Data pubblicazione
02-01-2002 01:00:00
L'altra parte della rete (Naile e Nello)
Fortunato Cerlino
Cosa realmente ha reso distante da noi la tragedia che si consumata nei Balcani? Siamo rimasti a guardare dalle nostre finestre elettroniche atti criminali fino a quando le coscienze e una buona dose di propaganda non hanno risvegliato la nostra umanit assopita. Cosa ci ha allontanati da quella umanit oltre alle ovvie e fin troppo speculate ragion di stato? La risposta a questa domanda talmente privata, che le analisi sociologiche hanno vanificato la necessaria solitudine cui costringerebbe una accurata ricerca dentro di noi. La storia di Naile e Nello non tenta perci nessuna risposta, soltanto propone un avvicinamento tra due mondi per la verit per niente distanti. Quando luomo diventa grande fino ad identificarsi solo con la sua regione dellanimo, nessun confine razionale pu dividerlo dal destino di tutti gli altri uomini. Lanimo di Naile confina e si sovrappone con quello di Nello, la lingua che usano insieme quella emotiva, la storia la stessa: due esseri umani su questo pianeta nelle attuali coordinate storiche. Una vicenda che unisce i destini, e pone laccento sulla umanit dei personaggi; uomini sempre uguali a se stessi in tutte le latitudini e longitudini del pianeta azzurro sospeso nel nulla-tutto, dove i gesti dei singoli, la storia dei singoli, diventa storia universale. I luoghi in cui nasciamo possono variare ma non modificare lunica realt che lessere umano condivide e che lo rende simile agli altri per condizione, non c razzismo se non nelle nostre scelte, e il peggior nemico di noi stessi lindifferenza verso gli altri.
dramma
italiano
1999
2
Da 61 a 90 minuti
7
7
3
3
no
si