Stabat mater
viaggio alle fonti della narrazione
di Gerardo Guccini e Michela Marelli
Le Ariette libri
€ 15,00
I documenti e gli studi raccolti intorno al viaggio di STABAT MATER – l’intenso spettacolo itinerante che, alla fine degli anni Ottanta, ha rilanciato la voga del teatro nelle case – descrivono una delle fonti dimenticate del ‘teatro di narrazione’. Se consideriamo in quanto fonti i percorsi con cui gli artisti del ‘nuovo teatro’ hanno preso coscienza di sé in quattro narratori, difficilmente possiamo trovare esperienze che meritino questa qualifica più del progetto “Dura Madre Mediterranea” e del viaggio di STABAT MATER che ne è stato il sorprendente epilogo. Portando i loro personaggi di casa in casa senza dimetterne mai le vesti e i comportamenti, le attrici di Laboratorio Teatro Settimo (Laura Curino, Mariella Fabbris, Lucilla Giagnoni) acquistano visibilità, si distinguono dalle dinamiche spettacolari di gruppo con le quali erano state a lungo identificate, intraprendono la strada verso una maggiore autonomia creativa. Integrato da un inquadramento storico sul ‘nuovo teatro’, nonché da lettere e testi inediti di Marco Baliani, Fabrizio Cruciani, Roberto Tarasco, Bruno Tognolini e Gabriele Vacis, il dossier qui raccolto sul viaggio di STABAT MATER costituisce un contributo compiuto, ma anche il primo capitolo di un’eventuale storia dedicata alle fonti del ‘teatro narrazione’.
(dalla quarta di copertina)