Data pubblicazione
11-10-2008 02:00:00
Sconosciuti fino all'alba
Antonio Caruso
Cosa potrebbe accadere se in una casa di campagna rimanessero chiusi per una notte intera un ragazzo impacciato ed una ragazza esuberante? "Sconosciuti fino all'alba". un gioco, uno scherzo, un esercizio ludico. Rappresentato in prima assoluta a Taoarte nel 97, Sconosciuti fino all'alba sar poi realizzato a Catania nel 1999 e nel 2004 con la regia dello stesso autore. La storia quella di due giovani che pur innamorandosi l'uno dell'altra non riusciranno mai a dichiararselo. Uno spaccato generazionale sulla paura dei sentimenti. Diego e Doriana in una costrizione - chiusi in casa - che si scoprir nel finale cercata e voluta (da lei, che in realt la padrona di casa ma lui non lo sa), sarebbero costretti a dichiarsi, a parlar chiaro, a mettere nero su bianco. Il primo tempo che si conclude con la loro conoscenza "biblica" farebbe presagire altro che non arriver mai. Figli di questi nostri anni, i nostri protagonisti sono facili al sesso (si fa per dire) ma incasinatissimi con i sentimenti. Tutto il secondo tempo li vedr impegnati a cercare di ammettere all'altro/a di essersi innamorato/a. In questa edizione che segue la messinscena del 2004, presente un terzo personaggio apparentemente avulso dalla storia dei due giovani. In realt il terzo il signor Istinto e in un modo o nell'altro determiner i movimenti dei due protagonisti. Ci render possibile il classico happy end, non presente nella prima stesura del 1996.
commedia
italiano
1996
2
Da 61 a 90 minuti
2
2
1
1
no
si