La variante Zeta

Monologo pazzesco di

Antonio  Sapienza



La variante Z. Ebbene, certamente voi vi starete domandando cosa può essere questa variante Z. Or dunque ve lo dico subito: La variante Z è l’ultima variante, quella dopo la E, la F, la G, ecc. ecc., a cui si è arrivati per la mancata vaccinazione, nel tempo, dei cosiddetti “novax”, degli scettici, dei paurosi, degli egoisti, degli ignavi ecc. ecc. , che durante questi lunghi mesi- eppoi anni-  di convivenza col virus, se ne sono fregati proditoriamente di vaccinarsi, comportandosi da cittadini irresponsabili e caricando tutto il peso dell’uscita della tremenda pandemia, ai volenterosi, ai responsabili, ai coraggiosi e ai corretti cittadini che si sono regolarmente vaccinati allo scopo di preservarsi – certamente - dall’epidemia ma, nello stesso tempo, per proteggere gli altri concittadini- specialmente gli anziani- dal contrarre il virus,  che, per molti di essi, risulterebbe fatale. Tale sforzo, evidentemente è risultato vano, perché il virus ha galoppato velocemente e, oserei dire, tragicamente.
E quindi, come è evidente, da variante a variante, nel tempo, come si diceva, dalla Delta, siamo passati, attraversando tutte le lettere dell’alfabeto, infine, all’ultima variante, cioè la Zeta; e questo fatto ha sanzionato l’ultima e terribile sconfitta dell’umanità: cioè la totale e definitiva scomparsa dell’uomo sulla Terra. Ora voi vi chiederete: ma com’è possibile che sia successo questo immenso disastro? Di chi è la responsabilità? Come si è giunti a tanto? E perchè? E io ve lo spiego subito.
Dopo l’escalation di tutte le dette varianti, e dopo l’ecatombe che ne è seguita, gli ultimi due individui, che sono sopravvissuti alle mortali fasi precedenti – cioè un uomo e una donna, novelli Adamo e Eva- si sono, protervamente, categoricamente e assolutamente, rifiutati di sottoporsi alla profilassi di protezione che si ottiene col vaccino, soccombendo l’una dietro l’altro, bestemmiando contro il Destino, il Fato e il Caso, ritenendoli colpevoli della loro tragica fine. Alla faccia dell’essere pensante possessore della Ragione, e fine della specie umana.
A questo punto, colui che comanda nelle Altissime Sfere, leggermente incavolato (si fa per dire) perché è stato sconsideratamente snobbato da quei sopradetti cialtroni, per non sprecare il salvifico vaccino, l’ha riservato per gli altri abitatori della Terra, cioè ai cosiddetti “animali”.
Infatti, adesso proprio per questo, come potete facilmente immaginare, per primis, in coda per vaccinarsi, ci sono già tutte le tartarughe, che pazientemente aspettano il loro turno, mentre una volpe tenta di aggirare la lunga fila, subito redarguita da un focoso pastore tedesco, che l’ha invitata ad aspettare il suo turno previa prenotazione presso il locale ufficio preposto per volpi e affini  (infatti, dopo le tartarughe sono previste le vaccinazioni dei topi, dei gatti, e poi infine proprio delle volpi).
Ora, detto fra noi, ci sono stati anche fra gli stessi animali alcune defezioni, i muli, per esempio, ’ hanno rifiutato categoricamente, gli asini si sono detti contrari, gli avvoltoi aspettano e sperano, gli struzzi, per non compromettersi, hanno ficcato la testa nella sabbia. Fortunatamente tutti gli altri animali terrestri, volatili e marini, sono andati, prontamente, a prenotarsi- disciplinatamente.
Ora vi chiederete: E io chi sono e come mai vi dico tutto ciò? E presto detto: Io sono il Pappagallo preposto alle comunicazioni ufficiali, perché ho imparato, dopo lungo tirocinio, il linguaggio degli umani: ma, intendiamoci, parlo sì, ma non a vanvera, come facevano la maggior parte di quelli lì (indicando lontano con un gesto dispregiativo), ma con giudizio, arguzia e competenza.
Sapete, in confidenza, la speranza di colui che comanda nelle Altissime Sfere, è quella di trovare tra gli animali rimasti, qualche esemplare, che sia in possesso anche di un sia pur piccolo barlume d’intelligenza in più, affinchè lui (fare segno col dito verso l’alto) possa iniziare daccapo il precedente lavoro che, purtroppo, con gli umani, gli è riuscito un poco maluccio.
Però…però – e qui iniziano le dolenti note- purtroppo per tale selezione, chissà perché, sono stati esclusi i pappagalli. Vacci a capire qualcosa…
Bene. Fine. Prossimo comunicato domani alla stessa ora.