Articoli e interviste
- Scritto da Selene Venticinque
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E se il teatro non seguisse più i limiti del palcoscenico? E se lo schermo cinematografico diventasse un palcoscenico a tutti gli effetti? Immaginiamo di andare alla cassa di un qualsiasi cinema e chiedere un biglietto non per uno dei soliti film d'amore, polizieschi o horror, ma per un Macbeth, un Berretto a sonagli, un Avaro, ed assistere, con gli immancabili pop-corn in mano, ad uno spettacolo incredibilmente
- Scritto da Selene Venticinque
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Estate 2011. Mare, spiaggia e tintarella. E al ritorno? I vacanzieri perdono la spensieratezza estiva e vengono assaliti dalle preoccupazioni quotidiane e dalle solite noiose responsabilità. E cosa c'è di meglio, per riportare nelle grigie città un pò di quei mesi fatti di settimane enigmistiche, rebus e sudoku, che risolvere finalmente il mistero dell'estate: che fine ha fatto il Teatro Duse di Bologna?
- Scritto da Maurizio Sesto Giordano
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Un male incurabile ha sottratto al teatro catanese, italiano ed all’affetto dei suoi cari l’attrice catanese Mariella Lo Giudice, primadonna di fama internazionale e colonna portante del teatro Stabile di Catania che l'ha vista nascere e crescere artisticamente. L’attrice si è spenta nella sua casa di Catania all’età di 58 anni, circondata dall’affetto del marito e dei tre figli.
- Scritto da Paolo Randazzo
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Al via la trentesima edizione delle Orestiadi di Gibellina. Intervista al direttore artistico Claudio Collovà. Le “Orestiadi” di Gibellina compiono trent’anni, sono tantissimi per un Festival teatrale ed è un po’ un compleanno per tutti coloro che in Sicilia hanno pensato e pensano ancora che l’arte, il teatro
- Scritto da Selene Venticinque
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"Benvenuti al Valle occupato". Con queste parole martedì 14 giugno è cominciata l'occupazione del Teatro Valle di Roma da parte dei lavoratori dello spettacolo, noti e meno noti ma con un unico obiettivo: «come l'acqua e l'aria adesso riprendiamoci la cultura». Dopo l'eliminazione dell'Ente Teatrale Italiano, considerato dalla classe politica un ente inutile, e dopo un anno di gestione inefficiente
- Scritto da Selene Venticinque
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Si è parlato tanto in questi anni del degrado che schiaccia la nostra cultura e tante lamentele sono fuoriuscite dalle bocche di coloro che ancora non sono riusciti a trovare una soluzione ai tanti problemi che rendono i teatri luoghi sui quali non vale la pena di investire. Appare quindi come un paradosso l'intervento da parte di un'azienda privata, compiuto per risollevare le sorti della cultura italiana