Rappresentata dalla compagnia di Antonello Avallone per la prima volta il 9 aprile 2006, la storia quasi autobiografica di una compagnia di teatro, che fa capo ad un attore-regista nonch produttore come ce ne sono tanti in Italia. Molto comica, prende un po' in giro il mondo dello spettacolo, tocca tutte le asperit ed i compromessi che si incontrano nel cammino verso il successo, mette in risalto le anomalie del sistema ed esprime feroci critiche nei confronti dei personaggi della cattiva televisione di oggi che invadono senza merito i nostri palcoscenici. Con la presenza di otto attori che interpretano se stessi in modo simpaticamente autoironico. Perfetto per una compagnia amatoriale composta di giovani o meno giovani che credono, una volta che passeranno al professionismo, che non incontreranno pi gli stessi problemi.