Nuova pubblicazione nell'ambito dei "Quaderni dell'Istituto di studi pirandelliani" di Bulzoni editore che focalizza l'attenzione sulla trilogia del Teatro nel Teatro, apice dell'opera e del successo del grande drammaturgo siciliano. Annamaria Andreoli e
Beatrice Alfonzetti offrono al lettore, attraverso una sorta di racconto vivace e appassionato, un insieme di spunti, documenti, citazioni e testimonianze che ricostruiscono le vicende che riguardano la creazione, i debutti e gli esiti di ognuno dei tre capolavori della famosa trilogia. La struttura della pubblicazione segue appunto questa tripartizione, accompagnando a ciascuna parte "narrativa" un'appendice con articoli, critiche, corrispondenza epistolare e immagini, che fa entrare il lettore nel vivo di quegli anni venti e trenta del novecento in cui Pirandello diventa "Pirandello" per l'Italia e per il mondo. Soprattutto nella terza parte, dedicata a "Questa sera si recita a soggetto", ci si addentra nel vivace dibattito riguardante il ruolo del drammaturgo e del suo testo in relazione al contributo creativo degli attori ma soprattutto rispetto alla figura nascente del "metteur en scene". Grazie agli articoli di Silvio D'Amico e dello stesso Pirandello, allo scambio epistolare con Guido Salvini e con Marta Abba, e alle recensioni di Eugenio Bertuetti e Renato Simoni, viene documentato il momento storico in cui il teatro drammatico subisce una profonda trasformazione, anche per effetto collaterale del cinema nascente, da pura messa in scena del testo poetico a creazione di uno spettacolo in cui, insieme alla recitazione degli attori, alle scenografie, alle luci e agli effetti sonori, l'opera del drammaturgo diventa una delle materie prime in mano alla nuova e originale creazione del regista demiurgo.
Teatralità di Pirandello. Personaggi, attori, pubblico
di Annamaria Andreoli e Beatrice Alfonzetti
Bulzoni 2025
pagg 287 € 22,00