Pin It

Milano è da sempre luogo di festival, di tutti i tipi e di tutti i temi. Dal dal 9 al 18 giugno 2017 tocca a Milano Off Fil Festival, una scorpacciata di 50 compagnie italiane e non, per addirittura 400 spettacoli (avete letto bene!) in giro per la città, in 15 spazi presenti in tutti i quartieri di Milano. Non si tratta del solito festival presso i rinomati teatri della scena contemporanea meneghina, al contrario è un progetto di riscoperta anzitutto di spazi poco noti, lontani dai grandi numeri e dai giri più affermati. Accanto a questi luoghi tutti da conoscere, ci sono il nuovissimo Unicredit Pavillon nell’ombelico di Milano (piazza Gae Aulenti) e teatri amatissimi come il Libero di via Savona o il Teatro Verdi di via Pastrengo.
I testimonial scomodati per l’evento sono numerosissimi, da Enrico Bertolino a Raul Cremona, da Enrico Intra a Roberto Brivio, ma anche Massimo Navone, Enrico Bonavera,

Giorgio Bongiovanni, Rosalina Neri, che hanno lanciato il festival in una serata gratuita, all’Unicredit Pavillon, dal titolo “Milano creativa tra storia e attualità”.
Pur trattandosi di una manifestazione nata solo l’anno scorso nel quartiere Isola di Milano, a ridosso delle torri del nuovo quartiere dei grattacieli, ha avuto la capacità di offrire una proposta credibile dal punto di vista teatrale, ma soprattutto convincente come reale rappresentatività dei linguaggi espressivi contemporanei. Ideato da Renato Lombardo, da tre decenni animatore di eventi legati al teatro e alla musica jazz internazionale, il festival Milano Off Fil è organizzato dall’associazione culturale Milano Off, in partenariato con il festival internazionale Avignon Le OFF, In scena! New York Italian Theatre e Palco Off, per la direzione artistica (della sezione Off) di Francesca Vitale.
Sono ben 50 le compagnie coinvolte, capaci di percorrere rotte davvero molteplici. C’è il dramma di stile assolutamente post-moderno di Stones/Pietre del gruppo israeliano ORTO-Da, a base di mimo, clownerie dark, danza e arti visive per narrare un momento doloroso della nostra storia, c’è l’energia di Revoluclown di Barcellona e “La giramondo” della Compagnia danceOrama di Firenze attorno al mondo (e al linguaggio) del circo.
Il teatro-danza dice la sua con “Eoika” della compagnia Vicari/ Aloisio di Palermo e “Fragile Fiabesk”, coproduzione di Teatro del Mondo di Aosta e dei genovesi Lunaria Teatro, mentre il teatro biografico, capace di appassionare lo spettatore attraverso eroiche ricostruzioni di personaggi del nostro mondo, propone l’indimenticabile Gino Bartali (Compagnia Luna e Gnac Teatro di Bergamo), la cantante Rosa Balistreri (raccontata da Tiziana Francesca Vaccaro nel suo “Terra di Rosa”), ma anche Franca Viola e Peppino Impastato. Che fine ha fatto Betty Boop? Se lo chiede uno spettacolo di prosa tra burlesque e dark per tratteggiare l’icona pop degli anni Cinquanta, mentre il Teatro in Trambusto di Varese sceglie il teatro visuale per raccontare la Divina, Maria Callas.
Difficile descrivere tutto il vastissimo cartellone, dove trovano posto i classici moderni di Arthur Miller e Nigel Williams, la fantastoria di un Papa donna (“Sic Transit Gloria Mundi”), l’umorismo in tutte le sue vie, come Jonathan Swift, portato in scena dal Teatro d'Emergenza di Lugano in Cattiverie.
Da vedere!
https://milanooff.com/

I luoghi:
UNICREDIT PAVILION - Piazza Gae Aulenti
STECCA 3.0 - Via Gaetano De Castillia, 26
TEATRO VERDI - Via Pastrengo, 16
ISOLACASATEATRO - Via Jacopo dal Verme, 16
SPAZIO LAMBRATE - Viale delle Rimembranze di Lambrate,16
LA SCALA DELLA VITA - Via Giuseppe Piolti de' Bianchi, 47
SPAZIO DILà - via Arcivescovo Romilli, 15, Milano,
FE FABBRICA ESPERIENZA - Via Francesco Brioschi, 60
TEATRO LIBERO - Via Savona, 10
TEATRO LINGUAGGICREATIVI - Via Villoresi, 26
TEATRO DEL BORGO - Via Giusti, 29
TEATRO DELLA MEMORIA - Via Domenico Cucchiari, 4
LA CORTE DEI MIRACOLI - Via Mortara, 4