Recensioni
Drammaturgia contemporanea in scena
- Scritto da Angela Villa
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Un uomo chiuso in cella dorme, riflette, scrive una lettera. E’ Oscar Wilde. Sulla pedana della scena s’intravedono alcune parole sono tratte da il De Profundis. Lo scritto indirizzato a Bosie, giovane amico di Wilde, risale ai primi mesi del 1897, anno in cui l’autore si trova nella prigione di Reading, per scontare una pena di due anni ai lavori forzati, per il reato di sodomia. Durante le interminabili ore in carcere,
- Scritto da Maurizio Sesto Giordano
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E’ uno spettacolo di grande rigore, di impegno sociale, che coinvolge tutti, grandi e piccoli. E che ci mette davanti alle nostre responsabilità, chiedendoci chiaramente un fattivo impegno, ognuno nell’ambito della propria attività, per liberarci dalla piovra mafiosa che opprime il nostro popolo, il nostro paese. Il monologo in questione, proposto a Catania, nella sala Musco, per la rassegna Te.St del Teatro Stabile etneo,
- Scritto da Maurizio Sesto Giordano
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Una fotografia spiazzante, drammatica di problematiche correlate tra loro, che coinvolgono l’intero territorio nazionale e che fanno chiaro riferimento ai nostri giorni, con due questioni quali il lavoro nero ed il razzismo. Questi due aspetti sono i protagonisti della piece “Fantasmi in cantiere” di Valerio Cattano, proposta al Teatro del Canovaccio di Catania, nell’ambito della stagione di prosa 2011-2012,
- Scritto da Maria Dolores Pesce
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E' una peripezia intorno al tragico, anzi una vera e propria indagine introspettiva sul senso del tragico, quella che giovedì 22 marzo, nel secondo appuntamento di “Testimonianze ricerca azioni” al teatro Akropolis di Genova, ha proposto Claudio Morganti con questa sua performance multisegnica, quasi un 'centauro' drammaturgico, suggerita dal confronto con il Woyzeck di Buchner. Un indagine su due piani,
- Scritto da Maurizio Sesto Giordano
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E’ una coinvolgente, immersione nel silenzio, nel buio totalizzante dell’acqua, del movimento, della vita e dei suoi mutamenti. E’ questo e tanto altro “Silent as..” la nuova creazione firmata da Roberto Zappalà e ideata dallo stesso coreografo catanese in collaborazione con il drammaturgo Nello Calabrò, in scena a Scenario Pubblico di Catania. Lo spettacolo, inserito nel cartellone della rassegna Te.St del Teatro Stabile etneo,
- Scritto da Angela Villa
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Cominciamo da un nome, anilina. E da un paesaggio, il Canavese, la zona a nord-est di Torino luogo in cui si svolge l’inquietante storia dell’industria chimica IPCA di Ciriè; meglio conosciuta come «fabbrica del cancro». I nomi sono importanti. Possono dire molte cose e questo nome, anilina, nasconde il vuoto, la morte. L’anilina è una sostanza cancerogena provoca soprattutto tumori della vescica,