Articoli e interviste
- Scritto da Maurizio Sesto Giordano
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E’ impegnato l’11 Novembre, con la sua Compagnia Teatro Pubblico Incanto, con il debutto a Hong Kong, dalle 19.45, di “Mari”, in collaborazione con le Università di Chicago e Hong Kong, nella sede di Pokfulam Road. Stiamo parlando dell’autore, attore e regista messinese Tino Caspanello fondatore nel 1993 dell’associazione culturale Solaris - Teatro Pubblico Incanto. Lo abbiamo incontrato prima della sua partenza per Hong Kong e con lui si è parlato di nuova drammaturgia, di futuro del teatro e dei prossimi impegni con la sua compagnia. “Per la mia compagnia e per Mari – spiega felice Tino Caspanello – è un successo mondiale. Lo spettacolo celebra proprio ad Hong Kong il suo
- Scritto da Emanuela Ferrauto
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Cinque compagnie, cinque spettacoli, sette luoghi ed altrettanti teatri: Potenza, Matera, Avigliano, Lavello, Melfi, Moliterno, Oppido Lucano. In scena cinque compagnie: PETRA, L’ALBERO, ABITO IN SCENA, IAC, GOMMALACCA TEATRO. Il nostro viaggio in Basilicata comincia con un invito rivolto dall’ANCT, Associazione Nazionale Critici Teatro, che ha patrocinato gli eventi e l’iniziativa, organizzati dal Consorzio Teatri Uniti di Basilicata. L’idea di convocare i critici teatrali provenienti da tutta Italia, sia i più giovani che coloro che hanno più esperienza in materia, sottolinea la volontà del Consorzio di investire nelle cinque compagnie lucane, definite compagnie professionistiche della regione. Parliamo di investimento economico e culturale che la regione Basilicata ed il Consorzio operano nei confronti di giovani artisti che bisognerebbe formare in loco ed “esportare” fuori dai
- Scritto da Maria Dolores Pesce
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Terzo appuntamento de “Le grandi parole” e con “Il teatro e il mare”, tema di questa nuova edizione dell’interessante ciclo di conferenze promosso dal teatro Stabile di Genova e finalmente emerge con più forza un legame, anzi il legame che intreccia il mare con la femminilità, femminilità di cui gli oceani sono da sempre simbolo e metafora perché solo in essi, il mare e la femminilità, la vita che continuamente si rinnova e crea è, come dire, così “immediatamente” evidente. Ospiti il 31 ottobre al teatro della Corte Moni Ovadia e Elisa Savi, coordina Margherita Rubino mentre una bravissima Lucia Lavia interpreta brani delle Supplici di Eschilo (in dialogo con Ovadia/Pelasgo) e della Medea di Euripide.
- Scritto da Maria Dolores Pesce
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Nel secondo appuntamento della stagione 2016/2017 di FuoriLuogo a La Spezia la Compagnia degli Scarti, che proprio dall’esperienza di FuoriLuogo è nata e mostra di crescere significativamente, si confronta con Jarry e l’Ubu Re, sorta di pentagramma del teatro contemporaneo e fonte inesaurita ed inesauribile di evoluzione e crescita drammaturgica.
Come noto Ubu non è opera diretta di Jarry ma una farsa liceale che circolava negli anni 80 dell’ottocento nel liceo di Rennes che Jarry frequentava, una farsa (si intitolava allora Les Polonais) che Jarry realizzò in alcune delle sue rotative e annuali messe in scena. Questo ad indicare che Ubu è una sorta di humus fecondo in cui le tensioni e le
- Scritto da Maria Dolores Pesce
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Secondo appuntamento con il ciclo di incontri “Le grandi parole” a cura di Angelo Pastore e Marco Salotti, per il Teatro Stabile di Genova, lunedì 24 ottobre nella più ampia platea del teatro della Corte, affollata e interessata. Si parlava di Shakespeare e quindi, visto che l’oggetto del ciclo di conferenze è quest’anno “il teatro e il mare”, della Tempesta, ultima tra le grandi creazioni drammaturgiche del Bardo, e se ne discuteva insieme a Masolino d’Amico, che di Shakespeare è stato ed è studioso e traduttore, e alla anglista Giuliana Manganelli. Lettore attento ed ironico interprete dei versi della tragedia il bravo Franco Branciaroli. Di questa immortale drammaturgia i due studiosi hanno soprattutto sottolineato
- Scritto da Angela Villa
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In genere succede così: il campanello suona, la porta si apre ed entri, c’è qualcuno che ti accoglie che aspetta proprio te. L’Accademia dei Filodrammatici è una casa grande e accogliente ti senti subito a tuo agio perché incontri delle persone cordiali che ti accolgono con calore come la Direttrice della scuola Antonia Chiodi e Tiziana Bergamaschi che da anni coordinano i progetti di drammaturgia insieme agli altri soci dell’Accademia e poi ci sono i libri ...una biblioteca piena di libri rari, antichi. Questo luogo, a quattro passi dal Teatro Alla Scala, ha una lunga storia alle spalle che risale alla fine del Settecento, una storia significativa che i soci dell’Accademia stanno cercando di preservare per rilanciare