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Un testo, una pièce, di una semplicità spiazzante, lineare e che si presta a diverse interpretazioni, con dialoghi a tratti surreali, tra battute e rimandi che dal comico-ironico passano al serio e che trasportano lo spettatore in una dimensione quasi misteriosa, di attesa di un qualcosa che dovrà accadere. Stiamo parlando del nuovo lavoro del drammaturgo inglese Steve Cable, “Cambio di stagione”, presentato al “Roots” di Catania, in apertura della rassegna per adulti denominata “Underground Rivers” e prodotto da Teatro Argentum Potabile. In una scena vuota, tutta da immaginare, in circa 80’, si muovono le due protagoniste della pièce, Antò e Danè, due donne, due artiste vagabonde con due valigie che,

passo dopo passo, si avvicinano, tra battibecchi, speranze, battutine, verso un nuovo paese, verso una cittadina che già intravedono dalla collina. Ed il loro cammino, come la vita di ognuno di noi, è costellato da dubbi, da paure, da momenti di allegria o di smarrimenti, tra albe e tramonti, camminando, però, una a fianco all’altra.
Le due donne si interrogano come possono essere accolte nel nuovo paese, improvvisano filastrocche da raccontare, tipo “Ambarabà ciccì coccò…tre scimmiette sul comò…”, si alternano in una prigione immaginaria: sono due spiriti liberi che brillano come le stelle, che giocano, che si arrabbiano, che vivono in un mondo tutto loro. La loro è una strada solitaria, il loro obiettivo è oltre una collina, verso il tramonto, è una fantomatica cittadina. Per le due protagoniste, Antò e Danè, dalla vita instabile, emozionante e ricca di sorprese, il cammino non è facile e nell’ultima notte d’estate prima dell’arrivo dell’autunno, il cambio di stagione è sempre problematico. Non è facile, infatti, abbandonare l’estate per rifugiarsi nel fresco autunno.
Protagoniste del lavoro le dinamiche e convincenti Antonella Caldarella e Daniela Fisichella, abili nel disegnare, nel rappresentare, le paure, le aspettative, i desideri delle due artiste-vagabonde Antò e Danè.
Pièce inedita quella di Steve Cable, sorretta dalle gradevoli musiche di Blonde Redhead, Depeche Mode e Marc Almond, che si basa sulla dicotomia e che nella sua scorrevolezza e semplicità, tra il ricercato e l’essenziale, lascia al pubblico – che alla fine applaude soddisfatto - la possibilità di immaginare paesaggi e situazioni.

“Cambio di stagione”
testo e regia di Steve Cable
Con Antonella Caldarella e Daniela Fisichella
Musiche di Blonde Redhead, Depeche Mode e Marc Almond
Produzione Teatro Argentum Potabile Catania
Rassegna Underground Rivers- Sala Roots - Catania - 26/27 Novembre-3/4 Dicembre 2016

L’autore
Steve Cable, drammaturgo inglese, ormai trapiantato a Catania da più di 20 anni, dopo aver prodotto lavori originali in italiano come “Figli dei nostri padri”, “I Pianeti”, “L’Angelo della morte”, “Acqua” e “Gioco da ragazzi,” torna a scrivere dopo tanti anni e propone “Cambio di stagione”, testo di drammaturgia contemporanea.