Dobbiamo ammetterlo. Non esiste inizio d’estate che si rispetti che non sia caratterizzato da questo festival. Almeno per chi vive a Napoli, per chi si nutre di teatro, per chi si mescola dentro o attorno al teatro. Anche quest’anno ci occuperemo del NTFI 2012, evento che mobilita la città intera, i giornalisti, i critici, gli storici del teatro, portando in città produzioni innovative, molte delle quali in rigorosa prima nazionale
e internazionale. Una fucina creativa in cui è inevitabile apprendere, immergersi, scrutare, appassionarsi, ipnotizzarsi.
Il NTFI rappresenta uno degli esempi più importanti di manifestazione annuale in cui è possibile studiare l’evoluzione delle scene contemporanee.
Il tutto a portata di mano, sul golfo di Napoli.
Anche quest’anno la quinta edizione è organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Caterina Miraglia, con la direzione artistica di Luca De Fusco. Si ripropone la scelta di dividere il festival in due periodi. Se negli anni precedenti gli spettacoli si svolgevano tra giugno e luglio, dal 2011 si bissa tra giugno e settembre. Dal 7 al 24 giugno e dal 25 a 30 settembre, il programma appare ricco e complesso.
La maggior parte degli spettacoli e delle varietà tematiche e drammaturgiche andranno in scena a giugno.
Grande anteprima il 6 giugno presso il Teatro San Carlo di Napoli, dove la cantante israeliana NOA presenterà il suo personale omaggio canoro alla città di Napoli. Durante il festival di Sanremo 2012 abbiamo avuto modo di ascoltare una delle tradizionali canzoni napoletane rivisitate e cantate dall’artista; questo sarà, appunto, il percorso musicale dell’anteprima del 6 giugno.
La cultura israeliana rappresenta uno dei due focus fondamentali di quest’anno: danza israeliana e nuova scena teatrale argentina si contenderanno i migliori palchi napoletani.
La novità è costituita dal mondo israeliano che viene presentato attraverso due forme artistiche, danza e canto, che confluiscono nel teatro: una sorta di immaginaria fusione dei luoghi del Mediterraneo antico attraverso le arti.
Il NTF ci aveva già accompagnato nella conoscenza della scena argentina giusto due anni fa: ricordiamo il grande esperimento di BIZARRA, la teatro- novela di Rafael Spregelburd, che ha ricevuto consensi e premi. Quest’anno la drammaturgia argentina torna con autori come Claudio Tolcachir, Daniel Veronese, la giovane Romina Paula.
Grande attesa per due spettacoli che vengono definiti “progetti biennali”, cioè diventeranno delle prime assolute nel 2013. Parliamo di THE MAKROPULOS CASE, di ROBERT WILSON, spettacolo musicale in prima italiana, come THE SUIT, atteso lavoro di PETER BROOK.
Ciò che ci appassiona di più del NTFI, al di là delle grandi produzioni e delle grandi attese, è capire quale sia la tendenza della drammaturgia contemporanea. In effetti, ciò che ci mostrano le premesse, è un insieme di testi eterogenei che portano in scena il difficile rapporto tra genitori e figli, tra madri e figlie, l’ analisi del rapporto edipico in chiave contemporanea, i casi di cronaca, l’analisi della psiche umana colpita dalla violenza e dalle guerre, le riflessioni sulla morte. L’umanità viene analizzata nelle sue feroci azioni, nella sua psiche violentata. Diverso invece l’approccio con il teatro in cucina, che torna a grande richiesta: nel 2011 avevamo assaggiato il RAGÙ dell’omonimo spettacolo, cucinato dal vivo in scena, mentre gli spettatori intraprendevano un viaggio dentro i meandri dell’antropologia campana e della profonda tradizione culturale di questa terra. Quest’anno il menu propone SARTÙ di Emanuela Giordano e Mascia Musy. Siete tutti invitati! Ancora di cibo si parla in A BOCCA PIENA, riflessione su ciò che mangiamo e quanto mangiamo, tema che oggi tocca sia i salutisti che gli “aspiranti” vegetariani.
5 sono i progetti speciali, tra i quali ricordiamo L’ISOLA DI ARTURO, dall’opera di Elsa Morante, e ARREVUOTO che ripresenta, con il Settimo Movimento, i ragazzi dell’Auditorium di Scampia, ai quali siamo ormai affezionati.
Ritorna anche quest’anno l’ E45 NAPOLI FRINGE FESTIVAL, festival parallelo al NTF, che diventa biennale: durante tre giorni verranno presentati 90 gruppi nazionali davanti ad una giuria e ne verranno scelti 30. Vincitore del FRINGE2FRINGE 2012 è lo spettacolo QUANDO ERAVAMO LUPI, LABIRINTO PERSONALE PER UN SOLO VIAGGIATORE. Il TEATRO DEI SENSI DI ROSA PRISTINA, per la regia di Susanna Poole, ritorna vincitore in scena presso Galleria Toledo il 21, 22, 23 giugno. L’anno scorso abbiamo vissuto la straordinaria esperienza del percorso sensoriale LE BRICIOLE SULLA TAVOLA: indimenticabile e straordinariamente sconvolgente.
Dopo la pausa estiva il NTF riprenderà a settembre, dal 25 al 30, ma appena rientrati dalle vacanze, precisamente il 6 settembre, scopriremo i vincitori del premio LE MASCHERE DEL TEATRO ITALIANO. Serata ufficiale in diretta su Raiuno, dal Teatro San Carlo di Napoli. Una giuria composta da 500 artisti e professionisti del teatro voteranno tra le terne di nomination pubblicate il 21 maggio scorso. Le categorie: attore protagonista, attrice protagonista, attrice non protagonista, attore non protagonista, monologo, regista, spettacolo di prosa, scenografo, autore di musica, autore novità italiane, attore/attrice emergente, costumista.
Gli spettacoli che andranno invece in scena dal 25 al 30 settembre, ripresenteranno nomi noti, assidui frequentatori della scene napoletane: Antonio Latella, Valeria Parrella, Enzo Moscato, Gabriele Russo, Lina Sastri e Laura Angiulli.
Il NTFI 2012 sarà anche caratterizzato da spettacoli itineranti, incontri con artisti, registi e giornalisti al PAN, il palazzo delle arti di Napoli, mostre pittoriche e location inusuali.
Il luogo dell’anno è il PARCO ARCHEOLOGICO DI PAUSILYPON a Coroglio (nella foto). Dimentichiamoci quest’anno le atmosfere cupe dei sotterranei e dei cunicoli della città che sono stati i luoghi del Festival 2011. Dall’anfiteatro del parco archeologico al mare e ai moli, i luoghi “an plein air” dei panorami e degli scorci napoletani ci accompagneranno nel viaggio teatrale di questa sospirata estate 2012.
Per ogni informazione sul programma, biglietti ed eventi visitate il sito: www.napoliteatrofestival.it
