La drammaturgia

L'arte delle alici di Angela Villa

Nel testo L’ARTE DELLE ALICI, rifletto sulla condizione di solitudine che si è venuta a creare durante la pandemia. Solitudine vissuta maggiormente dalle donne, in particolare da quelle che vivono in situazioni difficili sia dal punto di vista familiare sia

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Il libro

Bologna 900 e duemila Teatri di Vita nella città a cura di Stefano Casi

Nel 2023 Teatri di Vita di Bologna ha festeggiato i trent'anni della sua fondazione e tra le varie iniziative ha editato e pubblicato questo volumetto che celebra con i suoi contenuti l'altro importante anniversario datato 2016, e cioè i novecento

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La libreria virtuale

Consulta il nostro archivio on line di testi teatrali: quasi duemila opere di centinaia di autori contemporanei. Leggi liberamente tutti i copioni che desideri, fai una ricerca per autore, titolo, numero di personaggi, genere, durata a seconda delle tue esigenze. Leggi le sinossi e il testo completo, contatta l'autore.

Drammaturgia contemporanea in scena

  • Adele Centini, vedova Isastia

    La compagnia Trinaura Teatro, nell’ambito della rassegna “Reazioni”, ha proposto al Teatro del Canovaccio di Catania lo spettacolo “Adele Centini, vedova Isastia”, liberamente tratto dal romanzo di Sacha Naspini “Le Case del malcontento”, con

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  • Il fuoco era la cura

    Un romanzo assai noto, scritto circa settanta anni fa e ambientato ai nostri giorni. Una “distopia” che, in verità, non faceva che replicare eventi storici realmente avvenuti soltanto pochi decenni prima. Fahrenheit 451, poi, è anche un celebre film di

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  • Kakuma Fishing in the desert

    «Ho lavorato con illustri interpreti e geniali sconosciuti. I miei spettacoli trattano di Storia e Memoria, storia delle donne, eroi perdenti e dimenticati, viaggi nello spazio e nel tempo. Mi è capitato di costruire dal nulla e ricostruire dalle macerie. Mi

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  • L'Oreste

    Si entra in un mondo poetico che confina, senza però quel confine mai varcare, con il metafisico, attraverso questa drammaturgia dal titolo “L'Oreste”, che sembra, come oggi spesso accade, parlare di sociologia della reclusione e della

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  • Le cinque rose di Jennifer

    Torna prepotentemente sulle scene italiane, e non solo napoletane, il genio drammaturgico di Annibale Ruccello, in particolare ritorna in scena uno dei suoi testi più famosi, LE CINQUE ROSE DI JENNIFER, in questa stagione ricordato dalla regia di

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  • Barabba

    Viene in mente “La lettera rubata” di Edgar Allan Poe: è lì ma nessuno la vede, nessuno se ne accorge, nessuno la trova. L’eccesso di visibilità nasconde l’oggetto scomparso, lo rende invisibile. Va un po’ così anche per la figura e la vicenda di

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  • Haiku - dove prima era aria

    Lenz ormai e indiscutibilmente non è più una semplice Compagnia Teatrale che si muove all'interno di quello che continuiamo a chiamare “Nuovo Teatro”, anche se talora più tanto 'nuovo' non sembra, elaborando progetti scenici, Lenz è diventato esso

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  • Artemisia, Caterina, Ipazia e le altre

    La rappresentazione egemone della Storia e della Società, e quindi anche quella della Cultura e dell'Arte, nell'Era del Patriarcato che ha oscurato, in nome di una sua molto presunta inferiorità, un principio 'femminile' molto più antico, vitale e

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Articoli e interviste

  • L'arte della commedia a Monza

    Il Teatro Manzoni di Monza, si trova nel cuore storico della città, fra monumenti antichi, si può raggiungere facilmente anche da altre cittadine dei dintorni, perché ha un comodo parcheggio a pochi metri e la fermata del pullman proprio di fronte. Un

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  • Progetto "Il corpo del tempo"

    Tra danza, teatro di figura e drammaturgia, frutto di una residenza creativa in Svizzera, si è generato e sviluppato questo spettacolo di Anna Dego e Anna Stante, visto nella sua anteprima ante-palcoscenico al Museo di Villa Croce a Genova 

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  • Due dentro ad un foco

    Guarda dove metti i piedi! Quante volte abbiamo sentito dire questa frase, quante volte ci è capitato di camminare ed inciampare… Questa volta inciampare vuol dire pensare, conoscere il passato, mantenere viva la memoria, tenendo i piedi

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  • Il Laboratorio del Teatro Elicantropo

    In un piovoso fine settimana di febbraio, ho avuto l’occasione di seguire, come uditrice, due lezioni dei corsi del Teatro Elicantropo di Napoli: Recitazione con Roberto Azzurro e Semiotica dell’attore con Aniello Mallado. Il Laboratorio del Teatro

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Pin It

Alle difficoltà passate, presenti o future create da cause di forza maggiore si può e si deve rispondere solo in un modo: reagendo con una forza ancora maggiore.

