muro all’interno del teatro abbandonato, si disimpegnano con disinvoltura Domenico Gennaro (il pauroso ed indeciso Cosimo) e Francesco Foti (il determinato e dinamico Turi), accompagnati, nei panni del fantasma della strindberghiana signorina Giulia, dalla convincente Pamela Toscano che si fa apprezzare nel finale anche per la sua voce. Applausi reiterati alla fine per l’adattamento e per l’allestimento ancora in assestamento ed appuntamento alla versione definitiva dello spettacolo.

Inutile dire che la pièce di Erba, anche in questa inedita versione in dialetto siculo, fa ridere, ma fa anche tanto riflettere sulla crisi del mondo culturale, dei teatri, sempre più accantonati per dare spazio a centri commerciali o supermercati, sulla crisi dei veri valori, della semplicità di una volta, soppiantati ormai dallo smisurato bisogno del benessere economico, dalle leggi del mercato e del consumismo che hanno alzato un vero e proprio muro sui sentimenti e sull’umanità.

“Muratori”
di Edoardo Erba
Adattamento in siciliano di Emanuela Pistone
con Domenico Gennaro, Francesco Foti e Pamela Toscano
Regia di Emanuela Pistone
Musiche di Simone Scicolone
Rassegna “Palco off - Le Voci del teatro” - La Cartiera - Catania -26/27 Gennaio 2014