OFFICINA TEATRO è un’iniziativa realizzata dal Teatro Stabile di Bolzano in collaborazione con i Dipartimenti Cultura italiana e
Istruzione e Formazione italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e sostenuta dal Comune di Bolzano.
Da quest’anno OFFICINA TEATRO inaugura il progetto MATERIA TEATRO, introducendo il Teatro come materia curriculare con l’obiettivo di avvicinare bambine/i e ragazze/i al mondo teatrale.
OFFICINA TEATRO include W IL TEATRO!, la stagione teatrale dedicata alle scuole di ogni ordine e grado, i laboratori per le scuole e il laboratorio dedicato a ragazze e ragazzi dai 18 ai 25 anni. La stagione 2024/2025 vede un rafforzamento sensibile degli spettacoli in stagione e l’aumento del numero dei percorsi laboratoriali, per assecondare le numerose richieste dei docenti.
OFFICINA TEATRO coinvolge tutte le scuole, da quelle dell’infanzia agli istituti secondari di secondo grado, oltre ai cittadini che desiderano avvicinarsi all’arte del teatro.
Nel corso dell’anno scolastico 2024/2025 W IL TEATRO! raggiungerà oltre 40.000 studenti, proponendo più di 200 repliche degli spettacoli delle migliori compagnie d’Italia di “Teatro ragazzi” sui palcoscenici di Bolzano, Merano, Brunico, Bressanone, Vipiteno, Egna e Laives, e in tutte le scuole dell’infanzia di lingua italiana della provincia, da Silandro a Dobbiaco, da Brennero a Salorno.
Per favorire l’integrazione e la comunicazione e proporre spunti culturali e artistici, la stagione per le scuole W IL TEATRO!, giunta alla 36.ma edizione, offre agli studenti delle scuole dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di I e II grado, la possibilità di assistere a spettacoli accuratamente selezionati e pensati appositamente per le varie fasce d’età e propone, inoltre, una serie di laboratori che si svolgono all’interno degli istituti scolastici.
OFFICINA TEATRO è un progetto esteso e capillare ideato per interagire attivamente con il territorio e con alcune delle realtà più significative che lo valorizzano, come il Centro di cultura giovanile Vintola 18, l’Associazione Culturale Theatraki e il Club di Bolzano di Soroptimist International.
La 36. ma edizione di OFFICINA TEATRO si apre con una significativa novità, vale a dire l’introduzione del Teatro come materia curricolare. MATERIA TEATRO è un progetto realizzato grazie al sostegno del Dipartimento Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano che si pone tra gli obiettivi quello di avvicinare bambine/i e ragazze/i al mondo teatrale, creando uno spazio nel quale studentesse e studenti possano esercitare la creatività, l’ascolto e la crescita espressiva, canalizzare le proprie emozioni e acquisire una maggiore consapevolezza di sé. Nell’anno scolastico 2024/2025 MATERIA TEATRO è rivolto ad alunne e alunni dell’istituto Pluricomprensivo Europa 1 di Bolzano e in particolare della Scuola Secondaria di I grado Anne Frank.
Grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, il TSB è riuscito a potenziare la stagione W IL TEATRO!, ampliando sia la rosa di spettacoli per le scuole primarie e secondarie di I grado, sia il numero dei laboratori e a focalizzare l’attenzione nei confronti delle tematiche d’inclusione con uno spettacolo realizzato ad hoc.
MATERIA TEATRO
IL TEATRO COME MATERIA CURRICOLARE
Dall’anno scolastico 2024/2025 il Teatro diventa materia curricolare per la scuola secondaria di I grado “Anne Frank” appartenente all’Istituto Pluricomprensivo Europa 1 di Bolzano.
MATERIA TEATRO è un progetto fortemente voluto dal Teatro Stabile di Bolzano e sostenuto dal Dipartimento Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano. Il Teatro è una scuola di umanità perché conduce a un percorso di scoperta di sé stessi e del proprio rapporto con l’Altro: mettersi nei panni degli altri è un prezioso esercizio dell’anima che contribuisce a creare futuri cittadini migliori e, per questo motivo, l’attività teatrale nella scuola costituisce un’opportunità pedagogica fondamentale per lo sviluppo armonioso della personalità di bambine/i e di ragazze/i.
