Data pubblicazione
12-05-2009 02:00:00
Giulio Cesare e' morto
Fabio Sanvitale
Sono anni che rifletto intorno a Cesare. E alla fine ho asciugato, condensato questa lunga ricerca in un lavoro che mi vede solo sul palcoscenico. Non tanto il raccontare una storia che conosciamo. molto di pi. parlare delle nostre vite. La storia c tutta, ma ho voluto andare oltre e cercare il senso di quelle esistenze e delle nostre. Cicerone, Bruto, Cassio, Casca, Cleopatra, Cesare: ad ognuno do voce e pensieri. Le parole, i drammi, la vita quotidiana e i desideri dei protagonisti di quei mesi a cavallo tra il 45 e il 44 a.c. li ho raccolti in ottanta minuti. Una ricostruzione delle loro vite, certo. Alla quale ho aggiunto lindagine svolta dal Colonnello Luciano Garofano del Ris di Parma sullattendibilit della tesi storica che vuole che Cesare, quel giorno, sia andato volontariamente incontro alla morte. Due ricostruzioni, insomma: una della vita, una della morte. Entrambe appassionanti, entrambe verosimili. Cosa sia davvero successo quel giorno, chi siano davvero stati i protagonisti di quella storia, non lo sapremo mai. passato troppo tempo. Ma trovo straordinario avere la possibilit di approfondire i libri di storia, per dire quello che i manuali non possono dire. Cercare nella mente e nelle emozioni di Cesare, nei suoi ultimi sette mesi. Gli ultimi mesi di un Dio. E scoprire un uomo che, per la prima volta nella sua vita, proprio mentre finalmente padrone del mondo, inizia a farsi le domande che non si mai posto. Cos lamore? Gli dei esistono? Dove vanno gli uomini? Che senso ha la libert? Qual il senso profondo della responsabilit? Perch il Re del Mondo fa tutte queste domande ad un uomo che vive da anni isolato da tutti, a Capri: e che non gli risponde mai? Intorno a lui, Bruto, Cassio, iniziano a pianificare quello che accadr alle Idi di Marzo. E poi le parole del suo medico, Sostene, di Cicerone, di Cleopatra. Cesare ha davvero cercato la morte, quella mattina di 2052 anni fa? Che motivo aveva? Quanto erano importanti onore e dignit per lui? Qual il mistero della vita e della morte di questuomo? Siamo cos diversi dagli uomini e dalle donne di quella mattina di marzo a Roma? Perch le domande sono ancora le stesse? Possiamo davvero conoscere chi ci accanto o davvero vince limpossibilit della conoscenza? Cercare nella mente e nellanima di Cesare, in gioco di vero e di falso, in un mondo cos vero e cos falso, nellanno 2009 d.c.
dramma
italiano
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