Data pubblicazione
26-04-2004 02:00:00
Il mostro della torre
Aldo Cirri
la cronaca, in forma narrata, con l'inserimento di una vicenda di fantasia, in forma di dialogo recitato, della storia e della prigionia in un'antica torre, di Giovanni Passannante, il cuoco lucano che il 17 novembre 1978, con un coltello, attent alla vita di Re Umberto I. Passannante in un primo momento fu condannato a morte, successivamente la pena fu commutata nei lavori forzati a vita. La realt fu ben altra: tenuto prigioniero per dieci anni in condizioni disumane, quattro dei quali al buio, in una cella sotto il livello del mare, divorato dall'umidit e dello scorbuto e privato della pi semplice forma di contatto umano, Passannante si trasform in una larva umana priva di senno. Il lavoro teatrale racconta dell'incontro tra Passannante ed un bambino, unico raggio di luce nella terribile vita del condannato. Appunti tecnici: 1 narratore e 6 attori tre dei quali non compariranno in scena, ma se ne sentir solo le voci). Due allestimenti scenici, con proiezione di disegni e fotografie d'epoca reperibili presso l'autore. Da curare in particolar modo l'uso delle luci e la creazione della tensione emozionale.
dramma
italiano
2004
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