Una forza interiore. Una forza da condividere. Una forza che permetta di mantenere dritta la barra anche se il mondo intorno a te è in tempesta.
Sperimentare, aprirsi, entrare in contatto, confrontarsi.
Queste sono le finalità di chi sceglie di partecipare a Drammi di Forza Maggiore.
Perché, partecipando, avremo tutti una forza maggiore:
Il meccanismo del Premio è stato pensato per favorire - e, in alcuni casi, introdurre ex novo - alcune
dinamiche dalle quali tutti possono trarre vantaggio, dagli autori più esperti a quelli alle prime armi:
- si può crescere in modo protetto: tutti i partecipanti (sempre anonimi, salvo i finalisti) possono
toccare subito con mano ciò che ha convinto di più i primi selezionatori e confrontarsi con i testi
finalisti per trarne indicazioni utili di ogni tipo;
- si semina interesse e si favoriscono le collaborazioni: i finalisti possono far conoscere subito i
loro testi a una platea che molto probabilmente include anche autori-registi e autori-attori: il modo
migliore per seminare immediatamente interesse e favorire in vista di una messa in scena
l'emersione di collaborazioni che sarebbero state altrimenti impossibili;
- si è, in ogni caso, protagonisti attivi: sono gli stessi partecipanti - tutti - a eleggere il testo migliore,
con un meccanismo anti-distorsivo di provata efficacia nel tempo.
- per la prima volta, l'investitura del testo vincitore è democratica: sono i suoi pari a giudicarlo il
migliore tra tutti, autonomamente e in pieno anonimato.
1- il concorso è al tempo stesso trasparente e anonimo: dalla somma raccolta per il montepremi alle
votazioni, tutto è trasparente e rendicontato, mentre l'anonimato dei partecipanti (e votanti) è
garantito dalla pubblicazione del solo titolo dell'opera inviata, senza indicazione del nome.

REGOLAMENTO

I. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Il concorso è aperto a tutti, eccezion fatta per i membri della compagnia DoveComeQuando.

II. CARATTERISTICHE DEI TESTI
I testi, a tema libero, devono costituire spettacolo completo (durata minima di un'eventuale messa in
scena: 45 minuti) e possono appartenere a qualsiasi genere e forma (drammatico, comico, tragico, di
narrazione, di genere, ecc.).
Sono esclusi i testi non teatrali. Il concorso è riservato alla scrittura per la scena.

III. PREMIO
Il premio finale consiste in una cifra pari al 70% del totale delle quote di partecipazione.
In ogni caso, la compagnia DoveComeQuando garantisce un montepremi minimo di 500 euro.
Sono previsti due tipi di quote di partecipazione:
- early bird: testo iscritto entro il 17 luglio (10 euro)
- standard: testo iscritto dal 18 luglio al 7 agosto (15 euro)
A garanzia della trasparenza dell'ammontare del montepremi e, contestualmente, della privacy dei
partecipanti, verrà pubblicato sul sito www.dovecomequando.net, alla pagina del premio, un
documento con l'elenco delle opere partecipanti, con indicazione del solo titolo senza il nome
dell'autore, suddivise in early bird e standard.
In caso di ex-aequo, il premio sarà diviso in parti eguali tra i vincitori.
La compagnia valuterà con attenzione la possibilità di produzione e messa in scena di uno o più
testi tra quelli finalisti. In caso di interesse, verranno presi separati accordi con l'autore.

IV. ISCRIZIONE DEL TESTO
Il testo deve essere inviato all'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
entro il termine ultimo del 7 agosto 2023.
L'oggetto dell'email deve avere il seguente formato: COGNOME - TITOLO DELL'OPERA
Il corpo dell'email dovrà contenere esclusivamente:
- titolo dell'opera
2- nome e cognome dell'autore
- luogo e data di nascita
- recapito telefonico
- indirizzo email
- codice fiscale
- indirizzo di fatturazione (indirizzo, città, provincia, CAP)
- eventuale indirizzo PEC per l'invio della fattura
- indicazione del CRO del bonifico o schermata di presa in carico da parte della banca
e le seguenti dichiarazioni:
- la dichiarazione dell'autore di avere il pieno possesso dei diritti sull'opera e sulla sua
pubblicazione, e che la stessa è frutto del suo ingegno esclusivo, seguita da firma
- l'autorizzazione a includere l'indirizzo email dell'autore nella newsletter della compagnia
DoveComeQuando, seguita da firma
- l'autorizzazione al trattamento dei dati personali in base alla legislazione vigente da parte
della compagnia ai fini del concorso e di quanto attiene alle precedenti autorizzazioni,
seguita da firma
(NB: per "firma", s'intende qui la semplice digitazione di nome e cognome.)
Il testo allegato deve avere le seguenti caratteristiche:
- deve essere in formato .pdf. NON sono ammessi altri formati (.doc, .docx, .odt, rtf, ecc.).
- il nome del file dev'essere costituito dal solo titolo dell'opera
- deve contenere, in testa al medesimo documento:
- il titolo del testo
- una breve sinossi di massimo 3 righe
- l'elenco di tutti i personaggi
- non deve essere indicato in alcun modo il nome dell'autore
È gradito un breve curriculum, in un allegato separato.

