Pin It

Non c’è nel panorama europeo e, forse nemmeno in quello mondiale, alcunché di simile: parliamo del Premio Europa per il Teatro, che raggiunge quest’anno la sua sedicesima edizione e che, dopo gli anni siciliani (è nato nel 1987 a Taormina e nella splendida cittadina dello Ionio si è mantenuto fino al 2001 per le prime nove edizioni), dopo l’edizione di Torino nel 2006, e dopo torna finalmente in Italia, a Roma dal 12 al 17 dicembre, con un edizione che si annuncia clamorosa. Basti pensare ai nomi e alla levatura artistica dei due premiati per la carriera ovvero Isabelle Huppert e Jeremy Irons; basti vedere a chi stanno andando i premi speciali: al grandissimo scrittore, drammaturgo e poeta africano, Wole Soynka, al regista, coreografo e artista visivo greco Dimitri Papaioannou, al regista tunisino Fadhel Jaibi; basti infine notare a chi sono andati i Premi per le Realtà Teatrali (XIV edzione), che connotano questa manifestazione non solo come una prestigiosissima premiazione e una

grande festa del teatro ma anche come attento osservatorio sulle più vitali presenze dello spettacolo dal vivo contemporaneo, europeo e internazionale: la regista olandese Susanne Kennedy, il regista sloveno Jernei Lorency, la drammaturga e regista israeliana Yael Ronen, il coreografo e perfomer italiano Alessandro Sciarroni. Ancora il regista russo Kirill Serebrennikov, infine la compagnia estone, di Tallin, Theatre NO99.
Come si vede si tratta davvero di una manifestazione che incarna perfettamente quello che dovrebbe essere il segno specifico e forte di una cultura che ben si può definire europea: ovvero un cosmopolitismo pacifico, civile, democratico, aperto agli apporti culturali di ogni angolo d’Europa e di ogni parte del mondo. Inutile dire quanto tutto questo possa significare oggi, anche politicamente, per l’Unione Europea e quanto possa essere utile anche per la città di Roma, la capitale di uno degli stati fondatori dell’Unione, e per il suo Teatro nazionale oggi guidato da Antonio Calbi, avere la possibilità di riflettere su questi elementi e respirare questo cosmopolitismo positivo e quanto mai necessario.
Notevole è poi quest’anno anche la collaborazione realizzata con l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro: nel pomeriggio di martedì 12, nella “Sala Squarzina” del Teatro Argentina infatti si consegneranno i “Premi nazionali della critica 2017” alla Compagnia Carullo/Minasi, agli attori Michele Di Mauro, Cristian La Rosa ed Ermanna Montanari, agli spettacoli “Macbettu” di Alessandro Serra e "Richard III" di Thomas Ostermeier, a Massimo Popolizio per la regia dello spettacolo “Ragazzi di vita", ai progetti "Globe(a)l Shakespeare" di Gabriele Russo per Napoli Teatro Festival e Teatro Bellini e “Futuri maestri” del Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena (BO). Al drammaturgo Manlio Santanelli verrà consegnato il Premio Poesio alla Carriera. Saranno consegnati anche: il Premio Hystrio 2017 all’attrice Elena Bucci e il Premio “Catarsi - Teatro delle diversità 2017” al Teatro Cenit diretto da Nube Sandoval e Bernardo Rey.

