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E’ stato chiarito che attori (registi, scenografi, costumisti, coreografi, danzatori) sono artisti. Evviva!  Quando io ho cominciato come attrice ero comparata ai calciatori. Dunque festeggiamo. Però. L’attrice (regista,…v. elenco precedente) è creativa, libera di scegliere cosa, come, dove, fare teatro, ad esempio, e in quanto tale non può avere un ruolo di dipendente, ma solo di libero genio in libera patria. Quindi niente disoccupazione, essendo la disoccupazione riservata ai dipendenti a coloro cioè (aiuto regista, aiuto scenografo, macchinista, tecnici vari) che sono privi di un’arte autonoma, un saper artistico, ma si limitano passivamente a prendere ordini da altri.

Però
un tecnico luci che esegue e basta, è un tecnico che vale poco.

Dunque, secondo me, con competenze diverse, siamo tutti artisti, così come, con compiti diversi, siamo tutti dipendenti per la complessità del lavoro artistico: teatrale, musicale o dei media. Nessuna di tutte le figure nominate può agire da sola, nemmeno un artista “di strada”. Se non altro deve ottenere un permesso con orari, luoghi, tipo di rappresentazione.

Però
mentre mi negano la disoccupazione come attore, perché libero artista mi impediscono di andare in scena senza risultare dipendente da una compagnia o teatro.
Vi giuro che non sto inventando niente.

Se tardo alle prove posso essere multata, così come se ritardo l’inizio dello spettacolo, se dimentico un pezzo di costume, se sbaglio una battuta. Le mie intonazioni, le parole che dico, i movimenti di scena, le entrate e le uscite, tutto è stato deciso durante le prove e sarei scorretta e non professionista se facessi quello che mi viene in mente lì per lì. Il mio lavoro artistico dipende da una progetto di regia, da un contratto con il teatro che mi ospita, dal permesso SIAE, dall’agibilità ENPALS che un’organizzazione riconosciuta (compagnia o teatro) ha stipulato assumendomi…
Libero artista???

Come dice un’amica attrice: nemmeno le mutande posso scegliere, perché fanno parte del costume e devono essere di quel colore, mi piaccia o no.

Sono dunque come attrice una dipendente a contratto e come tale se ho raggiunto i 78gg necessari, e ho versato il contributo apposito, ho diritto alla disoccupazione e devo averla.
Siete d’accordo?