La “Materia Teatro” è una materia viva, finalizzata a promuovere una didattica innovativa e culturalmente stimolante. Dal punto di vista didattico, infatti, oltre a sviluppare competenze sociali e comunicative, si presta all’interdisciplinarietà, alla conoscenza e all’uso di una pluralità di linguaggi.
Il progetto prevede quattro ore settimanali che alternano brevi momenti teorici didattici ad attività laboratoriali, a cui si potranno affiancare visite a teatro e incontri con alcuni professionisti del mestiere, al fine di favorire il dialogo tra scuola e mondo del teatro e far conoscere agli studenti l’intera macchina teatrale e tutti gli aspetti che concorrono alla realizzazione di uno spettacolo.
W IL TEATRO! LA Stagione di “Teatro Ragazzi”
La 36.ma stagione di W IL TEATRO! realizzata dal Teatro Stabile di Bolzano (TSB) e dal Dipartimento Cultura, Istruzione e Formazione italiana della Provincia Autonoma di Bolzano, propone un’accurata selezione di appuntamenti teatrali dedicati a studentesse e studenti dalle scuole d’infanzia alle secondarie di II grado.
Questa nuova edizione di W IL TEATRO! è rimodulata e potenziata nell’offerta e prevede un titolo per le scuole dell’infanzia, tre per la scuola primaria, e due per la scuola secondaria I grado. Alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado W IL TEATRO! propone una selezione di quattro spettacoli scelti tra i titoli che compongono le stagioni del TSB e delle Vereinigte Bühnen Bozen e una rosa di 6 spettacoli selezionati nell’ambito del progetto Piattaforma regionale per lo spettacolo dal vivo.
A alunne/i delle Scuole d’infanzia, la rassegna W IL TEATRO! propone lo spettacolo “Tutti i colori delle emozioni” della compagnia Eccentrici Dadarò, tratto dal libro di Anna Llenas e interpretato da Simone Lombardelli che approfondisce la relazione tra il linguaggio corporeo e quello delle emozioni. “Tutti i colori delle emozioni” nasce dalla convinzione che le emozioni siano al centro della vita di ogni individuo e che quindi saperle riconoscere, ascoltare e comprendere sia una delle chiavi per rispettare le persone nella loro globalità.
Per le I, II e III classi della scuola primaria, W IL TEATRO! ha selezionato “I musicanti di Brema” portato in scena da Marco Cantori per la compagnia Teatroperdavvero. La rilettura di questo grande classico che vive delle musiche e delle canzoni che Cantori ha composto assieme a Diego Gavioli, affronta temi molto attuali come la diversità, il rifiuto da parte degli altri, il riconoscimento delle proprie risorse e l’importanza di collaborare per superare le difficoltà. I titoli per le III, IV e V classi saranno, “Lumache” di Stefano Andreoli per il Teatro Città Murata e “Mattia e il nonno”, spettacolo nato dalla collaborazione tra Factory Compagnia Transadriatica e Fondazione Sipario Toscana, oltre a “Das Traumfresserchen (il mangiasogni)” di Michael Ende, portato in scena dalle Vereinigte Bühnen Bozen in lingua originale.
Autentico capolavoro di Roberto Piumini, uno degli autori più apprezzati della letteratura d’infanzia, “Mattia e il nonno” affronta con poesia e delicatezza il tema della morte e del distacco in un viaggio nella memoria, mano nella mano, con una delle persone più care al piccolo Mattia. L’interpretazione di Ippolito Chiarello e la riscrittura di Tonio Denitto sono valse a questo spettacolo il Premio Eolo 2020 come Miglior spettacolo per le nuove generazioni.
“Lumache” è prodotto dal Teatro di Città Murata, compagnia attiva da oltre 45 anni a livello nazionale e indaga il valore della lentezza unita alla capacità di percepire la bellezza. Il racconto, ispirato dal libro di Luis Sepúlveda La storia della lumaca che imparò l’importanza della lentezza, è narrato da Marco Continanza.
Cecelia Kukua e Patrizia Pfeifer sono le protagoniste di “Das Traumfresserchen (il mangiasogni)” e condurranno il pubblico nel “Schlummerland” (mondo di Sonnonia), per liberare una principessa dagli incubi che le impediscono di dormire. Lo spettacolo in lingua tedesca è diretto da Tanja Regele, che ha curato la versione teatrale tratta dall’omonimo libro di Michael Ende, celebre autore de La storia infinita.
Alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, W Il TEATRO! presenta “La dea del cerchio”, spettacolo scritto e interpretato da Marianna di Muro per La luna nel letto, e “Bulli e Pupi” di Tiziano Manzini per la compagnia Pandemonium Teatro.
A partire dalla storia personale di Marianna, “La dea del cerchio” racconta il mito greco di Atena e Aracne, fanciulla che osò sfidare la dea nell’arte della tessitura e per questo venne trasformata in ragno. Un mito che ci parla dell’invidia, un sentimento profondamente umano. Riconoscere le proprie emozioni dà un grande vantaggio: comprendendole, riusciremo col tempo anche a riderci sopra.
Due giovani vite toccate dal bullismo sono al centro dello spettacolo “Bulli e Pupi” che, come dichiara il titolo, parla di bulli prepotenti e meschini, ma anche di pupi, coloro che non fanno nulla per difendere le vittime lasciando campo libero agli arroganti. Filippo e l’attore sono vittima della crudeltà delle/ dei compagne/i di scuola: ognuno di loro reagirà in maniera differente e le loro vite avranno esiti opposti.
Eterogenea e multidisciplinare è la rosa dei quattro spettacoli per le scuole secondarie di II grado cui si aggiunge la selezione di sei titoli scelti nell’ambito della Piattaforma regionale per lo spettacolo dal vivo.
Si può perdere ed essere grandissimi, così come vincere ed essere dimenticati. Lo sport, come la vita, è fatto di vittorie e sconfitte, di umanità e di meraviglia. Di questo parla “Invincibili. Storie di atleti che non si sono mai arresi”, spettacolo scritto e interpretato da Enzo Valeri Peruta e prodotto dalla Compagnia La Pulce. Un racconto di uomini e donne che hanno vinto senza arrivare primi. Hanno trasceso la sfida sportiva e varcato un confine. A modo loro, invincibili.
A grande richiesta, torna all’interno di W il Teatro! “Se dicessimo la verità – Ultimo capitolo” l’opera dibattito sulla legalità nata da Giulia Minoli ed Emanuela Giordano che da dieci anni attraversa l’Italia raccontando storie di resistenza e lotta alla criminalità organizzata. Prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano assieme al Centro Teatrale Bresciano e al Piccolo Teatro di Milano – Teatro D’Europa, “Se dicessimo la verità – Ultimo capitolo” è un testo vivo che si rinnova e si nutre delle tante vicende e persone che ad ogni passaggio ne arricchiscono i contenuti e la drammaturgia, concentrandosi sul presente.
La funambolica e pirotecnica Banda Osiris e la verve scientifica di Telmo Pievani sono le protagoniste di “Allegro Bestiale. Viaggio ai confini della biodiversità”, uno spettacolo prodotto dal Teatro Cristallo di Bolzano. Un invito a pensare alle interconnessioni tra noi e tutti gli altri esseri viventi, in particolare in Italia, dove la diversità biologica è altissima, ma lo è anche quella culturale; dei cibi, dei dialetti, delle tradizioni.
Completa la proposta il Musical “RENT” di Jonathan Larson clamoroso successo di Broadway che ha letteralmente conquistato il mondo, qui proposto in versione tedesca da Vereinigte Bühnen Bozen per la regia di Rudolf Frey e gli arrangiamenti musicali di Stephen Lloyd. Ispirato a La bohème di Giacomo Puccini, “Rent” racconta la storia di un gruppo di giovani artiste/i e musiciste/i squattrinate/i che tentano di sopravvivere nel Lower East Side di New York nell'atmosfera bohémien dell'Alphabet City.
PIATTAFORMA REGIONALE PER LA CIRCUITAZIONE DELLO SPETTACOLO DAL VIVO
SEI SPETTACOLI SELEZIONATI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO
Sei spettacoli selezionati attraverso il bando “Piattaforma regionale per la circuitazione dello spettacolo professionale dal vivo 2024” sono proposti alle scuole secondarie di secondo grado in orario scolastico presso il Teatro Comunale di Gries a Bolzano.
“La piattaforma per la circuitazione dello spettacolo professionale regionale 2024” è un’iniziativa sostenuta dalla Regione Trentino-Alto Adige e promossa da Teatro Stabile di Bolzano, Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento e Coordinamento Teatrale Trentino. Nasce per favorire lo scambio di pubblici, la valorizzazione e la diffusione delle proposte artistiche delle compagnie professionali attive in regione. Una mappatura delle risorse creative che avviene tramite un bando di selezione. Questa nuova rassegna presenta molteplici prospettive del teatro di ricerca e delinea una panoramica sul teatro contemporaneo con spettacoli di compagnie e/o artiste/i giovani, sperimentali, testi contemporanei, tematiche e linguaggi attuali.
