È un mondo ricchissimo di iniziative e artisticamente fecondo quello che emerge dagli approfondimenti e dalle ricerche sul campo di questo libro di Riccardo Speciale e Renato Venturelli, dedicato a “Il teatro di prosa in liguria, spazi, compagnie e progetti”. Ma è anche un mondo in una sua non piccola parte nascosto e riservato, se non ritirato come molti e molto in questa regione. Nascosto quasi sotto una sorta di velo che questo volume, con i suoi approfondimenti e le sue scoperte a volte anche a noi inaspettate, contribuisce a sollevare almeno un po', così da restituire ai suoi meriti un impegno ed un amore per il teatro qui profondo e capillarmente diffuso.
È un testo, potremmo dire, che non si occupa di estetica o anche solo di storia artistica del teatro drammatico, ma che, anche grazie alle sue puntuali e preziose note, è comunque parte di un fenomeno di analisi e di critica, del e nel teatro, che ci riguarda anche se solo a livello documentario.
Presentato il giorno 14 dicembre nel foyer del teatro Ivo Chiesa di Genova, ospite del Teatro Nazionale, il volume ben curato e ricco nel suo ampio apparato iconografico, si completa con la presentazione dell'Assessore Regionale alla cultura Ilaria Cavo e della premessa di Angelo Pastore, già direttore del Teatro Nazionale ospite e ora presidente di Agis Liguria che è la sua vera promotrice.
Una breve nota di Roberto Trovato introduce la vera e propria prefazione degli autori che costituisce la cornice generale del progetto e del suo esito. Poi la sezione “sguardi” riporta le analisi, anche settoriali, di Andrea Porcheddu, Stefano Bigazzi, Paolo Borio, Giorgio Scaramuzzino e Giunio Lavezzari Cuneo.
Un libro interessante che completa di una angolatura particolare il panorama dei tanti studi sul teatro ligure e genovese, in un anno dai suoi molti anniversari.
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Il fascino della parola
Il teatro di prosa in Liguria spazi, compagnie, progetti
di Riccardo Speciale e Renato Venturelli
Erga 2021
pagg. € 17,90
