Una commedia dalle molteplici sfaccettature ed un percorso esilarante quello di "Nudi e crudi", in scena venerdì 15 novembre
(con replica il 16 e 17) al Rossini di Pesaro, tratto dal racconto "The clothes they stood up in" di Alan Bennett, di cui l'anno scorso é andato in scena "The history boys".
Con la saiente traduzione di Edoardo Erba (che ha mantenuto intatto l'originale spirito dell’autore) "Nudi e crudi” rappresenta un viaggio tortuoso della vita coniugale e dell’animo umano più in generale, che attraversa turbamenti, discussioni e contraddizioni.
In scena insieme per la prima volta, Max Pisu e Alessandra Faiella interpretano Mr e Mrs Ransome, una coppia borghese che tornando dal teatro dove hanno ascoltato la musica dell’amatissimo Mozart, trovano la propria casa completamente svaligiata.
I due si ritrovano a fare i conti con la propria identità e le proprie certezze, intraprendendo un percorso che potrebbe essere la pietra tombale del loro rapporto o forse l’inizio di una nuova esistenza, libera dalle soffocanti convenzioni, sperimentando come la realtà possa essere contemporaneamente tragica ed esilarante. Dipende soltanto dal punto di vista.
Una commedia contemporanea, piena di equivoci: l’occasione per riflettere sulla società consumistica che tutti viviamo, l’anaffettività che regna nei cosiddetti “rapporti sentimentali”, il sesso che tutto sembra, tranne la forza vitale che dovrebbe essere, la mancanza di passioni, l’avere, l’essere e l’apparire.
