Data pubblicazione
15-06-2012 02:00:00
Il Cantastorie
Paolo Iorio
La storia si svolge ai nostri giorni. Protagonisti sono gli abituali visitatori dei giardini pubblici, dove si incontrano un gruppo di ragazzi. Tra gli ospiti del parco c’è anche un vecchio cantastorie claudicante ed un mimo suo amico che raccontano fiabe in musica accompagnandosi con un organetto.
Tra i ragazzi avviene un fatto increscioso: Creola, amica del cuore di Bianca, viene fatta oggetto di scherno da parte degli altri ragazzi perché straniera e Bianca non ha il coraggio d’intervenire. Creola fugge disperata.
Alla scena assiste il vecchio cantastorie che, bonariamente, avvicina Bianca, anch’essa triste, e le propone di raccontarle una storia.
Mentre il vecchio racconta, i personaggi della storia prendono vita sul palcoscenico.
Prima scena: Siamo a Roma, all’epoca della seconda guerra mondiale e assistiamo alla nascita di un affettuosa amicizia tra Mario e Nina. I due bambini, anziché in un giardino pubblico, giocano felici e spensierati in campagna, nonostante la guerra, e favoleggiano di un meraviglioso futuro che li attende. Come pegno d’amore Mario dona a Nina un fiore raccolto nei campi e lei, accettandolo, lo mette tra i capelli. Seconda scena: In casa di Mario irrompe terrorizzata Nina chiedendo di essere nascosta: i soldati tedeschi la inseguono perché ebrea. Dopo averla nascosta Mario affronta coraggiosamente i soldati che lo picchiano selvaggiamente. Terza scena: La guerra è finita e Nina va a trovare Mario in ospedale per salutarlo. E’ in procinto di partire e, non avendo altro, gli regala, in segno di gratitudine, il fiore donatogli da Mario, togliendoselo dai capelli. Finito il racconto, Bianca va a cercare la sua amica e affronta anche lei, coraggiosamente, gli altri ragazzi facendo loro riconoscere l’errore commesso. Poi torna dal cantastorie per ringraziarlo. Il vecchio, nel salutarla, le regala un libro di racconti. Bianca si allontana sfogliandolo e con sorpresa trova tra le pagine un fiore essiccato. Comprende allora che il cantastorie non è altri che Mario e corre ad abbracciarlo, lasciando cadere libro e fiore.
A sipario chiuso Mimo raccoglie il fiore e lo lancia verso il pubblico.
teatro ragazzi
italiano
2011
3
Da 31 a 60 minuti
7
4
4
3
no
si