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Il Teatro Potlach di Fara Sabina (Rieti) è stato ospite il 30 e 31 Luglio al Giardino Pippo Fava di Catania, nella rassegna "Sere d'estate in giardino", organizzata da Fabbricateatro, con il gradevole, accattivante, prezioso spettacolo “I primi cento anni di Edith Piaf” con Nathalie Mentha, regia di Pino di Buduo. Lo spettacolo è la seconda versione della pièce "Per Edith Piaf" ed è stato ribattezzato "I primi 100 anni di Edith Piaf" in onore del centenario della nascita della cantante francese (1915-2015). In circa sessanta minuti il lavoro, che vede protagonista assoluta Nathalie Menta con la sua voce e la sua significativa presenza scenica, offre al pubblico un vero e proprio viaggio musicale nella Francia tra gli Anni '30 e '50, momento storico di grande fermento in tutta Europa, attraverso le canzoni

di Edith Piaf. Le storie narrate dalla protagonista nei panni della Piaf, nascono nell’ambiente della malavita, sono storie di donne innamorate, di passioni, sogni, ricordi e ruotano tutte intorno a una data simbolo, il 1939, al centro di un’epoca in cui convivono le poesie di Jacques Prévert, le fotografie di Cartier-Bresson, i racconti teatrali di Jean Cocteau, l’inizio della Seconda Guerra Mondiale, le musiche dei film di Charlie Chaplin, i personaggi dei film di De Sica e la Resistenza francese. A legare tutte queste situazioni è l’anima di Edith Piaf, portatrice di un forte messaggio: "Non smettere mai di credere nell’amore qualsiasi cosa succeda".
Nathalie Mentha sul palco del Giardino Fava si conferma attrice poliedrica, determinata, che canta, recita, balla e reinterpreta sia le canzoni che la biografia di Edith Piaf, giustificando così, anche a Catania, i tanti riconoscimenti ricevuti e i 33 anni di attività del Teatro Potlach, realtà solida da lei fondata insieme a Daniela Regnoli, che porta avanti progetti di notevole valore pedagogico e artistico.
L’attrice svizzera, sorretta dalla puntuale regia di Pino Di Buduo, confeziona una pièce delicata, romantica, accurata, rendendo omaggio alla Piaf, artista nata 100 anni fa, con un excursus tra le sue canzoni, anche le meno note. Ed attraverso le storie delle canzoni racconta un po’ del mondo in cui visse Edith Piaf. Lo spettacolo si chiude tra gli applausi e con due bis, "La vie en rose" e la canzone che meglio rappresenta Edith Piaf, “No, je ne regrette rien” (1960).
In due sere Nathalie Menta ha regalato la poesia di anni lontani, la voce roca della Piaf capace di agilità inaudite e di far sognare. Ed il pubblico, alla fine, ha ringraziato ed ha ritrovato- grazie all’interprete e al Teatro Potlach - la musica, la voce e la magia di una grande artista.

“I primi cento anni di Edith Piaf”
con Nathalie Mentha
Regia di Pino di Buduo
Produzione Teatro Potlach di Fara Sabina
Rassegna “Sere d’estate in giardino - Fabbricateatro
Giardino Pippo Fava - Catania - 30 e 31 Luglio 2019