CENTRO TEATRO SPAZIO, A SAN GIORGIO A CREMANO PRESENTATA LA NUOVA STAGIONE
Presentata la nuova stagione del teatro che Massimo Troisi ricavò da un magazzino, e che la famiglia Borrelli, da 36 anni, dirige con passione e competenza.
Riparte con nuove idee e molto entusiasmo il Centro Teatro Spazio di San Giorgio a Cremano, la sala cara a Massimo Troisi. Il direttore artistico Vincenzo Borrelli, dal 1988 al timone, ha presentato la nuova stagione, che sarà inaugurata sabato con “Confessioni divergenti”, in scena fino al primo dicembre con lo stesso Borrelli, Cristina Ammendola e Marco Esposito al piano. Sarà poi la volta, per la rassegna under 35, di “Indovina chi viene a teatro?” con Alessio Mariscotti, dal 6 all’8 dicembre, mentre dal 13 al 29 Vincenzo Borrelli trae dalle opere di Eduardo De Filippo “L’uomo non è cattivo, ha solo paura di essere buono”, in cui saranno schierati anche i ragazzi dell’Accademia Uno Spazio per il Teatro, più che mai viva. Il nuovo anno si inaugura con Giorgio Gori in “Giorgio racconta Walter… e Chiari si offende”, mentre dal 25 gennaio al 2 febbraio Borrelli riadatterà “Dandelions” di Manuel Stabile. Dal 15 al 23 marzo Cristina Ammendola sarà la protagonista di “Ho comprato la libertà”, mentre dal 28 al 29 marzo, diretti da Giorgio Gori, Emanuele Anastasio e Eduardo D’Orsi saranno i protagonisti di “Bruto”, scritto da Antonio Mocciola. La stagione si chiuderà dal 2 al 18 maggio con “Morte di un commesso viaggiatore”, che Vincenzo Borrelli riadatta da Arthur Miller.
Il Centro Teatro Spazio si conferma così come una sala attenta alla nuova drammaturgia, ma con un occhio ai classici, senza trascurare le attività di un’Accademia che negli anni ha generato moltissimi talenti.