Questi i titoli scelti: “Qanon Revolution” di Riccardo Tabilio, con Emanuele Cerra, Alice Conti e Gabriele Matte diretti da Silvio Peroni per Evoè!Teatro; “Comizio Poetico Sulla Verità” di e con Sandra Passarello e Greta Marcolongo; “Lager” di Andrea Felis, diretto da Dario Spadon e interpretato assieme a Sabrina Fraternali per Cooperativa Teatrale Prometeo; “Boxeur” di Maura Pettorrusso con Stefano Detassis per la compagnia Pequod; “Cara” di Désirée Carruba Toscano e Collettivo Soma, regia di Gianluca Bazzoli con Sara Pantaleo e “Attentati” di Maura Pettorusso diretto da Massimo Lazzeri per Teatro delle Quisquilie.
COSPLAY
SPETTACOLO TASCABILE PER SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO
Destinato alle Scuole Secondarie di II Grado, “Cosplay” è uno spettacolo prodotto dal TSB in collaborazione con il Dipartimento Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e il Club di Bolzano di Soroptimist International. Scritto da Francesco Ferrara e diretto assieme a Salvatore Cutrì, che lo interpreta in scena. “Cosplay” interroga in maniera ironica il pubblico di adolescenti sull’influenza, spesso inconsapevole, che subiamo riguardo al nostro aspetto esteriore, provando a mettere insieme pezzi di un mito, quello della bellezza, che riguarda anche i rapporti di potere in famiglia, nel mondo del lavoro o tra i generi.
La nostra vita quotidiana è ormai pervasa da riferimenti a un ideale di corpo da raggiungere: social, influencer, televisione, fotografia, pubblicità, cinema, raccontano la bellezza come qualcosa di ben preciso a cui adeguarsi. L’esposizione incontrollata a immagini che propongono un canone estetico, accanto a un certo modo di vestire, di mangiare, di parlare, porta adolescenti e adulti a diventare sempre più affamati di conferme sul proprio aspetto.
Ad oggi le patologie collegate alla ricerca di una perfezione irraggiungibile sono in aumento. Non si parla solo di disturbi dell’alimentazione, ma anche depressione e ansia sociale. E non è un caso che gli haters prediligano commenti offensivi sul corpo o che l’argomento prevalente del cyberbullismo sia ancora e comunque il corpo.
Lo spettacolo viene proposto nelle classi e privilegia il rapporto interattivo e il coinvolgimento dei ragazzi nella costruzione del racconto.
LABORATORI TEATRALI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I E II GRADO
In collaborazione con l’Assessorato alla scuola e al tempo libero del Comune di Bolzano, il Dipartimento Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e l’Associazione Culturale Theatraki, il TSB offre agli studenti delle scuole primarie e secondarie una serie sempre più corposa di laboratori condotti da formatori e docenti qualificati con esperienza pluriennale nella didattica; un lavoro intenso e concentrato che, attraverso varie tecniche e tipologie, permettono ai partecipanti di sviluppare abilità espressive e affrontare diverse tematiche. Più di venti i docenti di questa fitta programmazione di approfondimenti: Anna Letizia Aguanno, Elena Beccaro, Andrea Bernard, Margherita Braunhofer, Hernan Cacace, Benedetta Conte, Lucas Da Tos, Samuel Ferro, Barbara Fingerle, Michele Fiocchi, Sabrina Fraternali, Astrid Gärber, Paola Guerra, Franziska Guggenbichler Beck, Alexandra Hofer, Graziano Hueller, Diletta La Rosa, Alessandra Limetti, Veronica Mirone, Sara Pantaleo, Sandra Passarello, Doris Plankl, Veronica Risatti, Thomas Rizzoli, Klaus Saccardo, Flora Sarrubbo, Martina Tratter, Evi Unterhirner, Chiara Visca, Helga Maria Walcher.
