Produzioni in circuitazione per la stagione 2025/2026.
Debutta a marzo a Manifatture Teatrali Milanesi il nostro nuovo spettacolo da palco, con la regia di Michele Losi: Barbablù, una riscrittura originale della celebre fiaba che mette al centro i temi del male assoluto e il concetto di perdono elaborato dal filosofo Jacques Derrida.
Vi segnaliamo inoltre i nostri spettacoli itineranti e site specific: Just walking, la nostra nuova performance nelle due versioni per gli spazi urbani e in natura, Hansel e Gretel nella sua versione notturna (per spazi al chiuso o all’aperto), Alberi maestri e Amleto. Una questione personale.
È in distribuzione anche Il fanciullino, spettacolo di Renata Ciaravino dedicato all’amore senza età e nato da più di cento interviste che la regista ha condotto incontrando donne e uomini tra i 70 e i 100 anni. Infine, vi segnaliamo la nostra storica perfomance per un solo spettatore alla volta: Hamlet private.
Per informazioni:
Just walking
Performance itinerante e site specific dedicata al tema del cammino; il cammino nell’evoluzione della storia, in relazione al tempo presente e alle esperienze pubbliche del camminare come pratica comunitaria: uno dei più potenti atti politici, oggi come ieri. Una biografia in cammino, attraverso testi originali e l'ispirazione di grandi scrittori che hanno tracciato vie filosofiche, poetiche e letterarie del camminare.
La performance ha due versioni: una per gli spazi urbani e una per gli spazi naturali.
È soprattutto la percezione di tempo e spazio che cambia del tutto tra il dentro e il fuori: le geometrie del sole e dell’ombra sembrano giocare con i passi dei camminatori, di chi espone il proprio ritmo condiviso allo sguardo e al paesaggio, si tiene per le braccia e marcia in mezzo ai tavoli dei bar, gira in cerchio sventolando volti di grandi pensatori del cammino, urla in silenzio i nomi dei desaparecidos argentini, si china dentro un giardino come fa una ragazza poco lontano, coglie un fiore di lavanda, lo porta alle narici e ne raccoglie il profumo. Ecco, se camminare, come scrive Losi, è una pratica di comunità, chi scrive qui è convinto di aver sentito quel profumo in punta al proprio naso. Simone Nebbia, Teatro e Critica
Ci sono i pellegrinaggi, con valori che mutano nelle diverse culture, ma anche il vagabondare poetico e le manifestazioni di protesta in nome dell’uguaglianza, come il Pride, nella volontà di poter essere ciascuno sé stesso nella differenza, senza forme di esclusione. Valeria Ottolenghi, Sipario
Nella scrittura originale di Campsirago Residenza, protagonisti dello spettacolo non sono le figure di vittima e carnefice, ma due testimoni, ispirati ai due gemelli della Trilogia della città di K di Ágota Kristóf, che portano il pubblico in un viaggio attraverso una moltitudine di stanze di Barbablù. Come due scienziati osservano, vivisezionano, analizzano e testimoniano le infinite possibilità di follia e perversione dell’essere umano. Tema dello spettacolo è così il male assoluto. Quel delitto talmente grave che non può essere espiato attraverso un atto di redenzione. Quale strada diventa allora possibile per l’umanità quando il male supera la soglia dell’incommensurabile e dell’inespiabile, quando eccede la misura umana? I due testimoni troveranno la risposta nel concetto di perdono elaborato dal filosofo francese Jacques Derrida come unica soluzione al male assoluto.
Hansel e Gretel
Versione serale e notturna, tout public.
Hansel e Gretel è uno spettacolo itinerante che si snoda in un percorso di teatro immersivo. Una riscrittura e una messa in scena originale della fiaba che diviene esperienza che gli spettatori compiono in prima persona, addentrandosi, insieme ad Hansel e Gretel, nell’oscurità del bosco, ma anche nel cuore delle proprie emozioni. Così, insieme ai due fratelli, gli spettatori ripercorreranno le tappe della fiaba nella sua versione originale e scopriranno che la paura di affrontare i propri sentimenti è la vera avventura che li attende.
Hansel e Gretel è uno spettacolo itinerante che può svolgersi all'interno dei vostri teatri, ma anche all'aperto, nei boschi, parchi e giardini adiacenti.
Amleto. Una questione personale
Amleto. Una questione personale è uno spettacolo in parte su palco in parte itinerante e site-specific che, attraverso un viaggio fisico e metaforico, esplora i grandi temi del dubbio e del desiderio. Amleto, una questione personale diviene così esperienza collettiva e individuale attraverso i labirinti della psiche. Lo spettacolo fonde linguaggi ed esperienze: il teatro da palco, la drammaturgia contemporanea in una riscrittura destrutturata e originale dei temi di Amleto, i rituali del terzo teatro, fino al teatro immersivo in cui la tecnologia delle cuffie, il soundscape e il testo si fondono in un monologo interiore di Amleto che, perdendosi, incontra i propri fantasmi, la spietata dinamica del potere, la passione e il dramma dell’amore.
Amleto. Una questione personale può svolgersi all'interno dei vostri teatri, ma anche all'aperto in boschi, parchi e giardini.
Alberi maestri
Una performance esperienziale alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, principio e metafora della vita stessa. Un cammino d’incontro con il mondo vegetale, con la sua stupefacente esistenza, la sua complessità, intelligenza e incredibile capacità di analizzare e risolvere situazioni complesse, di agire in rete, di affrontare traumi e aggressioni. Guidato da un performer, il pubblico vivrà un’intensa esperienza sonora, poetica e visiva attraverso un percorso che lo condurrà verso una consapevolezza empatica ed emozionale della straordinaria comunità delle piante e degli alberi, gli esseri viventi più antichi del pianeta che, come grandi giganti, assistono al passaggio delle generazioni, alla precessione degli equinozi, alle ere glaciali, così come al movimento di un piccolo insetto sulla loro corteccia. Un viaggio, collettivo e individuale al tempo stesso, attraverso la soglia in cui si incontrano l’universo umano e quello arboreo.
Alberi maestri è uno spettacolo itinerante all'aperto per boschi, parchi e giardini.
Il fanciullino
Un emozionante testo teatrale, scritto e diretto da Renata Ciaravino, che racconta gli amori senza età che sbocciano ai bordi pista delle balere dove centinaia di anziani hanno ballato e parlato d’amore. A dar voce ai quattro protagonisti e alle loro storie vere sono Renato Avallone, Camilla Barbarito, Laura Pozone e Alessandro Sampaoli.
“Facevamo l’amore in macchina, io settantacinque anni, lei ottanta. Anche se avevamo due case. Ma volevamo sentire quel pericolo… come due ladri in fuga”. Cesare, 80 anni.
Hamlet private
Le domande di Amleto sono anche le nostre domande. Il suo esitare è il nostro esitare.
Un Amleto confidenziale, vicino, che abbandona il contesto teatrale tradizionale e accoglie un singolo spettatore nell’intimità di un caffè, un giardino o un foyer di teatro.Un’esperienza privata ed esclusiva che parla all’Amleto che sta dentro di noi attraverso il sistema delle carte Talmeh. Solo alla fine verrà rivelata la storia di Amleto, che nascerà dalle carte scelte dallo spettatore durante la performance. Lo spettatore si ritrova così a riscoprire Amleto, uomo contemporaneo e abisso di interrogativi.
Campsirago Residenza
via San Bernardo 5, 23886 Colle Brianza, frazione Campsirago, LC
tel +39 039 9276070 / fax +39 039 9650048