Data pubblicazione
02-01-2002 01:00:00
Terzo millennio
Fabio Massimo Franceschelli
Terzo Millennio pu definirsi come una parodia della drammaturgia esistenzialista del '900; il termine parodia, tuttavia, non rende che in parte le sue caratteristiche: nato dopo studi e lavori su testi come Finale di partita, Aspettando Godot, il Re muore, Terra di nessuno - e quindi inseribile in pieno nel linguaggio e nei contenuti del cosiddetto genere dell'assurdo - Terzo Millennio tenta di riproporre lo stesso clima di attesa e di resa dei conti ma trasforma, attraverso l'uso di situazioni grottesche e di dialettiche sincopate e paradossali, il dramma dei personaggi rappresentati in un liberatorio umorismo. Terzo Millennio rappresenta un luogo surreale non specificato ove tre personaggi altrettanto surreali - i cui tratti fisici ed esistenziali si presentano certamente deformati e caricati ma sufficientemente reali per potervi riconoscere i rappresentanti di una umanit alle soglie del terzo millennio - trattano delle loro angosce, speranze, sogni e attese, impegnandosi in un dialogo serrato e sincopato, carico contemporaneamente di aspetti drammatici e di forte umorismo; il tutto concepito come un crescendo di tensione e di attesa, che nei momenti finali raggiunge il parossismo sino ad esplodere per il sopraggiungere fulmineo di un evento particolare, pi volte annunciato nei dialoghi che lo precedono.
dramma
italiano
1998
2
Da 61 a 90 minuti
2
2
1
1
si
Segnalato dal CIRT di Milano
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