LABORATORIO 18-25
Nell’ottica della vitale sinergia con le principali istituzioni del territorio, il Teatro Stabile di Bolzano grazie al contributo dell’Ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e del Centro di Cultura Giovanile Vintola18, organizza un percorso di esplorazione del mondo teatrale in scena e dietro le quinte riservato a 20 ragazze/i a partire dai 18 ai 25 anni.
Il percorso si snoda lungo sei mesi, da ottobre 2024 a maggio 2025 per un totale di 120 ore. Durante questo periodo le/i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi con le/i professioniste/i e artiste/i del settore secondo un calendario organizzato a moduli e volto ad offrire una visione a 360° gradi sulla genesi e lo sviluppo di una produzione teatrale e sui molteplici codici stilistici degli spettacoli ospitati nelle stagioni del TSB.
Corsiste e corsisti avranno modo di confrontarsi in prima persona con le tecniche di recitazione, di conoscere linguaggi drammaturgici e visioni registiche differenti e di partecipare a moduli dedicati alla realizzazione delle scenografie e dei costumi tenuti da professionisti del settore. I moduli laboratoriali e la visione degli spettacoli proposti dalla stagione dello Stabile di Bolzano saranno gli strumenti fondamentali che permetteranno ai partecipanti di portare in scena un progetto di restituzione teatrale sul palco del Teatro Studio.
I partecipanti avranno la possibilità di assistere gratuitamente a tutti gli spettacoli della stagione 24/25 del Teatro Stabile di Bolzano.
Le domande partecipazione devono essere inviate entro il 14 ottobre compilando il form sul sito del Teatro Stabile di Bolzano https://www.teatro-bolzano.it/officina-teatro/laboratorio18-25. L’iscrizione, previa selezione, ha il costo complessivo di € 100.
GIÙ LA MASCHERA!
Un percorso di avvicinamento al teatro gratuito rivolto ai bambini e alle bambine della scuola primaria.
Il laboratorio gratuito “Giù la maschera” è organizzato dal Teatro Stabile di Bolzano in collaborazione con il Dipartimento Cultura italiana e l’Ufficio bilinguismo e lingue straniere della Provincia Autonoma di Bolzano e il Centro Trevi/Trevilab dal 28 ottobre all’1 novembre 2024 per bambine/i dai 6 ai 10 anni. Curato dall’attrice e formatrice Maria Giulia Scarcella si focalizza sul “gioco del teatro”, un’opportunità pedagogica fondamentale perché conduce alla scoperta di sé stessi e degli altri. Il laboratorio ha la durata complessiva di 15 ore e si svolgerà per cinque giorni negli spazi del Centro Trevi (Via Cappuccini 28) dalle 9.00 alle 12.00, nell’intento di fornire l’accesso a quelli che sono gli strumenti del teatro, come la voce, il respiro, il corpo, il gesto, il ritmo, lo spazio, esplorandoli in chiave ludica e divertente.
INFO E PRENOTAZIONI: telefono: 0471 300980 e-mail:
VITAMINE TEATRALI
Spettacoli per bambine/i durante il fine settimana prescrivibili simbolicamente da pediatre/i
“Vitamine Teatrali” è un progetto del Dipartimento Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano in collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano, il Teatro Cristallo e la compagnia TeatroBlu.
Ispirata al progetto “Sciroppo Teatro” che ha preso vita nel 2021 in Emilia-Romagna, l’iniziativa Vitamine Teatrali ha come obiettivo quello di creare un’alleanza di sistema capace di generare cambiamenti significativi sul piano della salute e del benessere delle famiglie.
Vitamine Teatrali prevede la prescrizione da parte di pediatre/i della partecipazione agli spettacoli proposti dal Teatro Stabile di Bolzano, dal Teatro Cristallo e dalla compagnia TeatroBlu, attraverso un’apposita ricetta. La ricetta di teatro non ha la pretesa di porsi sullo stesso piano di una ricetta medica, ma è provato che la cultura sia veicolo essenziale per raggiungere benessere emotivo e fisico soprattutto per le nuove generazioni.
Presentando in cassa la ricetta ricevuta dal pediatra il giorno dello spettacolo organizzato da TSB, la/il bambina/o avrà diritto a partecipare allo spettacolo gratuitamente.
Da ottobre a dicembre 2024 gli otto spettacoli proposti da “Vitamine Teatrali” durante i week-end e in orario pomeridiano faranno a tappa a Bolzano, Bressanone, Vipiteno, Brunico, Merano, Silandro ed Egna.
www.teatro-bolzano.it