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"Diplomazia" dell'autore francese Cyril Gely è un lavoro di notevole caratura, con un impianto scenografico coinvolgente e dei protagonisti di grande spessore. In scena alla sala Verga di Catania, prodotto dal Teatro dell'Elfo e dallo “Stabile” etneo, per l’odierna stagione di prosa, con la magistrale interpretazione di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani. Il testo di Ciril Gély ha debuttato nel 2011 al Théâtre de la Madeleine di Parigi ed è stato portato al cinema, sull’onda del successo, nel 2014 da Volker Schlöndorff con Niels Arestrup e Andrè Dussollier che l’avevano già interpretato in teatro. L'atto unico, in circa novanta minuti, nella traduzione di Monica Capuani, presenta allo spettatore due personaggi di grande spessore, due figure determinate, offrendo ai registi Elio De Capitani e Francesco Frongia la storia giusta, l'occasione per una riflessione sull’oggi, grazie ad una vicenda che mette in gioco la libertà, il destino e le responsabilità individuali. La storia narrata è intrigante e coinvolgente: nell'afosa notte tra il 24 e il 25 agosto 1944 il generale Dietrich von Choltitz, governatore di Parigi durante l’occupazione nazista e il console svedese Raoul Nordling, si fronteggiano in uno scontro verbale

senza esclusione di colpi: il tedesco ha l’ordine di radere al suolo la città prima della ritirata, ma il diplomatico userà tutta la sua arte retorica per convincerlo a disobbedire all’ordine del Führer.
Forniscono, nei panni del generale tedesco e del console svedese, una grande prova di teatro Elio De Capitani e Ferdinando Bruni che dominano la scena: perfetti nella loro rabbia, nelle loro pause ed espressioni. Entrambi danno forza alle parole in una contesa entusiasmante, tutta da vedere ed ascoltare, su una scenografia elegante e di notevole impatto, con l'azzeccato gioco luci di Michele Ceglia e i funzionali suoni di Luca De Marinis. Misurata, attenta ai particolari, la regia di Elio De Capitani e Francesco Frongia.
Oltre alla convincente coppia De Capitani-Bruni "Diplomazia" registra anche la presenza di Michele Radice, Alessandro Frigerio e Simon Waldvogel che completano il cast di uno spettacolo che si segue ed apprezza tutto di un fiato grazie ad un racconto epico ed intrigante che - come specifica la nota di regia - ci fa ricordare che, spesso, dietro a fatti e date ci sono delle persone, ci sono le loro azioni non sempre coerenti. Ci sono uomini che hanno attraversato la storia e hanno contribuito a plasmarla, che con le loro azioni hanno contribuito a costruire una pace faticosa, ponendo le basi per la rinascita dell’Europa.
A fine spettacolo applausi e consensi unanimi del pubblico per gli interpreti in scena e per un lavoro di grande valenza storica e sociale.

Diplomazia
di Cyril Gely
Traduzione Monica Capuani
Uno spettacolo di Elio De Capitani e Francesco Frongia
con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Michele Radice, Alessandro Savarese, Simon Waldvogel
Luci Michele Ceglia
Suono Luca De Marinis
Produzione Teatro dell'Elfo e Teatro Stabile di Catania, in collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura, con il contributo di NEXT - laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo
Stagione Teatro Stabile di Catania - Sala Verga - 19-28 novembre 2021

Foto Laila Pozzo