Recensioni
Drammaturgia contemporanea in scena
- Scritto da Emanuela Ferrauto
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Il concetto di “esterno” può essere relativo? Ebbene sì. Lo spettacolo in scena presso la Sala Assoli di Napoli dal 22 al 27 ottobre è tratto dal romanzo francese “ À la porte” di Vincent Delecroix . Romanzo datato 2004, tradotto da Valeria Cipolloni, il cui autore contemporaneo è un filosofo. Anche il protagonista di FUORI,
- Scritto da Emanuela Ferrauto
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Anche quest’anno non volevamo mancare all’appuntamento con Manlio Santanelli e con IL Teatro Cerca Casa. Il “format” scenico, ambientato all’interno di appartamenti o sale private, generosamente offerte da proprietari e associazioni, continua il suo viaggio. Fortemente riconosciuto dal pubblico e seguito da numerosi amanti
- Scritto da Angela Villa
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Una serie di istantanee e si ricostruisce il quadro della vita di una famiglia. Antropolaroid, un monologo carico di ricordi, emozioni, vita vera, raccontata attraverso il recupero della tradizione orale del “Cunto” Il narratore si sdoppia e prendono vita tanti personaggi, uomini, donne, bambini. Ma il modello è solo un punto di partenza,
- Scritto da Maria Dolores Pesce
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Una giornata al festival “Màntica” di Cesena, la penultima della rassegna a cura della Raffaello Sanzio in una città che ritrova per l'occasione i fondatori della compagnia, per assistere soprattutto all'esordio di questa ultima drammaturgia di Chiara Guidi. Tifone è il primo dei Racconti del Mare di Joseph Conrad tradotto in Italia
- Scritto da Angela Villa
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Il teatro Filodrammatici di Milano apre la sua stagione con questo spettacolo e questa domanda. Un teatro nel cuore della città che sa bene che ci fa in un luogo così ricco di storia. Di fianco Alla Scala, ai lati della Galleria. Questo teatro scava nel cuore delle tradizione e offre tradimenti opportuni. Da dove vengo e dove sto andando?
- Scritto da Angela Villa
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17 Novembre 1972 “I’m not a crook”. Non sono un delinquente. Nixon si dichiara innocente. Dopo qualche mese si dimetterà e sarà successivamente graziato per ogni accusa sul Watergate. Ma se è vero che “la nostra storia sarà quella che noi vogliamo che sia” (le parole sono di Murrow, grande giornalista americano) qualcosa bisogna pur fare.