Ecco il programma della manifestazione:
Martedì 12 Dicembre, alle 17:00, nel Teatro Argentina, Premi Nazionali della Critica Teatrale – ANCT; alle 19:00, per la sezione Ritorni, Teatro Argentina, Re Lear, Regia di Giorgio Barberio Corsetti, produzione Teatro di Roma - Teatro nazionale e Teatro Biondo di Palermo.
Mercoledì 13 Dicembre, a Palazzo Venezia – Sala Regia, alle 09:30 Incontro “Scènes critiques/Critical Stages : la rivista per avere il teatro internazionale a portata di mano” a cura di Savvas Patsalidis, in collaborazione con l’Association Internationale des Critiques de Théâtre. Alle 10:30, incontro “L'avenir de la critique dramatique et les stages pour jeunes critiques de l'AICT”, a cura di Jean Pierre Han, in collaborazione con l’Association Internationale des  Critiques de Théâtre; alle 12:00, presentazione dei 50 anni del Bitef,  Premio Speciale della Giuria in occasione dell’VIII edizione del Premio Europa; alle12:30, per la sezione Ritorni “Conversazione con Giorgio Barberio Corsetti” conduce Gianfranco Capitta; alle 15:30, XIV Premio Europa Realtà Teatrali, Incontro su Alessandro Sciarroni, a cura di Rodolfo Di Giammarco, Conversazione con Alessandro Sciarroni e dimostrazione di lavoro: “Cowboy”; alle 21:00, XIV Premio Europa Realtà Teatrali, nel Teatro Argentina: No 43 – Filth, Regia di Ene-Liis Semper e Tiit Ojasoo, Theatre NO99.
Giovedì 14 Dicembre, a Palazzo Venezia – Sala Regia, alle 09:30 XIV Premio Europa Realtà Teatrali, Incontro su Jernej Lorenci a cura di Blaz Lukan e  conversazione con Jernej Lorenci, 12:00: XIV Premio Europa Realtà Teatrali, Incontro su Theater NO99, a cura di Stefan Schmidtke, conversazione con Theater NO99; alle 15:00 XIV Premio Europa Realtà Teatrali, incontro su Kirill Serebrennikov a cura di Marina Davydova, a seguire tavola rotonda: Le théâtre, invention de l'Europe a cura di Georges Banu; alle 19:00, per la sezione Ritorni, al Teatro  Nazionale (Opera di Roma), Richard II, Regia di Peter Stein, Produzione Teatro Metastasio di Prato; alle 22:00 XIV Premio Europa Realtà Teatrali, Teatro Argentina, Untitled_I will be there when you die, regia di Alessandro Sciarroni.
Venerdì 15 Dicembre, a Palazzo Venezia – Sala Regia, alle 09:30, Menzione Speciale XVI Premio Europa, conversazione con Fadhel Jaibi conduce Pierre Abi Saab, con Sergio Escobar. Premio Speciale XVI Premio Europa, conversazione con Wole Soyinka, conduce Wole Oguntokun; alle 11:30, XIV Premio Europa Realtà Teatrali, Incontro su Susanne Kennedy a cura di Arthur Sonnen e conversazione con l’artista; alle 15:30, XIV Premio Europa Realtà Teatrali, incontro su Yael Ronen a cura di Jens Hillje e conversazione con l’artista, letture: The Situation. Alle 18:00, per la sezione Ritorni, all’Auditorium Sala Borgna, Hamletmachine, regia di Robert Wilson, con gli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, replica apposita per il Premio Europa; alle 21:00, XIV Premio Europa Realtà Teatrali, Teatro India, Ubu the King, Regia di Jernej Lorenci, Slovene National Theatre Drama Ljubljana.
Sabato 16 Dicembre, a palazzo Venezia – Sala Regia, alle 10:30, XVI Premio Europa per il Teatro, Incontro su Jeremy Irons a cura di Michael Billington e conversazione con Jeremy Irons; alle 15:30, Premio Speciale XIV Premio Europa Realtà Teatrali, conversazione con Dimitris Papaioannou, conduce Marinella Guatterini; alle 18:00 XIV Premio Europa Realtà Teatrali, Teatro Palladium, Virgin Suicides, regia di Susanne Kennedy; alle 21:00,  XIV Premio Europa Realtà Teatrali, Teatro Argentina, Roma Armee, regia di YaelRonen.
Domenica 17 Dicembre, a Palazzo Venezia – Sala Regia, alle 10:30, XVI Premio Europa per il Teatro, Incontro su Isabelle Huppert a cura di Bernard Faivre D’Arcier e conversazione con Isabelle Huppert, conduce Georges Banu con Krzysztof Warlikowski; alle 21:00 , Teatro Argentina, la cerimonia di Consegna dei premi. A seguire Ashes to Ashes di Harold Pinter con Isabelle Huppert e Jeremy Irons, creazione apposita per il Premio Europa e Isabelle Huppert in Letture da Guy De Maupassant.