Tindaro Granata è una delle belle sorprese del teatro italiano degli ultimi anni. Classe 1978, ha cominciato la sua carriera di attore a Roma e poi Milano, ed ha ottenuto un clamoroso successo nel 2011 come attore solista e drammaturgo in Antrpolaroid, il primo dei tre testi pubblicati in questa raccolta edita da Cue press. Gli altri due lavori sono: Invidiatemi come io ho invidiato voi del 2013, altra convincente affermazione sia con la critica che con il pubblico, e Geppetto e Geppetto, che ha debuttato in questa stagione. Il volume connota i tre lavori come una trilogia familiare, ed infatti si tratta proprio di tre storie di famiglia anche se molto diverse tra loro per personaggi, situazioni e risvolti tematici. In Antropolaroid, di cui ci siamo occupati sia segnalando la drammaturgia che recensendo lo spettacolo, Granata racconta, interpretando tutti i personaggi, la storia della sua famiglia, tra azione e racconto, tra lingua italiana e siciliana. Anche del secondo lavoro, Invidiatemi come io ho invidiato voi, ci siamo occupati della messa in scena. Si tratta di un testo che riprende molto fedelmente un caso di pedofilia realmente accaduto, dai risvolti raccapriccianti. In ultimo, Geppetto e Geppetto, anche questo da poco recensito, è la storia di una coppia omosessuale e soprattutto del loro figlio ottenuto con la cosiddetta pratica dell'utero in affitto. Tema scottante dal punto di vista sociale ed etico affrontato in modo da renderlo integrato con il senso dell'esistenza individuale e della ricerca della felicità. Tre lavori importanti e di un certo livello drammaturgico, che hanno ottenuto diversi riconoscimenti ed attenzioni. La pubblicazione è introdotta dalla prefazione di Damiano Pignedoli e chiusa dalla postfazione di Carmelo Rifici.
Familiae.
Antropolaroid, invidiatemi come io ho invidiato voi, Geppetto e Geppetto
di Tindaro Granata
Cue press 2015
112 pagg. € 12,99