Recensioni
Drammaturgia contemporanea in scena
- Scritto da Maurizio Sesto Giordano
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Si presta a tantissime riflessioni sul senso della vita in relazione alla fede, sul rapporto tra l’uomo ed il suo Creatore, sulle difficoltà che incontriamo nella vita, sulla riconoscenza e sulle richieste degli uomini, soprattutto quando hanno bisogno, nei confronti dell’Onnipotente. E’ uno spettacolo dai mille spunti e di grande suggestione
- Scritto da Angela Villa
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César Brie firma la regia di uno spettacolo tenero e sognante, in cui i vecchi hanno ancora qualcosa da insegnare, il tema è molto contemporaneo se pensiamo ai tanti “giovani quarantenni” desiderosi di “rottamare” generazioni da cui si può, invece, ancora imparare. Il corpo dell’attore riempie di vita lo spazio teatrale, la parola,
- Scritto da Maria Dolores Pesce
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Prima nazionale, alla sala Luzzati del Teatro della Tosse di Genova dal 3 al 5 gennaio, di questo spettacolo dell'inglese Joe Bone coadiuvato alla chitarra da Ben Roe, nell'ambito di Circumnavigando Festival, evento internazionale di teatro e circo che si è chiuso in questi giorni nella nostra città. Drammaturgia tutta giocata sulla parola,
- Scritto da Maria Dolores Pesce
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La ventiquattresima replica di questa nota commedia del francese Francis Weber, insieme all'altrettanto famosa pièces Amici Assenti di Alan Ayckbourn, chiude la stagione 2013 del Teatro della Gioventù TKC di Genova, che ha visto la partecipazione di circa 58.000 spettatori, e, idealmente, apre la stagione 2014 ancora in preparazione
- Scritto da Daniele Stefanoni
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Era il 1989 quando Alexander Čihař ed Eva Asterová provarono un esperimento teatrale che all’epoca vantava rarissime esperienze nel mondo. Una sintesi di teatro nero, danza contemporanea, modern jazz e musica contemporanea, pantomima, tradizioni popolari della Repubblica Ceca. Nacque Image Theatre,
- Scritto da Caterina Matera
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Il titolo ci promette uno spettacolo impegnato. Siamo pronti ad assistere a una pièce di cui conosciamo bene il contesto storico e abbiamo sicuramente un punto di vista ben delineato. È il 30 aprile del 1945 quando Adolf Hitler si suicida nel bunker, costruito sotto il palazzo della Cancelleria, insieme alla moglie Eva Braun.