Sonia Antinori, formatasi come attrice tra Germania ed Italia, poi drammaturga di talento e infine anche regista, approda a questa pubblicazione antologica che offre ai lettori quattro significativi lavori prodotti nell'arco di circa un decennio. Un esemplare dimostrazione della densità della sua scrittura, caratterizzata da atmosfere inquietanti, personaggi mai banali, e intrecci coinvolgenti. Cittadina del mondo, Antinori, si distingue particolarmente per l'internazionalità della sua prosa, per l'originalità del linguaggio e soprattutto per la creazione di situazioni più o meno minimali che rivelano però importanti stralci di storia. Da quest'ultima caratteristica deriva l'indovinato titolo di questa pubblicazione, arricchita dalla prefazione di Renato Palazzi e dalla postfazione di Cristina Valenti. "Il Sole dorme", premio Riccione 1995, racconta di una famiglia di profughi tedeschi di ritorno dalla Lituania e la vedova di un ufficiale nazista. Uno spaccato di relazioni ambigue capace di coinvolgere il lettore in un sentimento a metà strada tra la pietà ed il disprezzo. “Il contagio”, ispirato ad un fatto di cronaca, racconta di una banda di adolescenti che, all'interno di un teatro abbandonato, incontra un misterioso personaggio con cui avrà luogo una relazione in cui è protagonista il gioco tra vittime e carnefici. “L’astratto principio della speranza” è la storia, caratterizzata da episodi mitici ed emblematici, di una delle icone del Sessantotto europeo, il tedesco Rudi Dutschke. Infine “Buio” un intreccio di vite ed esistenze, segnate dalla difficoltà di comunicare e di condividere sentimenti, nell'Italia degli anni novanta.
4 trame agli angoli della storia
di Sonia Antinori
Titivillus 2012
Pagg. 258 € 15,00
Per acquistare il volume