V. FASI DEL CONCORSO
Prima fase
Nella prima fase, i testi ricevuti in forma anonima saranno esaminati dai membri della compagnia
DCQ per individuare i finalisti.
Ai testi finalisti sarà quindi abbinato il nome dell'autore in vista della seconda fase, sia applicandolo
nel corpo del pdf, sia aggiungendolo al nome del file.
I testi finalisti verranno resi noti intorno al 30 settembre 2023.
Seconda fase
Nella seconda fase, i testi finalisti saranno inviati a TUTTI i partecipanti validi al Premio, i quali,
dopo averli letti, dovranno far pervenire entro il 20 ottobre 2023 (ossia entro 20 giorni
dall'annuncio dei finalisti) la propria valutazione con il metodo del voto a scalare definito sotto, che
nella nostra esperienza si è rivelato il più affidabile ed equo.
Per questa votazione collettiva varrà il seguente regolamento:
3- Possono votare tutti i partecipanti validi al Premio, compresi i finalisti stessi. Questi ultimi,
però, potranno valutare solo i testi finalisti diversi dal proprio; a questa giuria collettiva si
aggiungeranno i voti, espressi nelle medesime modalità, di due componenti della compagnia
DCQ, Pietro Dattola e Flavia Germana de Lipsis
- Si vota assegnando un voto numerico a ciascuno dei testi finalisti. Se i finalisti sono tre, i
valori possibili sono 3, 2 e 1. Affinché la scheda di voto sia valida, occorre assegnare tutti i
valori a disposizione - quindi 3 al testo preferito, 2 alla seconda scelta, 1 al testo meno
preferito. (Se i finalisti sono cinque, i valori possibili sono 5, 4, 3, 2 e 1, e così via.)
- I finalisti potranno votare assegnando solo i valori 3 e 2 (qualora i finalisti siano 3). Il
finalista che non vota assegna il voto massimo a tutti gli altri.
- Il diritto di voto è collegato all'autore, non ai testi inviati. La ratio è quella di impedire voti
duplicati. Le coppie di autori si considerano un unico autore, distinto dai singoli componenti
della coppia. (Es. L'autore Tizio avrà diritto a votare una volta soltanto, a prescindere dal
numero di testi inviati; idem per la coppia di autori Tizio-Caio, se in tandem presentano più
testi. Tuttavia, siccome la coppia Tizio-Caio si considera un autore diverso da Tizio e da
Caio, se Tizio invia un testo A da solo e un testo B in coppia con Caio, Tizio avrà diritto a
votare individualmente per il testo A e in coppia con Caio per il testo B.)
- I voti validi giunti entro la scadenza fissata verranno sommati per determinare la classifica
finale.
A garanzia della trasparenza della votazione collettiva, verrà pubblicato sul sito, alla pagina del
premio, un documento con l'indicazione di tutti i voti ricevuti dai finalisti; i votanti saranno
identificati dal titolo dell'opera proposta al Premio, così da consentire un controllo personale e al
tempo stesso anonimo.
I votanti avranno 3 giorni di tempo per far notare eventuali discrepanze con i voti effettivamente
espressi (per es. per un errore materiale di trascrizione), dopodiché la classifica si considererà
definitiva.
Le decisioni della giuria di prima selezione e la classifica finale eventualmente corretta sono
insindacabili.
La proclamazione dell'opera vincitrice avverrà intorno al 26 ottobre 2023.
Gli esiti delle fasi di selezione delle opere saranno pubblicati sul sito www.dovecomequando.net,
comunicati agli iscritti alla newsletter della compagnia e agli autori in concorso tramite e-mail e
pubblicizzati in qualsiasi altro modo ritenuto opportuno.

