Fino al 24 luglio l’Estate nei Chiostri, la rassegna estiva della Società Umanitaria che anima i chiostri rinascimentali della storica istituzione milanese,
offre un ricco programma di incontri, arte, divulgazione scientifica, musica, teatro. La programmazione – infrasettimanale e a ingresso libero – si compone di sei cicli tematici, ciascuno dedicato a un ambito specifico, per offrire al pubblico approfondimenti culturali e momenti di intrattenimento.
Per il terzo anno consecutivo, torna “Tra Mente e Cervello”, il format ideato insieme al neurologo Flavio Villani, che mette in dialogo luminari delle neuroscienze e protagonisti del pensiero umanistico. Al centro di questa edizione: intelligenza artificiale e identità umana, il legame tra microbiota e salute del cervello, il potere dell’empatia nelle relazioni.
“Non solo Marco Polo”, ciclo sviluppato con Focus, conduce il pubblico on the road, sulle tracce di grandi viaggiatori della storia e delle loro scoperte: da Erodoto, primo cronista del mondo, alla rivoluzione scientifica di Charles Darwin, fino alla coraggiosa impresa di Nellie Bly, giornalista simbolo dell’emancipazione femminile, che fece il giro del mondo in 72 giorni.
Novità 2025 è il ciclo “Immaginare e disegnare a fumetti”, realizzato con Sergio Bonelli Editore e curato da Luca Crovi. Gli incontri sono dedicati ad alcuni personaggi iconici della nona arte – da Valentina a Lupo Alberto, da Mister No alle graphic novel contemporanee – attraverso cui si esplorano linguaggi, stili e visioni del fumetto italiano e internazionale. Un mondo di storie raccontate da fumettisti, illustratori e sceneggiatori, capaci di interpretare la realtà con ironia, profondità e immaginazione.
Anche l’arte avrà un ruolo centrale, con il ciclo “Appunti d’arte”, che comprende due mostre realizzate da giovani artisti. Si apre in giugno, con l’esposizione BAUER T.A.Z. – Zone di Temporanea Attenzione, che esplora i confini tra reale e virtuale attraverso una collettiva di progetti visivi, fotografici e filmici sviluppati dagli studenti del C.F.P. Bauer, invitando il pubblico a riflettere sull’impatto dell’I.A. nel nostro modo di percepire e abitare spazi cognitivi.
A luglio sarà inaugurata Cartografia della memoria. Viaggio nell’Archivio della Società Umanitaria, mostra curata dagli studenti di NABA – Nuova Accademia di Belle Arti. Il progetto è una rilettura artistica dell’Archivio storico Umanitaria, dove la memoria si fa materia viva, capace di generare nuove visioni. Al centro del lavoro, le esperienze storiche promosse dal nostro Ente per l’emancipazione delle classi lavoratrici: il Teatro del Popolo, la Casa degli Emigranti e le Case dei Bambini secondo il metodo di Maria Montessori. Le opere in mostra non si limitano a evocare il passato, ma lo riscrivono, trasformando l’archivio in uno spazio attivo di riflessione, introspezione e consapevolezza.
Le riflessioni sull’arte proseguono, sempre sotto la curatela di Andrea Tinterri, con una serie di talk, che esplorano temi rilevanti e contemporanei nel campo della fotografia, offrendo spunti di riflessione su questo linguaggio artistico.
Come ogni anno, non mancherà la programmazione musicale, che porta nei chiostri dell’Umanitaria tre concerti di jazz, con protagonisti i giovani musicisti del Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano.
Infine, il cartellone teatrale, che propone tre monologhi intensi e contemporanei, capaci di raccontare il presente con sguardo originale e profondo. Tre storie che mettono in scena, con ironia e lucidità, il corpo che cambia, il tempo che disorienta, e la condizione umana nella sua vulnerabilità. Una donna affronta con leggerezza e coraggio la menopausa e i suoi tabù; un uomo si mette a nudo in un dialogo sincero e ironico con il pubblico, riflettendo sulla condizione dei “vecchi” giovani di oggi, e infine, una donna stigmatizzata, e invisibile, racconta la propria fame d’amore e di senso, restituendo dignità a un’esistenza segnata da vergogna e giudizio. Tre viaggi intimi e universali, tra disincanto, desiderio e resistenza.
