Sul palco del Teatro Vittoria di Roma è in scena fino al 18 novembre lo spettacolo scritto da Kurt Weigel Mobidic, diretto da Massimo De Rossi che ne è anche il protagonista insieme alla giovanissima Roberta Anna. Un testo in cui il capolavoro di Melville è solo citato, nei dialoghi e forse anche nell'interpretazione tematica. La vicenda invece è ambientata ai giorni nostri e, come raccontato nel prologo monologante del protagonista, è ispirato ad un fatto realmente accaduto. Un uomo di mezza età perde quasi totalmente la memoria e si trova, suo malgrado, sospettato di essere un pericoloso terrorista. Braccato dalla polizia si rifugia in un teatro dove trascorrerà la notte tenendo in ostaggio la giovane cassiera. Il piano narrativo sembra essere dunque del tutto realistico ma, a consuntivo,
questa impressione sembra essere capovolta dalle possibili interpretazioni del finale. Proprio la conclusione dello spettacolo, infatti, è il vero punto di forza, a mio avviso, dell'intero lavoro. Finale aperto, dicevo, che getta una luce struggente su quanto è successo in scena, se si sceglie, come ho fatto io, di servirsi di alcuni indizi sparsi nei dialoghi tra i due protagonisti, per dare una spiegazione a tutto. Purtroppo, ad onta dell'ottimo finale, ho trovato diversi punti deboli nel testo, soprattutto nello sviluppo di una complicità tra i due protagonisti, che nasce e cresce in modo piuttosto inverosimile e frettoloso. Ottima la prova d'attore di De Rossi, che da vita e credibilità ad un personaggio al tempo stesso tenero e complesso, Molto acerba invece la prova della giovane Roberta Anna, alle prese con un personaggio per nulla semplice da interpretare. Nell'insieme uno spettacolo abbastanza piacevole ma che, forse, ha bisogno di un po' di "rodaggio".
MOBIDIC
di Karl Weigel
con Massimo De Rossi e Roberta Anna
Scene di Gianluca Amodio
Costumi Geraldine Gelin
Musiche a cura di Angela Sinckler
Assistente alla regia Rita Tersigni
Regia di MASSIMO DE ROSSI
produzione Fondamenta srl di Francesco del Monaco e Cristiano Piscitelli
Teatro Vittoria dall'8 al 18 novembre 2018