VI. VERSAMENTO DELLE QUOTE
La quota di partecipazione è fissata in
- euro 10,00 per coloro che invieranno il testo entro il 17 luglio 2023 (iscrizione early bird)
- euro 15,00 per coloro che invieranno il testo tra il 18 luglio e il 7 agosto 2023 (iscrizione
standard)
4La quota (early bird o standard, a seconda del caso) va versata sul conto corrente intestato ad
Associazione DoveComeQuando, IBAN IT53M 08327 03221 00000 00035 93, con causale avente
il seguente formato: COGNOME - TITOLO DELL'OPERA/TITOLI DELLE OPERE.
NB: in caso di bonifico dall'estero, assicurarsi di non addebitare le commissioni al destinatario.

VII. DECLINAZIONE DI RESPONSABILITÀ
L'autore o gli autori dichiarano che l’opera è frutto dell’ingegno esclusivo degli autori stessi. Della
violazione dei diritti di terzi è responsabile il solo autore.
Al tempo stesso, fermo restando che l'invio al Premio può aiutare a provare la paternità del testo,
l'autore finalista che non abbia depositato l'opera presso la SIAE si assume ogni rischio in merito
alla sua tutela.

VIII. ARCHIVIO e OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI
Le opere inviate entreranno a far parte dell'archivio elettronico dei testi di DCQ.
Il vincitore si impegna, in occasione di future messe in scena del testo a opera di altre compagnie e
di qualsiasi altro sfruttamento (letterario, cinematografico, ecc.) del testo, a far apparire in locandina
o copertina la dicitura: "Vincitore del Premio Drammi di Forza Maggiore 2023 - III ed.".
Allo stesso modo, i finalisti si impegnano rispettivamente a far apparire in locandina o copertina la
dicitura: "Finalista del Premio Drammi di Forza Maggiore 2023 - III ed."
I finalisti acconsentono, con la partecipazione, all'eventuale lettura drammatizzata di un breve
estratto della propria opera, insieme a quelli delle altre opere finaliste, nell'ambito del format
Drammi di Forza Maggiore SHOW, già realizzato in occasione della I e della II edizione.
Tale consenso prevale su qualsiasi forma di esclusiva eventualmente concessa ad altre compagnie
per la messa in scena del testo e si giustifica con il fatto che riguarda un breve estratto, portato in
scena in forma di lettura drammatizzata e con finalità di ulteriore promozione dei finalisti e del
concorso Drammi di Forza Maggiore. Tale consenso non costituisce un diritto per l'autore o un
dovere per la compagnia. In occasione delle letture drammatizzate, all'autore saranno corrisposti i
normali diritti d'autore.

IX. CONVENZIONI : F ESTIVAL I NVENTARIA
Tutti i partecipanti al Premio avranno diritto ad acquistare, per sé e per eventuali accompagnatori,
previa prenotazione tramite email, biglietti di tipo ridotto per qualsiasi spettacolo di tutte le future
edizioni del Festival Inventaria e degli eventi Drammi di Forza Maggiore SHOW.

X. CONVENZIONI : S CRIPT D OCTOR & P LAY D OCTOR
Dopo la proclamazione del vincitore, gli autori partecipanti possono usufruire del servizio di
playdoctoring - consulenza drammaturgica con analisi dei punti di forza e dei punti deboli del testo
5e indicazione di strategie e tecniche per migliorarlo - messo a disposizione da Pietro Dattola (autore,
regista, scriptdoctor & playdoctor).
Le sessioni di doctoring rappresentano un approccio pratico e individuale ai problemi che l'autore
sta affrontando in relazione al testo in quel determinato momento, sulla base di salde fondamenta
teoriche (la scuola americana della narrazione - McKee, Truby, Seger, Vogler, Howard, Marks).
Le sessioni durano 60 minuti e possono essere condotte in presenza (Roma) o via Skype/Zoom.
Per usufruire di tariffe agevolate, gli autori interessati al servizio potranno prenotare una sessione
di doctoring all'atto dell'invio della scheda di votazione. La prenotazione sarà da intendersi come
mera manifestazione d'interesse e non comporterà obblighi per l'autore, che una volta ricontattato
potrà scegliere liberamente di non darvi seguito.
Trasparenza e terzietà: la prenotazione potrà essere effettuata soltanto dopo la selezione dei
finalisti e i partecipanti potranno usufruire del servizio esclusivamente dopo la proclamazione del
vincitore.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di svolgimento e sulle finalità delle sessioni di doctoring, si
invita a consultare la pagina Facebook ScriptDoctor & PlayDoctor.

XI. QUESTIONI RESIDUALI
La partecipazione al concorso implica l'accettazione integrale del presente regolamento.
Per quanto non espressamente stabilito da questo regolamento, decide il presidente in maniera
insindacabile.

XII. CONTATTI
www.dovecomequando.net
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
320-11.85.789
Il presente bando è disponibile anche online alla pagina
www.dovecomequando.net/premiodrammaturgia2022.htm

Il presidente
Pietro Dattola
DoveComeQuando

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