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Rappresentare la realtà è il senso del progetto culturale voluto da Mario Martone fin dall’inizio della sua direzione dello stabile di Torino. Il progetto si chiama Prospettiva ed ha finora dato luogo a due edizioni di un Festival autunnale che è riuscito a mettere insieme, con esiti più che soddisfacenti, artisti nazionali ed internazionali, più o meno affermati, giovani e meno giovani. La direzione del festival, curata da Martone insieme a Fabrizio Arcuri, ha dunque lavorato a questo festival scegliendo spettacoli che fossero espressione efficace della variegata ricerca di linguaggi e stili nella rappresentazione della realtà contemporanea. Il volume non è però una documentazione della biennale esperienza del festival, di cui pure vengono pubblicate suggestive foto di scena di alcuni spettacoli e di cui viene tracciato un resoconto, anche numerico, nella conversazione tra Paolo Ruffini e Fabrizio Arcuri in chiusura di libro. Prende le mosse invece dal tema di fondo “Rappresentazione della realtà” per raccogliere una serie di testimonianze e riflessioni scritte da artisti, studiosi e critici che comunque hanno preso parte, a livelli diversi, all’esperienza di Prospettiva. Ne risulta un libro “ad alto tasso filosofico”, dove il teatro viene considerato giustamente solo uno degli ambiti e manifestazioni della rappresentazione della realtà. Tale antologia di riflessioni risulta essere un insieme di utili materiali per l’alimentazione di un dibattito sulla contemporaneità, sulla ricerca di linguaggi, stili, tecniche performative e codici di comunicazione, sulle tematiche e sui diversi gradi e metodi di coinvolgimento del pubblico.

Prospettiva
Materiali intorno alla rappresentazione della realtà in età contemporanea
a cura di Fabrizio Arcuri e Ilaria Godino
Titivillus 2011
pagg. 226 € 16,00
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