Era il 1989 quando Alexander Čihař ed Eva Asterová provarono un esperimento teatrale che all’epoca vantava rarissime esperienze nel mondo. Una sintesi di teatro nero, danza contemporanea, modern jazz e musica contemporanea, pantomima, tradizioni popolari della Repubblica Ceca. Nacque Image Theatre,
un ‘esperienza teatrale alternativa e molto sperimentale che trovò ospitalità in una piccola sala del club Lávka sulla riva del fiume Moldava, vicino al Ponte Carlo di Praga.
Fu un successo. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti. La saletta dell’esordio è stata sostituita dal ben più prestigioso teatro di Pařížská, o Paris Street, a pochi passi dalla Piazza della Città Vecchia di Praga. Lì Black Light Theatre Image è diventato una istituzione.
Negli anni tanti sono stati gli spettacoli che si sono susseguiti dopo il primo Jazzmime Stories. Così Fancy, Night Flight, Professor Pražák's Cabinet of Curiosities and Miracles, o ancora Fiction, The Best of Image o Studio Clip e Afrikania sono stati l’occasione per consolidare questo linguaggio teatrale ibrido che caratterizza la compagnia, oltre che l’occasione per farsi conoscere in giro per il mondo nell’ambito di tour che li hanno portati dalla Corea a Cipro, da Israele al Belgio, in Italia, Germania, Turvhia e Ungheria.
Le ragioni del successo stanno tutte nella sottile alchimia di linguaggi che hanno saputo creare.
L’attuale spettacolo, The Best of Image (Teatro Manzoni di Milano fino al 6 gennaio 2014), sintesi delle esperienze degli ultimi anni, è un elaborato di coreografie snelle e giochi funambolici basati sul tromp l’oeil. La luce soffusa e la scenografia nera creano la magica illusione di corpi che fluttuano liberi nello spazio. Eva Asterová, Josef Tichý, Petr Liška e René Pyš, autori dello script, costruiscono uno spettacolo che alterna momenti lirici di potente estetica contemporanea a giochi da saltimbanchi dei due mimi che interpretano momenti di divertimento rigorosamente muto.
E’questo l’ingrediente più curioso di uno spettacolo come questo: il silenzio. Le parole non hanno necessità di esistere, regnano sovrane la musica di Zdeněk Zdeněk e le coreografie di Eva Asterová. A tutto il resto pensa l’alternanza di luce-buio e la gag comica.
Il risultato è un mix variegato di generi che sa attingere alle radici dell’esperienza teatrale in una sintesi equilibrata e interessante, espressione di quel teatro internazionale che tante valide manifestazioni sta producendo in giro per il globo.
The Best of Image
Black Light Theatre Image al Teatro Manzoni di Milano fino al 6 gennaio 2014
