Data pubblicazione
08-05-2007 02:00:00
Il primo atto de La Celestina
Marco Luly
Pubblicata nel 1499 col titolo di "Comedia de Calisto y Melibea", in sedici atti, e alcuni anni pi tardi come "Tragicommedia", con l' aggiunta di cinque nuovi atti, quello che uno tra i massimi capolavori della Letteratura Spagnola cambia nome molto presto, diventando - grazie ad un tacito accordo tra lettori, critici ed editori del tempo semplicemente "La Celestina". Probabilmente concepita pi per la lettura, che per la messa in scena teatrale, il Primo Atto (di autore rimasto sconosciuto) fu casualmente rinvenuto da colui che poi porter a compimento la Commedia: Fernando de Rojas. La mia messa in scena, dunque, si sofferma solo su questo primo atto, cercando di recuperarne il gusto della lettura, attraverso i toni ed i ritmi delle voci degli attori. Nel primo atto, intanto, troviamo gi ben delineati intrighi e personaggi, come fossero in attesa del loro inevitabile svolgimento. C' il nobile Calisto che, perdutamente innamorato dopo un fugace incontro della bella Melibea, e respinto da lei, si dispera fino al delirio e si dimostra subito incline alla prepotenza e all' inganno pur di raggiungere lo scopo. Ci sono i suoi servi, da un lato Sempronio cinico ed opportunista, dall' altro Parmeno fragile custode di un' innocenza sgraziata ed un po' bigotta. Ed infine c' Celestina, ruffiana e panacea di tutti i mali, madre e mezzana delle sue figlie. La vicenda ruota intorno a tre temi: l' appagamento dell' amore, la sete di denaro e la morte. Si pu dire che la vicenda sia la corsa parallela dei primi due temi verso il trionfo del terzo. Ed il resto tutto un groviglio, una rete di agguati e di pensieri.
dramma
italiano
1998
1
4
4
2
2
no
si