Data pubblicazione
16-11-2006 01:00:00
La Maria Zanella
Sergio Pierattini
Ho pensato di raccontare l'alluvione del Polesine attraverso la storia privata di una donna. Il fiume in piena ha travolto un luogo della sua mente dove gli affetti erano conservati, e dove poteva sentirsi al sicuro. Sul muro esterno della casa rimasto un segno scuro che non si cancella, mentre gli oggetti della vita hanno cambiato il posto che prima occupavano. Dal giorno lontano della disgrazia, Maria Zanella coltiva un'immagine illusoria del passato. Da sola, cerca di ricomporre i tasselli mancanti di una vita normale di cui non ha esperienza n memoria. Potrebbe continuare a non vedere la crepa sulla parete della camera, se oggi non fosse costretta a vendere la casa di famiglia, dov' cresciuta e dove ha vissuto in tutti questi anni. "Tra qualche giorno non mi sveglier pi in questa casa, non ci avevo pensato." Parla a se stessa, Maria, cercando di ritrovare un punto di equilibrio nel dolore che la scuote: accettare di vivere in una stanza in affitto, oppure trovare il coraggio di opporsi alla volont della sorella Luciana, che la protegge e le vuol bene, e non firmare l'atto di vendita della casa. "Reagire, bisogna reagire!". A poco a poco affiora la verit bruciante di un'espropriazione e di un abbandono. Per gli altri, la parte sbagliata e difettosa della vita dev'essere cancellata. Ma non si addormenta come gli altri, la Maria Zanella, e non pu uscire allo scoperto senza perdersi.
dramma
italiano
2001
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Maria Paiato ha ricevuto il premio Ubu migliore attrice 2005 per l'interpretazione di Maria Zanella.
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