Attenzione, al Teatro Franco Parenti, va in scena la Storia, quale? Quella dei Giusti. Chi sono i Giusti? Chi è un uomo Giusto? Chi compie un atto di bene. “Un giusto è un non Ebreo che ha rischiato la vita per venire in aiuto a un Ebreo”. Il termine è utilizzato per la prima volta in Israele per indicare quelle persone che hanno salvato degli Ebrei durante la persecuzione nazista in Europa. Nella Bibbia in riferimento ai Giusti
è scritto: “ Chi salva una vita, salva il mondo intero”. E spesso chi salva una vita resta invisibile, il testo si propone, di dar voce, rendere visibili, i Giusti. Paola Bigatto, regista e drammaturga, continua il suo percorso di narrazione teatrale e di ricerca proponendo un lavoro ispirato ai libri di Gabriele Nissim in collaborazione con il Comitato per la Foresta dei Giusti che ha iniziato a operare a Milano dal 1999, con l’obiettivo di accrescere e approfondire l’interesse e la conoscenza sui Giusti. Il 24 gennaio del 2003, il primo Giardino dei Giusti di tutto il mondo è nato proprio al Monte Stella. Il concetto di Giusto è oggi interpretato in senso più ampio per denunciare ogni genocidio. La ricerca è sempre in corso. Sulla scena un professore un po’ distratto, ma consapevole della necessità di raccontare in breve tempo (oggi siamo tutti sempre di corsa) ciò che va detto, per non dimenticare. Alessandro Spaziani, solo in scena, è quel professore. Commuove ed emoziona, senza mai essere retorico, sa dosare i toni della recitazione anche nei momenti più drammatici, regola il flusso sonoro senza esagerare e coinvolge il pubblico in queste grandi storie che escono da piccole scatole, una scatola per ogni storia. Ci guida verso la memoria del bene, ci invita a saper riconoscere, ad ascoltare, perché il bene è come un soffio. Ogni uomo, può gestire un minuscolo spazio di libertà in cui è totalmente sovrano e in cui può cogliere al volo questo soffio…se vuole. Un console, un messaggero, una scrittrice, un politico, persone che hanno saputo dire sì o no al momento giusto, per ognuno di loro c’è un albero che va ad arricchire la Foresta dei Giusti, uomini e donne che hanno cercato, senza preoccuparsi delle conseguenze, di aiutare qualcuno. Erano eroi? Non è detto, probabilmente solo persone alla ricerca di se stesse, perché se il male è banale, il bene può essere ambiguo.
IL MEMORIOSO
BREVE GUIDA ALLA MEMORIA DEL BENE
Storie di uomini giusti dai libri di Gabriele Nissim
Il Tribunale del Bene e La Bontà insensata
regia di Paola Bigatto
drammaturgia di Paola Bigatto e Massimiliano Speziani
con Massimiliano Speziani
Produzione Teatro Franco Parenti – Gariwo – Comitato Foresta dei Giusti
Al teatro Franco Parenti ( sala A) fino al 29 Gennaio.
