Data pubblicazione
15-09-2004 02:00:00
Mari
Tino Caspanello
Un uomo, una donna, il mare, una lingua, quella siciliana, che non permette di esprimere tutte le profondit di un sentire, una lingua fatta di necessit quotidiane, che possiede solo il presente. L'uomo e la donna si parlano, non lo fanno quasi mai, e si sorprendono del loro parlare e del loro cantare insieme agli elementi del mondo riuscendo a sciogliere i nodi che nessuna lingua potr mai sciogliere, in parole che nessun suono potr mai restituirci.
commedia
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Premio speciale della giuria Riccione 2003
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