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C’è una donna in divisa, la chiamano Chef e basta, senza un nome. C’è un palco piccolo piccolo che sembra un ring, che sembra un acquario infranto di vetri scheggiati. C’è un cono d’ombra nel quale si celano i grandi drammi di alcune esistenze.

In scena va proprio quel cono d’ombra. 
L’anglo-egiziana Sabrina Mahfouz concepisce un testo duro e spiazzante nella sua rapidità, senza giri di parole (Teatro Elfo Puccini, corso Buenos Aires, 33 a Milano fino al 17 marzo 2024).
Il monologo interiore, interpretato dalla brava Viola Marietti, è costruito a incastro, pian piano si disvelano angoli bui di quel cono d’ombra che temono di essere narrati. Dietro l’insospettabile, un padre violento e assente, una morte misteriosa di cui è accusata Chef, anche se innocente, un amore violento e sbagliato, il suicidio di una compagna di cella, nueve accuse contro di lei. E la cella, con le sue angustie e la sua oppressione psichica.
Ma quando la vita ha gettato fango su un’esistenza, l’auto-narrazione si fa terapia e ripulisce da quel fango portando luce proprio in quel cono d’ombra. Le parole raccontate spiegano e chiariscono, mettono in fila e paiono rilanciare il destino che sarà. In una sorta di riscrittura psicanalitica della propria sventura personale, scocca una scintilla di luce: è la luce della passione che ci tiene vivi, che neppure una cella e tanto fango hanno sopito. La metafora dell’arte della cucina si fa calzante, rimanda al sé che niente e nessuno possono annientare, la via per riscoprire se stessi in tante difficoltà. E grazie a questa passione rinasce l’immaginazione, quella capacità istintiva di vedere futuro e progetti come un ristorante proprio, un giorno, là fuori.
La regia di serena Sinigaglia è post-moderna e attinge a piene mani dall’armamentario onirico. Un ring-acquario infranto- palcoscenico-cella invaso dall’acqua, i gesti ripetitivi e inutili di una esistenza passata a girare su se stessi, la spoliazione dai ruoli attribuiti dalla crudeltà della vita per riscoprirci nudi e crudi, ma liberi e leggeri.
Un ottimo incastro dei vari ingredienti!