La kermesse estiva si inaugura con L’anello forte. Canzoni di Fabrizio De André e poesie di Alda Merini, lo spettacolo del gruppo Barabàn che intreccia storie, canzoni e poesia, per un omaggio alla forza delle donne.
Tre monologhi teatrali nei Chiostri dell’Umanitaria
per l’edizione 2025 di “Estate nei Chiostri”
Nell’ambito dell’Estate nei Chiostri 2025 di Società Umanitaria, kermesse infrasettimanale che proseguirà fino al 24 luglio, il teatro sarà protagonista con tre intensi monologhi, in scena nei suggestivi chiostri rinascimentali dello storico Ente milanese.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti, con prenotazione consigliata.
Giovedì 10 luglio – ore 21.00
RIDICOLA
di e con Annamaria Troisi
Progetto sonoro: DANIVA – Assistente alla regia: Sara Consoli – Produzione: AMA Factory
https://www.umanitaria.it/cicli-rassegne/estateneichiostri/3287-teatro-ridicola
“RIDICOLA”, primo monologo teatrale ad andare in scena, ci porta in Russia, patria del celebre autore Fëdor Dostoevskij, da cui trae ispirazione questa intensa opera teatrale, basata sul racconto Il sogno di un uomo ridicolo. La protagonista è una donna, una prostituta che conduce una vita connotata da povertà e dolore. La salvezza giunge a lei grazie all’amore, per mezzo di un “incontro con l’altro e la scoperta che è possibile uno sguardo diverso sul mondo, uno sguardo libero dalla paura e dai pregiudizi”. La messa in scena sarà arricchita, in alcuni passaggi, dalla potenza evocativa dei versi del poeta austriaco Erich Fried e dalla poetessa milanese Alda Merini.
Lo spettacolo si terrà il 10 luglio alle ore 21:00.
Giovedì 17 luglio ore 21.00
“ALMENOPAUSA”
di Valeria Cavalli e Gianna Coletti
con Gianna Coletti
regia Renzo Alessandri
Produzione Teatro de Gli Incamminati – in collaborazione con Spericolata Quinta TEATRO
https://www.umanitaria.it/cicli-rassegne/estateneichiostri/3290-teatro-almenopausa
Il secondo spettacolo proposto nel palinsesto estivo di Società Umanitaria è “ALMENOPAUSA”, “un monologo divertente, arguto, provocatorio, per abbattere pregiudizi e stereotipi, e sdrammatizzare la paura di invecchiare”. È la storia di una donna sui cinquant’anni che si trova a dover fare i conti con il tempo che avanza e perciò con l’inevitabile menopausa. Come afferma la giornalista Silvana Costa di Artalks-let’s talk about art: “in un’ora di spettacolo, alternando il canto a qualche passo di danza al recitato, l’attrice con gran vigore racconta le diverse fasi della vita di una donna”.
Giovedì 24 luglio ore 21.00
“SBAM. Sbattimenti del millennio”
di e con Nicolò Collivignarelli
https://www.umanitaria.it/cicli-rassegne/estateneichiostri/3293-teatro-sbam-sbattimenti-del-millennio
Il terzo ed ultimo monologo che chiude la kermesse “Estate nei Chiostri” giovedì 24 luglio, è “SBAM – SBATTIMENTI DEL MILLENNIO”. Si tratta di una rappresentazione molto riflessiva ed attuale, che indaga la condizione di vita dei “vecchi” giovani di oggi. Un monologo schietto ed autentico, che mescola riflessione e sarcasmo, dirigendosi dritto al centro della questione, interrogandosi, tra disincanto e speranza, sulla condizione dei giovani adulti di oggi.
Come afferma l’ideatore del progetto e attore Nicolò Pietro Maria Collivignarelli riferendosi alla sua opera: “uno spettacolo ironico e divertente. Un racconto dolce e toccante. Un viaggio che porta lo spettatore, oltre che l’attore a chiedersi: A cosa serve la poesia in un mondo così?”.
INFO E PRENOTAZIONI
Via San Barnaba 48 – Milano
Ingresso gratuito. Consigliata la prenotazione su estate.umanitaria.it
Tel 02.5796831 |