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Continua ad essere uno spettacolo simbolo del teatro siciliano nel mondo e nonostante gli anni, le migliaia di repliche, continua a strappare applausi e consensi, a divertire grandi e piccini per la sua storia, per le sue frizzanti e coinvolgenti musiche e canzoni. Ci riferiamo alla commedia musicale “Pipino il Breve” ovvero La nascita di Carlo Magno di Tony Cucchiara, proposta, a chiusura di stagione, al “Vitaliano Brancati” di Catania, dal Teatro della Città e che regala, per più di due ore, una messinscena corale, infarcita di musiche e canzoni di grande suggestione.
“Pipino il Breve” ovvero “La nascita di Carlo Magno”, debuttò nel 1978 al Teatro Stabile di Catania, ai tempi di Mario Giusti, con la regia di Giuseppe Di Martino. Fu subito un successo con sette anni consecutivi di tournée in Italia ed approdando poi a Broadway, in Sud America ed in Australia.

Riproposto al “Brancati” di Catania “Pipino il Breve”, storico ed intramontabile lavoro di Toy Cucchiara, si riconferma anche in questa edizione, come un musical con radici antiche, ma sempre attuale, che non stanca mai e che, anzi, anno dopo anno, risulta sempre più richiesto a testimonianza di quel teatro d’eccezione che sta ormai scomparendo dal panorama artistico teatrale contemporaneo. Nell’edizione odierna, con la scorrevole regia di Giuseppe Romani, le colorite scene ed i costumi di Francesco Geracà e le puntuali ed azzeccate coreografie di Silvana Lo Giudice, ritroviamo una folta compagnia di attori guidata dall’inesauribile Tuccio Musumeci, nei panni del re di Francia Pipino, impreziosita da musicisti e cantastorie dal vivo che raccontano, in due tempi con un prologo e 13 quadri, la storia di Pipino il Breve, re di Francia e di Berta dal “Gran Piede”, principessa d’Ungheria, che si uniscono per avere un erede richiesto a gran voce dal popolo. I due alla fine, dopo una serie di alterne e contrastate vicende, saranno i genitori del futuro Carlo Magno.
Lo spettacolo si svolge  sempre su ritmi elevati, con canzoni e balli dal ritmo coinvolgente ed attori, musicisti, cantastorie che, in modo semplice, con professionalità e suggestione, si ispirano al folklore siciliano e in particolare all’Opera dei pupi, ai Reali di Francia ed ai Paladini della Tavola Rotonda.
In musical “cult” e senza tempo, preziosa la collaborazione al testo di Renzino Barbera, cast all’altezza della situazione e che vede, come detto, nel ruolo del titolo, Tuccio Musumeci, nei panni del buffo Pipino, supportato nei ruoli chiave da Olivia Spigarelli e Riccardo Maria Tarci (la regina ed il re di Ungheria), Elena Rosisvalle (Berta dal “Gran piede”), Giuseppe Balsamo (Belisario di Magonza), Evelyn Famà (l’ingannatrice Falista), Massimiliano Costantino (Marante, lo scudiero ed innamorato di Falista), Dario Castro, Carlo Ferreri, Emiliano Longo (i fedeli Bernardo, Morando ed Aquilone). Completano il cast Maria Carla Aldisio (la lamentatrice), Margherita Mignemi (il divertente cacciatore Lamberto e poi la folta e scatenata banda di cortigiani e popolani formata da Maria Carla Aldisio, Giuseppe Balsamo, Amelia Martelli, Iridiana Petrone, Marina Puglisi, Gabriele Rametta, Claudia Sangani, Giovanni Strano, Giorgia Torrisi. Di grande efficacia l’apporto dal vivo dei quattro musicisti e cantastorie, ovvero Pippo Russo, Roberto Fuzio, Rosario Moschitta, Alessandro Pizzimento.
Anche in questa edizione del “Pipino il Breve”, in scena al “Brancati” di Catania applausi dall’inizio alla fine, per una storia che diverte, commuove e incanta grandi e piccini dal 1978, quando per la prima volta fu proposta al Teatro Stabile di Catania.

“Pipino il Breve”
di Tony Cucchiara
Collaborazione al testo di Renzo Barbera
Regia di Giuseppe Romani
Con Tuccio Musumeci, Massimiliano Costantino, Evelyn Famà, Carlo Ferreri, Margherita Mignemi, Elena Ronsisvalle, Olivia Spigarelli, Riccardo Maria Tarci. e con Maria Carla Aldisio, Giuseppe Balsamo, Dario Castro, Emiliano Longo, Amelia Martelli, Iridiana Petrone, Marina Puglisi, Gabriele Rametta, Claudia Sangani, Giovanni Strano e Giorgia Torrisi
Musicisti dal vivo: Pippo Russo, Roberto Fuzio, Rosario Muschitta e Alessandro Pizzimento
Musiche di Tony Cucchiara
Coreografie di Silvana Lo Giudice
Scene e i costumi di Francesco Geracà
Produzione Teatro della Città - Stagione Teatro Brancati Catania - 7/24 Maggio 2015

Foto di Dino Stornello

L’autore
Tony Cucchiara, cantante e autore italiano, è nato ad Agrigento nel 1937. All’inizio degli anni Sessanta si è imposto nel panorama musicale italiano grazie a brani quali “Annalisa” (1962) e “La strada nel sole” (1966, cantata in duetto con la moglie N. Fioramonti). Tuttavia, dopo un decennio di successi ha abbandonato la canzone per dedicarsi al teatro e nell’arco dei successivi quarant’anni ha scritto musical molto amati dalla platea e dalla critica, tra questi “Caino e Abele” (1972), “Pipino il Breve” (1978), “La baronessa di Carini” (1980), “Don Chisciotto di Girgenti” (1990) e “L’altra Cenerentola” (1997). Tony Cucchiara è uno degli autori del programma televisivo “Uno mattina in famiglia”.