Pin It

Mi sono occupato alcuni anni fa (2007) della prima raccolta italiana delle opere del grande drammaturgo norvegese. Nel volume edito da Editoria e Spettacolo erano raccolte sei opere scritte soprattutto negli anni 90. Oggi Titivillus propone altri tre lavori più recenti: Variazioni di morte del 2002, Sonno del 2005 e Io sono il vento del 2007. Qualche anno è passato ma la drammaturgia di Fosse rimane straordinaria e sorprendente. Personaggi molto poco personaggi, dialoghi che sono balbettii, silenzi e pause. Storie che non sono proprio storie e ambienti che sconfinano nell'astrattezza e nella rarefazione del sogno. Come da questi strumenti possa nascere e svilupparsi una continua tensione drammatica che aggancia l'attenzione e l'emozione di chi osserva rimane un fatto entusiasmante. Un'aridità apparentemente desolante evoca in realtà un abisso di significati e sensi, o a volte un abisso e basta. Pur non potendo parlare di storie alla fine di ogni dramma resta comunque il sapore di una storia. Pur non potendo parlare di personaggi i corpi che animano queste azioni-non azioni sembrano credibili e realistici. I primi due lavori pubblicati in questo volume sembrano essere due capitoli di un unico romanzo, o meglio, due sviluppi di un medesimo argomento. Le figure che appaiono in scena rappresentano gli stessi personaggi in momenti diversi della loro vita. O forse rappresentano possibilità diverse della medesima vita. In tutti i casi quello che si crea davanti agli occhi del lettore è un quadro familiare aperto sul tempo e sullo spazio, i cui confini sono rappresentati da episodi fondamentali di vite normali, esperienze che incidono solchi profondi nella quotidianità. Il terzo lavoro, più metafisico e simbolico, sembra sintetizzare bene tutta la drammaturgia di Fosse. Esemplari a tale proposito alcune battute: "Erano solo parole, solo cose che si dicono, non pensavo a niente, era tanto per parlare" oppure "Si uno dice una cosa (...) ma di solito dice qualcosa d'altro" e infine "Dato che non si può dire come è davvero". La prefazione è tratta dal saggio su Jon Fosse, edito sempre da Titivillus, di Leif Zern "Quel buio luminoso".

Tre drammi
di Jon Fosse
Titivillus 2012
Pagg. 233 € 14,00
Per acquistare il volume