Erranti in una vita di coppia spoglia e deteriorata, Massimo e Vittoria, sposati ormai da qualche anno, si trovano sull’orlo dell’auto-distruzione. La preoccupazione di apparire al mondo perfettamente integri, benestanti, sani, contrasta coi vuoti presenti nella loro vita privata, dove inibizioni, rinfacciamenti, censure e negazioni si manifestano in gravi, morbose tensioni.
Neanche il gioco di raggiro tessuto ai danni dell’amica Costanza recherà più alcuna eccitazione ai due, come nemmeno il controproducente tentativo di Massimo di sminuire i valori e lo stile di vita dell’amico d’infanzia Diego, studente di filosofia cosciente della situazione tra i due coniugi. Vittime e carnefici al contempo, Massimo e Vittoria non troveranno altra via di fuga se non quella di fare un figlio, così da rimandare la loro prossima distruzione di coppia…